BMW 745e: la Serie 7 ibrida plug-in ha 58 km di autonomia elettrica
La gamma del facelift della BMW Serie 7 si amplia con la versione ibrida plug-in 745e.
La gamma BMW Serie 7 si arricchisce con la 754e, sigla che identifica la versione ibrida plug-in dell'ammiraglia di Monaco di Baviera sottoposta di recente all'aggiornamento di metà carriera, prendendo diversi spunti stilistici dalla X7, tra cui il doppio rene maggiorato. Il suo arrivo nelle concessionarie è previsto il prossimo marzo.
Il sei cilindri in linea di 3.0 litri da 283 CV rimpiazza il quattro cilindri 2.0 da 258 CV della precedente 740e, e affianca un motore elettrico sincrono da 83 kW (113 CV), per una potenza totale di 394 CV e 600 Nm di coppia. L'autonomia in solo elettrico è di 58 km. Questo grazie alla nuova batteria al litio da 12 kWh. L'unità termica è abbinata all'automatico a 8 rapporti.
Le prestazioni vedono uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi per la 745e, 5,1 secondi per la 745Le a passo lungo, e 5,1 secondi per la 745Le xDrive con passo allungato e trazione integrale intelligente. Diverse le modalità di guida: con la HYBRID è possibile viaggiare con il motore elettrico fino a 110 km/h (20 km/h in più rispetto alla precedente). In modalità ELECTRIC, invece, la velocità massima è di 140 km/h.
Grazie alla nuove batterie, e in base alla variante, l'autonomia nella guida a zero emissioni oscilla tra i 50 e i 58 km. I consumi e le emissioni migliorano rispetto al modello precedente, con valori che navigano dai 2,1 l/100 km (48 g/km di CO2) per la 745e fino a 2,6 l/100 km (59 g/km di CO2) per la 745Le xDrive.