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Hyundai: un sensore d'impronte digitali sostituirà la chiave

Per accendere e sbloccare l'auto basterà appoggiare un dito

Hyundai: un sensore d'impronte digitali sostituirà la chiave
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 18 dic 2018

Hyundai: dal 2019 il sensore d'impronte digitali verrà impiegato per sbloccare e avviare l'auto. Già oggi, per accedere alla propria vettura e avviare il motore, la chiave tradizionale non è più necessaria. I sistemi di avviamento senza chiave "base" consentono di accendere il motore premendo un tasto, a patto che si tenga il telecomando (che serve per aprire le serrature da remoto) nelle vicinanze. Quelli più evoluti, invece, permettono di tenere il telecomando in tasca o in borsa anche quando bisogna aprire le serrature: basta avvicinarsi e l'auto si apre automaticamente.

Sistemi che tendono progressivamente a "smaterializzare" (o meglio, digitalizzare) la chiave fisica, a tutto vantaggio della comodità. In tutti i casi, tuttavia, rimangono gli stessi problemi di sicurezza delle chiavi "tradizionali": semplicemente, se un malintenzionato ci ruba la chiave può tranquillamente accedere alla vettura e partire indisturbato. 

La sicurezza è uno degli elementi che ha spinto gli ingegneri di Hyundai a sviluppare un sistema che consentirà agli automobilisti di sbloccare e avviare la loro vettura semplicemente tramite impronta digitale. Due gli scanner biometrici: uno in corrispondenza della maniglia esterna sulla portiera del conducente (per sbloccare la vettura) e uno accanto al piantone dello sterzo, in corrispondenza al tasto di accensione del motore. Il loro compito sarà quello di inviare i dati cifrati al sistema, autorizzando lo sblocco e l'avviamento della vettura. 

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Il sistema, attualmente in fase di sperimentazione, sarà realtà a partire dal primo trimestre del 2019, quando verrà lanciato sul nuovo crossover Hyundai Santa Fe, inizialmente solo in Cina. Le funzionalità dei lettori biometrici non si limiteranno allo sblocco e all'avviamento della vettura, ma anzi si estenderanno per consentire ai conducenti di registrare un profilo in cui ad ogni impronta digitale viene associato un diverso setup (posizione del sedile, del volante e degli specchietti retrovisori, temperatura del clima, illuminazione interna, stazione radio e tanto altro). 

Tornando alla sicurezza, Hyundai garantisce la massima protezione – da eventuali tentativi di attacco hacker o accesso tramite impronta digitale contraffatta – utilizzando un sistema che misura la capacitanza, ovvero i diversi livelli di elettricità presenti nelle varie aree del dito. Una tecnologia che garantisce un tasso di errore di 1 su 50.000.

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