Tesla difende la guida autonoma, è più sicura secondo le statistiche
Nell'ultimo anno, Tesla è stata al centro dell'attenzione non solamente per questioni finanziarie, ma anche per gli incidenti in cui sono state coinvolte alcune vetture in utilizzo con il sistema di pilotaggio automatico. Ricordiamo ad
Nell'ultimo anno, Tesla è stata al centro dell'attenzione non solamente per questioni finanziarie, ma anche per gli incidenti in cui sono state coinvolte alcune vetture in utilizzo con il sistema di pilotaggio automatico. Ricordiamo ad esempio episodi come quello di questa primavera, dove una Model X si schiantò contro una barriera di protezione provocando la morte dell'ex-ingegnere Apple alla guida, o della Model S di qualche mese dopo, che andò a collidere contro una vettura della polizia parcheggiata nei pressi di Laguna Beach.
Tesla decide di difendere il suo sistema di guida autonoma e lo fa riportando dati concreti nel suo primo rapporto di sicurezza trimestrale relativo al terzo trimestre del 2018. Si parla di numeri, Tesla riporta che nel trimestre precedente la compagnia ha riportato 1 solo incidente ogni 5,4 milioni di km percorsi in guida autonoma, per assurdo l'azienda riporta 1 incidente ogni 3 milioni di km senza pilota automatico, rimarcando la cadenza più elevata.
Si passa poi ai confronti diretti con i dati della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), che mostrano come negli Stati Uniti ci sia mediamente un incidente automobilistico ogni 791.000 km. Ha aggiunto che i dati di NHTSA includono solo incidenti e arresti anomali, mentre i record redatti da Tesla includono anche "eventi simili a incidenti" che non portano necessariamente a collisioni.
Tesla fa sapere che rilascerà regolarmente questi report ad ogni trimestrale, arricchendoli con dati aggiuntivi sulle tipologie di infortuni incorsi. Per fare ciò, ogni qualvolta il sistema di bordo rivelerà un incidente, l'azienda contatterà il cliente per eventuali commenti sulle lesioni subite e sul sistema di sicurezza della vettura. Per ulteriori dettagli, vi rimandiamo alla lettura del report completo.