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Geely, sul piatto 1,5 miliardi di sterline per il rilancio di Lotus

Geely valuta un investimento di 1,5 miliardi di sterline per rilanciare Lotus al fine di aumentare la capacità produttiva.

Geely, sul piatto 1,5 miliardi di sterline per il rilancio di Lotus
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Matteo Milani
Matteo Milani
Pubblicato il 10 ago 2018

Geely sta considerando di rilanciare Lotus dopo averla acquistata lo scorso anno insieme alla malese Proton. Il colosso cinese, che nel 2010 ha assunto il controllo di Volvo, sarebbe intenzionato ad investire almeno 1,5 miliardi di sterline (circa 1,67 miliardi di euro) e portare avanti i piani presentati lo scorso gennaio dall'ex CEO Jean-Marc Gales.

Il marchio britannico, che negli ultimi mesi ha presentato molteplici versioni speciali e one-off della Exige, ha in programma il rinnovamento delle sportive, con l'erede della Elise e un possibile ritorno della Esprit, oltre al lancio del tanto atteso SUV che sfrutterà la piattaforma SPA su cui Volvo ha realizzato i recenti SUV XC90 e XC60.

Il piano prevede anche un incremento della capacità produttiva da 1.600 a 3.000 veicoli all'anno e l'ipotesi di aprire un secondo impianto nel Regno Unito insieme a un nuovo centro di sviluppo tecnico e del design a Coventry con tanto di assunzione di 200 ingegneri. Il primo SUV, previsto inizialmente nel 2011, dovrebbe essere commercializzato nel giro di 3-4 anni.

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