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BMW M2 Competition è ufficiale: 410 CV con il motore della M4

La più attesa tra le sportive compatte introduce il motore della BMW M4 in uno step di potenza da 410 CV che la rende unica nella categoria

BMW M2 Competition è ufficiale: 410 CV con il motore della M4
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 18 apr 2018

Dopo i leak semi-ufficiali della scorsa settimana, BMW M2 Competition è finalmente stata svelata ufficialmente dal reparto sportivo di Monaco di Baviera. La più corsaiola della BMW M2 rimpiazza la M2 Coupé "classica" con nuovi aggiornamenti che riguardano l'estetica e l'aerodinamica, ma la vera novità si nasconde sotto al cofano, dove trova posto lo stesso motore 6 cilindri in linea delle "sorelle maggiori" M3 e M4, qui depotenziato (si fa per dire) per erogare 410 CV.

Il 3 litri, protetto nel lungo cofano anteriore da una nuova barra di rinforzo in fibra di carbonio, è in grado di sprigionare 550 Nm di coppia massima da 2.350 a 5.230 giri, con accelerazione da 0 a 100 in 4,2 secondi se abbinato al cambio manuale a sei rapporti, che diventano 4 secondi netti in accoppiata con la trasmissione a doppia frizione. La velocità massima è limitata a 250 km/h, ma può essere estesa con il pacchetto M Driver opzionale fino a 280 km/h

Rispetto al modello che va a sostituire, M2 Competition porta in dote un corposo restyling estetico che si evidenzia soprattutto nel frontale, dove la nuova griglia nera lucida si caratterizza per una cornice che racchiude il doppio rene in un unico elemento. Oltre a questo, debuttanno i nuovi fari LED adattivi e un fascione paracolpi ridisegnato per migliorare il raffreddamento degli organi meccanici. 

La fiancata si distingue, oltre che per la linea dei finestrini in nero lucido mutuata dalle personalizzazioni BMW Individual e per la nuova tinta Hockenheim Silver, anche per i nuovi specchietti retrovisori in stile M, i cerchi in lega forgiati da 19 pollici con pneumatici Michelin Pilot Super Sport, i dischi freno da 400 mm davanti e 380 mm dietro e le nuove pinze a sei e quattro pistoncini color grigio. Infine, la vista posteriore è un'occasione per parlare del rinnovato sistema di scarichi, caratterizzati da un diffusore in fibra di carbonio e da due doppie uscite verniciate in nero lucido.

Non ci sono molte modifiche all'interno rispetto al recente restyling introdotto nella famiglia Serie 2, ad eccezione del nuovo selettore del cambio automatico, dei sedili sportivi BMW M Sport con logo retroilluminato e rivestimento in pelle traforata, dei battitacco con logo M2 Competition e del tasto di accensione rosso. 

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