Xiaomi SU7 Ultra, un aggiornamento riduce la potenza e i clienti si arrabbiano
Attraverso un aggiornamento, Xiaomi aveva ridotto la potenza per una maggiore sicurezza. Poi le polemiche dei clienti e il passo indietro
Ve la ricordate la Xiaomi SU7 Ultra? La sportiva elettrica era stata presentata con specifiche davvero incredibili, essendo dotata di un powertrain composto da 3 motori elettrici in grado di arrivare ad erogare una potenza di sistema di oltre 1.500 CV. Le prestazioni dichiarate, di conseguenza, sono davvero notevoli con uno 0 a 100 km/h in meno di due secondi e con una velocità massima di oltre 350 km/h. Proprio in virtù di queste prestazioni elevatissime, tale modello ha avuto immediatamente un buon successo.
Poi è arrivato un aggiornamento che ha portato il sistema operativo della vettura alla release 17.0.0. Cos'è cambiato? La potenza del powertrain è stata limitata a 900 CV, sollevando diverse polemiche tanto che, adesso, l'azienda ha deciso di fare un passo indietro e con un nuovo aggiornamento software ha ripristinato le massime prestazioni.
POTENZA LIMITATA PER MAGGIORE SICUREZZA
Dunque, con l'aggiornamento 17.0.0 Xiaomi aveva ridotto sensibilmente la potenza massima a disposizione della SU7 Ultra in condizioni di guida normali. Stando a quanto riporta la stampa cinese, per sfruttare al massimo le prestazioni, i proprietari dovevano completare un giro di qualificazione su circuiti approvati tramite un nuovo sistema di "valutazione del tempo sul giro in modalità qualificazione". L'aggiornamento aveva introdotto anche un periodo di standby del Launch Control di 60 secondi per evitare di sfruttare tutta la potenza dei motori ad ogni ripartenza dai semafori.
Un portavoce di Xiaomi aveva spiegato che le restrizioni erano state implementate per motivi di sicurezza. Le prestazioni estreme dell'auto sono pensate per la pista e richiedono una persona esperta al volante.
La potenza massima di 1548 cavalli è progettata per l'uso in pista con pneumatici e preparazione adeguati. Vogliamo garantire che i proprietari possano godere di queste prestazioni in sicurezza.
La limitazione imposta non è però piaciuta a diversi clienti che avevano acquistato l'auto proprio in virtù delle sue prestazioni estreme. Sui forum e sulle piattaforme social è iniziato un grande dibattito tra chi sosteneva di dover avere accesso sempre alle massime prestazioni dell'auto e tra chi, invece, apprezzava la scelta di Xiaomi di puntare sulla sicurezza.
Tuttavia, viste le polemiche, alla fine Xiaomi ha fatto un passo indietro e ripristinato la piena potenza per tutti della sua SU7 Ultra, riconoscendo la necessità di una comunicazione più trasparente sui futuri aggiornamenti software. Xiaomi afferma di impegnarsi a collaborare più strettamente con la sua community nell'implementazione di future modifiche software. Tuttavia, l'azienda sostiene che gli ambienti di pista rimangano il modo più sicuro per sperimentare appieno il potenziale della SU7 Ultra.
