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Volvo EX60: il SUV elettrico che inaugura la piattaforma SPA3

Il prototipo della Volvo EX60 sarà testato su strada quest'anno, introducendo la piattaforma SPA3 per una mobilità elettrica innovativa.

Volvo EX60: il SUV elettrico che inaugura la piattaforma SPA3
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Riccardo Mantica
Riccardo Mantica
Pubblicato il 6 feb 2025

Volvo si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella sua storia con il debutto della EX60, un SUV elettrico che segna un'importante tappa nella transizione del marchio verso la mobilità a zero emissioni. Questo modello rappresenterà l'equivalente elettrico dell'iconico Volvo XC60, il best-seller della casa svedese, e sarà il primo veicolo sviluppato sulla nuova piattaforma SPA3, un'architettura avanzata e altamente scalabile.

La EX60 non sarà solo un'evoluzione stilistica e tecnologica dell'XC60, ma anche un modello strategico per Volvo. La piattaforma SPA3, che debutterà proprio con questo SUV, costituirà la base per i futuri veicoli del marchio, inclusi il grande SUV Volvo EX90 e la berlina Volvo ES90. Grazie alla sua modularità, SPA3 consentirà a Volvo di produrre modelli di diverse dimensioni, adattandosi alle esigenze del mercato globale.

INNOVAZIONE E TECNOLOGIA

Il responsabile tecnico di Volvo, Anders Bell, ha sottolineato che la SPA3 sarà una piattaforma 100% elettrica e interamente sviluppata da Volvo Cars, a differenza della piattaforma SEA, condivisa con il gruppo Geely e impiegata per il crossover EX30. L'assenza di vincoli legati ai motori termici ha permesso agli ingegneri di Volvo di ottimizzare ogni aspetto dell'architettura, integrando le più avanzate tecnologie disponibili.

Secondo Bell, la EX60 beneficerà di un elevato livello di innovazione tecnologica, con un'infrastruttura elettronica derivata dalla EX90. "Tutto il software sviluppato per l'EX90 sarà trasferito anche sulle vetture basate su SPA3, garantendo coerenza e un'evoluzione costante delle funzionalità digitali", ha spiegato il dirigente.

SCALABILITA’

Uno degli aspetti più rivoluzionari della SPA3 è la sua estrema scalabilità, sia in termini di dimensioni che di costi di produzione. Bell ha dichiarato che questa piattaforma sarà in grado di supportare veicoli di diverse categorie, dal segmento B al segmento F, offrendo a Volvo la flessibilità necessaria per adattarsi alle richieste del mercato.

Inoltre, la EX60 sarà il primo modello Volvo a sfruttare la tecnologia del megacasting, un processo produttivo innovativo che permette di realizzare intere sezioni dell'auto come un'unica parte, riducendo il numero di componenti e abbattendo i costi di produzione.

Volvo punta anche sulla continuità digitale tra i suoi modelli: tutti i veicoli basati su SPA3 condivideranno la stessa architettura software e connettività cloud. Questo approccio, paragonato da Bell all'ecosistema tecnologico di aziende come Apple, consentirà un'integrazione fluida tra hardware, software e servizi digitali, migliorando l'esperienza utente e facilitando gli aggiornamenti OTA (Over-the-Air).

VERSO IL 2026

Con il debutto della EX60, Volvo dimostra il suo impegno nel consolidare la sua leadership nel settore dei veicoli elettrici. Il SUV, attualmente in fase di test, si prepara a diventare un punto di riferimento per il marchio, combinando sostenibilità, sicurezza e un design scandinavo distintivo. L'EX60 non sarà solo un'auto elettrica: rappresenterà un'anticipazione della futura direzione di Volvo, con un ecosistema connesso, un'evoluzione ingegneristica e un processo produttivo sempre più efficiente.

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