Gruppo Volkswagen, Herbert Diess ribadisce il "no" al Fuel Cell

20 Maggio 2021 113

Il settore automotive sta attraversando un profondo cambiamento dovuto all'avvento delle auto 100% elettriche. Ci sono, però, alcune case automobilistiche che stanno guardando anche verso altre tecnologie. Toyota e Hyundai, per esempio, stanno investendo molte risorse nello sviluppo di soluzioni Fuel Cell. Il Gruppo Volkswagen, però, da tempo ha deciso che l'unica strada da seguire è quella delle auto elettriche. Un concetto che ha ribadito nuovamente il CEO Herbert Diess.

DIESS BOCCIA IL FUEL CELL

Attraverso il suo profilo su Twitter, il numero uno del Gruppo tedesco ha sottolineato che le auto Fuel Cell non sono la soluzione giusta per il futuro della mobilità ad emissioni zero.

È stato dimostrato che l'auto a idrogeno non è la soluzione per il clima. Nei trasporti, l'elettrificazione ha prevalso. I falsi dibattiti sono una perdita di tempo. Per favore ascoltate la scienza!

Un messaggio ben preciso e rivolto al mondo della politica della Germania e nello specifico a tutti i possibili successori di Angela Merkel, tra cui Armin Laschet, leader della CDU tedesca, Olaf Scholz, ministro delle finanze del Paese e la candidata dei Verdi Annalena Baerbock.

Nel suo tweet, Diess ha anche taggato Andreas Scheuer, ministro tedesco dei trasporti, e ha incluso un link ad un articolo del quotidiano economico tedesco Handelsblatt che riporta uno studio a sostegno delle sue affermazioni. Tale ricerca, condotta dal Potsdam Institute for Climate Impact Research (PIK), afferma che lo sviluppo delle autovetture ad idrogeno sarebbe dannoso per l'ambiente, almeno per il momento.

Tale combustibile, infatti, sarebbe inefficiente e costoso. Inoltre, la disponibilità delle materie prime necessarie per la sua produzione è inaffidabile. Per questo, lo studia invita a puntare sulle autovetture 100% elettriche. Il Gruppo Volkswagen non è la prima volta che "boccia" le soluzioni Fuel Cell. In particolare, a febbraio sempre lo stesso Diess aveva affermato che l'idrogeno era "troppo costoso, inefficiente, lento e difficile da implementare e trasportare".

Le soluzioni basate all'idrogeno, dunque, non troveranno spazio all'interno dei veicoli del Gruppo tedesco. Una posizione che non tutti condividono, come accennato all'inizio. In aggiunta, non si può non ricordare che BMW lancerà nel 2022 una versione Fuel Cell del SUV X5. Stellantis, invece, punta sull'idrogeno per i suoi veicoli commerciali. Tale tecnologia oggi non è certamente matura e mancano anche le infrastrutture ma nel lungo periodo diverse realtà sono convinte che le soluzioni Fuel Cell possano trovare un'applicazione pratica nel settore automotive e, in particolare, nel campo dei trasporti pesanti.


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Commenti

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leonardo

Sì ma spesso capita che quei 100kwh non riesci ad usarli e buttarli non è il massimo

luca bandini

i giapponesi non si smentiscono mai anche se il tuo cane merita in effetti!

Signor Rossi

Non dico che l'idrogeno non possa avere un futuro, ma non nel modo in cui viene prodotto oggi. Quello che non capisco è questo accanimento per un tecnologia cosi inefficiente, non ha alcun senso.
Questi sono come quei geni in Brasile ed altre parti del mondo, che giorno per giorno disboscano aree gigantesche, per poi produrre "bio-carburanti" ...

Signor Rossi
luca bandini

eh io sono un gattaro con tre trovatelli, i cani fin da bambino mi mettono ansia anche se non ho mai avuto episodi spiacevoli.

Signor Rossi
Maicol.Mar

Ma dai R_mzz ... è ovvio perchè sostiene ciò.
Oggi si dovrebbe investire sulla ricerca nei motori ad idrogeno poichè non si possono considerare come una tecnologia fatta e finita sulla quale fare affinamenti (come per motori termici o elettrici con oltre 150 anni di storia) ma è sostanzialmente una novità, avendo sostanzialmente una 50 di anni di storia.

E oltretutto indicare lo sviluppo di una fuel cell "dannoso" è una affermazione al limite dell'assurdo, pensando che l'utilizzo produce inquinamento COME una elettrica ovvero 0.
Al massimo è la produzione di idrogeno a non essere green, ma intanto miglioriamo la tecnologia fuel cell sviluppandola, al contempo miglioriamo l'estrazione di idrogeno poi vedremo se potrà avere applicazioni (soprattutto su mezzi pesanti). Queste cose si chiamano ricerca e sviluppo.

Anche se lo studio non dice esattamente ciò: dalle sue parole l'idrogeno pare vada boicottato, e questo è un discorso da peracottaio (o da chi ha paura di aver investito in una unica direzione... e se fosse non giusta?)

R_mzz

Per sviluppo ovviamente non si intende la ricerca (un ricercatore direbbe che non si deve fare ricerca?), ma la diffusione delle auto ad idrogeno.

Per il momento perché si considerano gli attuali mix energetici, l’impatto ambientale nel produrre l’elettricità e il costo dell’elettricità.
Dicono quindi che forse potrebbe diventare competitivo dopo il 2040.
Dovremo avere così tanta energia rinnovabile da produrne in eccedenza.

Inoltre viene ribadito che i carburanti sintetici non sono una soluzione.

L’articolo postato da Herbert Diess tradotto:
https://bit.ly/3hHbM1K

Maicol.Mar

Perdonami ma sulle batterie stai dando ragione a luca bandini.
Il fatto che abbiano oltre 200 anni di storia indica che per arrivare a dove sono ora rispetto a da dove sono partite (hai evidenziato benissimo l'evoluzione che hanno avuto) sono serviti 200 anni di studi, ricerca e sviluppo.
Ecco si chiede di dare alla tecnologia dell'idrogeno il tempo per ricercare e sviluppare in modo da migliorare.
Qui invece c'è un AD che pensa solo ai suoi interessi che cita uno studio (commissionato?) il quale dice che lo sviluppo di vetture ad idrogeno sarebbe addirittura dannoso per l'ambiente...
Sopra ho spiegato perchè è dannoso dal suo punto di vista, poichè invece una ricerca e uno sviluppo possono al massimo risultare vani, ma dannoso è un termine che non si addice a mio avviso.

luca bandini

https://uploads.disquscdn.c...

signor rossi o dal bosco? ;) sgamato dalle pessime emoticon che ti ostini ad usare. se sei quello su instagram hai dei gran bei gattoni.
quanto al commento apprezzo la tua tenacia nel riproporre la solita solfa ma se non si investe non c'è progresso, non ci si può fermare ai limiti che tu indichi dimenticando quelli dell'elettrico. inoltre le batterie NON sono la soluzione a tutto e non vanno bene per il trasporto pesante, ad esempio, anzi mi stupisco che vw non investa dato che ha man e scania a meno che non siano intenzionati a sbarazzarsene.

Maicol.Mar

Effettivamente quello scritto sotto da Matteo non andrebbe ignorato...
In tutta onestà credi davvero che tra 4 anni potremo produrre batterie per tutto il futuro parco circolante elettrico europeo in maniera autosufficiente?

Maicol.Mar

Economico ad oggi è corretto,ma va ammesso che il prezzo sta scendendo sempre più, grazie a cosa?.
Ambientale ad oggi è corretto, poichè è più l'H grigio che quello verde, ma non è un dato immutabile, era uguale per l'energia immessa nelle batterie e fortunatamente la cosa sta cambiando con sempre più fonti rinnovabili..

Il punto è che se non facciamo ricerca non cambieranno queste 2 cose e quando si legge che (mi cito da un post fatto sopra):
"Tale ricerca, condotta dal Potsdam Institute for Climate Impact Research (PIK), afferma che lo sviluppo delle autovetture ad idrogeno sarebbe dannoso per l'ambiente, almeno per il momento"
Dannoso uno sviluppo, ovvero una ricerca? Al massimo potrebbe essere inconcludente.
E perchè per il momento?
Mi vien da pensare che sia dannosa per la loro economia: avendo investito esclusivamente sull'elettrico debbono necessariamente andare avanti qualche decennio per rientrare dei costi sostenuti. Se tra 5 anni si trovassero difronte ad una nuova rivoluzione come quella odierna rischierebbero di non avrebbero risorse per affrontarla.

Ecco è difficile poi credere a tutto il resto se si parte da assunti politici e di parte e presumibilmente poco realistici.
Credo che nessuno voglia (o dovrebbe) bloccare la ricerca in generale bollandola come dannosa senza neppure motivare.

Maicol.Mar

Sono sostanzialmente concorde con te.
Ci sono poi cose che mi risultano "strane" nell'articolo, ad esempio: "Tale ricerca, condotta dal Potsdam Institute for Climate Impact Research (PIK), afferma che lo sviluppo delle autovetture ad idrogeno sarebbe dannoso per l'ambiente, almeno per il momento"
Dannoso uno sviluppo, ovvero una ricerca? Al massimo potrebbe essere inconcludente.
E perchè per il momento?
Mi vien da pensare che sia dannosa per la loro economia: avendo investito esclusivamente sull'elettrico debbono necessariamente andare avanti qualche decennio per rientrare dei costi sostenuti. Se tra 5 anni si trovassero difronte ad una nuova rivoluzione come quella odierna rischierebbero di non avrebbero risorse per affrontarla.

zlatan regna

quello che è oggi è una cosa, quello che sarà domani è un'altra. ci sono svariati miliardi in ballo sull'idrogeno, quindi staremo a vedere, potresti aver ragione oppure torto, come tutti

Dajant

Esistono i dazi apposta. Sarebbe l'ora che l'UE facesse qualcosa per limitare le importazioni dalla Cina. D'altronde è ovvio che costa meno produrre con manodopera sottopagata e senza nessun rispetto per l'ambiente.

Dajant

Generalmente con il termine auto elettriche ci si riferisce alle auto a batteria, ma in effetti anche quelle a idrogeno utilizzano motori elettrici.

Dajant

Non lo sai che Salvini ha detto che l'EU è brutta e cattiva? Ha pure sterminat0 i Curdi e fatto estinguere i dinosauri...

Matteo

per proclami intendo l' autosufficienza sulla produzione di batterie entro il 2025, ceto che gli investimenti non sono per le vetture (per i trasporti di massa: bus ecc in realtà si...) altrimenti non saremmo qui a discutere.

Matteo

il 50 non sarebbe male, le batterie stanno al 60-70 e non ci sarebbero problemi di ricarica smaltimento ecc.
Tu ragioni su prospettive in cui non ci sono stati investimenti e incentivi si sarebbe dovuto e si potrebbe fare di più se si volesse.

Vae Victis

Ora tutti sapranno che su questa tecnologia stanno a zero.
E' già la seconda o terza dichiarazione strana che leggo da questo tizio. O ci sono degli errori di traduzione (magari anche voluti) oppure mi sa che hanno scelto una persona inadeguata a quell'incarico.

THORino

Le elettriche annullano smog locale metano e idrogeno sono le vere soluzioni

an-cic

Proclami della UE? I dati di efficienza non hanno niente a che vedere con l'UE e soprattutto gli investimenti che l'UE vuole fare sull'idrogeno non sono certo per il trasporto di massa. Fatti qualche ricerca su Google come dici e trovi tutto... Ma non cercare i proclami, cerca i dati

BluowingD

Scusa ma mica sta a me deciderlo: non sono né un premio Nobel per l'economia né il Ministro del Lavoro. Non spariamoci addosso frasi fatte da bar, a che serve? Nel mio elenco mi sono limitato a fare una precisazione a un commento generico, includendo alcuni dei maggiori problemi noti al tutto il mondo politico, economico, industriale e scientifico legati alla possibile (sottolineo: possibile) rivoluzione data dall'auto elettrica. La ricollocazione lavorativa è uno dei principali temi a cui ogni riforma tecnologica significativa va necessariamente incontro.

an-cic

Se parliamo di automobili, escludendo la hypercar che venderanno qualche centinaio di pezzi annui (non le Ferrari o le porsche che trovi a listino per intenderci), saranno tutte elettriche

an-cic

No io ragiono sulle prospettive. Le più rosee aspettative sono di portare le rese dal 35 al 50%. Tu ragioni sui sogni

Giulio

Ottimo credevamo tutti che sarebbe stato l'elettrico ad affossare il gruppo i cui natali ha dato il mitico dittatore col baffo, a quanto pare dovremo aspettare qualche altro annetto.

RavishedBoy

No, il futuro sarà una m..da!

RavishedBoy

Espatriare, quindi?

Signor Rossi

Le batterie allo sto solido sono una favola, non esistono ... cioè si, in laboratorio, ma non credo che le vedremo mai in strada. È dai anni '50 che ci stanno lavorando, dopo settanta anni di "ricerca" = risultato ZERO.

Biocarburanti: uno dei maggiori produttori è il Brasile, come ben sappiamo sta disboscando l'Amazonia intera per aumentare fino all'inverosimile le aree da usare per la coltivazione ... qualcuno dovrebbe fermarli.

Matteo

ci sono molte ricerche che aumentano l' efficienza di produzione dell' idrogeno basta spingerle
"Una ricerca condotta dalla fisica italiana Giulia Galli illustra una soluzione semplice ed economica per estrarre più idrogeno dall'acqua in modo "verde""

e tante altre, oppure soluzioni migliori per lo stoccaggio tipo Powerpaste
basta un po' di programmazione, tu ragioni sull' oggi.

Signor Rossi
Matteo

non ho mai detto fosse più economico pa a livello di Ue più sensato e potenzialmente fattibile.
invece si è dormito fino ad ora per poi prendere la strada apparentemente più facile.

Matteo

in realtà non ho visto nessun dato se non proclami della Ue
come io non ti ho linkato nessun articolo di ricerche sull' idrogeno ma basta googlare un po' se ci si vuole informare .

R_mzz

La storia che le batterie non sono cambiate negli ultimi secoli è una ***ata.
La prima batteria al litio è stata venduta soltanto nel 1991, Nobel assegnato nel 2019.
Ricordi che i primi cellulari avevano una batteria grande come una valigia?
Le LFP sono state inventate nel 1996.
Le NCA nel 1999.
La prima batteria NMC è stata venduta soltanto nel 2011.
ad es. Model 3 usa LFP (più economiche e durature) e NCA (prestazioni migliori).

I costi delle auto elettriche caleranno gradualmente nei prossimi anni fino a diventare più economiche di un auto tradizionale (anche senza incentivi).
Le auto ad idrogeno, per ovvi motivi, saranno sempre più costose di un elettrica.

piervittorio

L'idrogeno ha senso solo ed esclusivamente se si ha una politica energetica che comprende il nucleare, in quanto è un "tampone" perfetto per compensare la scarsissima modulabilità, a fronte di un altissimo capacity factor, nell'ordine del 90-95%.

luca bandini

con il tuo ragionamento il mondo girerebbe ancora con tecnologie vecchie di secoli...come le batterie che hanno 222anni dopotutto. bravo, l'alimentazione unica che deve andare bene a tutti è progresso!
se poi hai intenzione di fare le solite domande "eh ma l'idrogeno non è efficiente", "eh ma esplode perchè le auto sono come tante bombe", "eh ma è uno spreco bla bla" risparmiatele perchè ho già risposto varie volte. intanto l'idrogeno ha applicaizoni molto più vaste e duttili della sola mobilità e sarà UN FUTURO (attenzione non IL futuro perchè non sono un troglofan e so che ogni tecnologia ha dei limiti)

Roman

come detto prima non ci saranno solo elettrifiche

an-cic

tu sei libero di restare sulla tua posizione ci mancherebbe, nel mio piccolo però cerco di far capire agli altri che leggono che stai sbagliando...solo che io ho i dati a supporto e tu invece hai le tue convinzioni personali

R_mzz

Sì, le terre rare si chiamano rare per caso, è solo un nome tradizionale usato dai chimici.

Le terre rare sono utilizzate principalmente nelle marmitte catalitiche, non sono usate per le celle delle batterie.
Il platino necessario per le auto ad idrogeno è economico?

an-cic

come fai a sganciarti da queste dipendenze? per ottenere l'idrogeno o parti dai combustibili (e quindi non ti sganci) o parti dalle rinnovabili. partendo dalle rinnovabili sprechi nel processo di produzione oltre il 60% dell'energia iniziale. hai 100kwh di elettricità prodotta dal fotovoltaico e puoi decidere se usarne più di 90 per far camminare un auto oppure se bruciarne più di 60 per produrre idrogeno e usare la differenza per far camminare l'auto.

le terre rare non sono così rare come pensi e soprattutto non sono tutte in cina come è nel pensare comune

Matteo

bhe produrre batterie ambientalmente è molto sensato
comunque è inutile rifare tutte le volte gli stessi discorsi ognuno resterà sulle proprie posizioni

Mai detto che sui democratici non c’è lobbyng, semplicemente molto più probabile che i repubblicani siano finanziati da queste compagnie

Matteo

infatti l' idrogeno è per sganciarsi almeno da queste dipendenze.
poi ci sono quelle dei chip ecc. ma è un altro discorso.
Poi se parliamo di inquinamento le batterie lo postano e basta ma non lo tolgono.

Poi le terre rare non si chiamano rare per caso immagino

an-cic

imponendo quote di riciclo obbligatorio a quote crescenti negli anni e importando quello che non è disponibile.

an-cic

non è una questione di investirci, è una questione che per quanto si possano ottimizzare i processi l'idrogeno non è economicamente ed ambientalmente sensato per usi generalistici

an-cic

parli di complicazioni date dal dipendere da altri paesi per le terre rare e le batterie... invece dipendere dagli altri paesi per petrolio e gas non è una complicazione?

aprendo siti industriali per la produzione ampliamente finanziati dai fondi europei. è stato definito il progetto "airbus" delle batterie.

Matteo

solo perchè non ci investono.
ci sono molte ricerche a riguardo alla stregua di q

an-cic

non si spinge sull'idrogeno perchè non ha il minimo senso economico ed ambientale farlo

Matteo

Come fa a essere autosufficiente?
dove prende i materiali?

cosa centrano petrolio e gas?

an-cic

dal 2025 l'europa sarà autosufficiente nella produzione di batterie... invece potresti ricordarmi da quando è diventata autosufficiente nell'estrazione di petrolo e gas che non mi ricordo?

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