
11 Gennaio 2022
Herbert Diess, durante la conferenza annuale del Gruppo Volkswagen, ha parlato del futuro, dell'elettrificazione, della digitalizzazione dei servizi e dei prossimi progetti. Il CEO del Gruppo tedesco è stato molto chiaro: il Gruppo deve cambiare per poter continuare a competere. Per questo, entro la fine dell'anno saranno annunciate importanti novità.
Il cambio di propulsione è il passo più semplice da compiere per i costruttori automobilistici tradizionali. Il fatto che nei prossimi dieci anni l’auto si evolverà in un dispositivo di mobilità completamente connesso sarà molto più impattante. Il Gruppo Volkswagen dev’essere in grado di offrire non solo mezzi trasporto ma anche il cervello che guida il veicolo in sicurezza con l’intelligenza artificiale. Il Gruppo Volkswagen intende unire l’auto, il cervello e i servizi, e offrire un’esperienza di mobilità unica, della nuova era. Quindi dobbiamo evolverci in un’Azienda digitale che gestisce in maniera affidabile milioni di dispositivi di mobilità nel mondo, che resta sempre in contatto con i clienti e che migliora i servizi, il comfort del veicolo e la sicurezza su base settimanale o addirittura giornaliera.
Entrando nello specifico di alcuni progetti, parlando di Audi, Herbert Diess ha ribadito l'importanza del ruolo del progetto Artemis da cui nascerà un'elettrica di nuova generazione che disporrà del nuovo software E3 2.0 che poi sarà utilizzato da tutte le future auto del Gruppo. Il nuovo veicolo sarà pure il primo a utilizzare VW.OS, il sistema operativo del Gruppo Volkswagen.
Parlando strettamente del marchio Volkswagen, il CEO del Gruppo ha sottolineato l'importanza della ID.3, un modello di cui sono state ordinate oltre 30 mila unità.
Il lancio della ID.3 è fondamentale per il futuro di Volkswagen e per il raggiungimento degli obiettivi climatici. Sono state ordinate oltre 30.000 unità di questo modello completamente elettrico. Sulla scia della ID.3, la scorsa settimana il nuovo CEO della marca Volkswagen, Ralf Brandstätter, ha presentato la ID.4, il secondo membro della famiglia ID. La ID.4 è un’auto globale che sarà lanciata quasi in contemporanea in Europa, in Cina e negli Stati Uniti.
Per quanto riguarda Skoda, Diess ha evidenziato gli ottimi feedback che il primo SUV elettrico del marchio ha ricevuto, un modello che incarna i tipici valori del costruttore: tecnologie convincenti, spazio in abbondanza e un ottimo rapporto qualità/prezzo. Su Seat e Cupra, il CEO del Gruppo ha raccontato che Seat è sinonimo di prodotti accattivanti mentre Cupra diventerà un brand automobilistico elettrico ed elettrificato. Per Porsche, invece, è stato confermato l'obiettivo del 50% di vendite di modelli elettrificati entro il 2025.
Il Gruppo pianifica di investire 33 miliardi di euro nella e-mobility entro il 2024 e punta a diventare leader di mercato nei veicoli elettrici. 14 miliardi di euro saranno investiti, entro il 2024, nella costruzione di competenze IT e nella guida autonoma.
Commenti
Shortare? Ma parla italiano!! Ignorante!
Sicuramente i big non sono fessi ma altrettanto sicuramente la crescita e lo sviluppo tecnologico che ha avuto Tesla non ha pari nel mondo automotive. Nessuno avrebbe detto 10 anni fa che oggi sarebbero arrivati dove sono e nessuno ha mai avuto dei progressi tecnologici cosí marcati in cosí poco tempo.
Oggettivamente una Model 3 é un mezzo con tanti pregi e pochissimi difetti e sono arrivati a questo punto al quarto veicolo prodotto, non al 40esimo. Ergo, sí gli altri si sveglieranno, ma nel frattempo Tesla non dormirà e continuerà a sfornare innovazioni. Chi é dietro per recuperare dovrà andare al doppio di Tesla e non é certo una cosa banale visto quanto poco sono stati in grado di produrre negli ultimi 5 anni.
Si cappotto in un settore insignificante.. Come Samsung fa cappotto nel mercato dei telefonini pieghevoli.. Sono il futuro, son avanti a tutti, ma non se li fila quasi nessuno (ad oggi)
Quando Tesla tirerà fuori le auto a fascia media farà cappotto.
Mi sembra che Tesla aveva messo gratuitamente a disposizione i propri software.
Ma l'onore va salvato.
Scusami ma tu dove hai mai visto un software VW ?? Lo hai testato, hai fatto pentest lo hai hackerato ???
Non esiste il software inattaccabile
C'è la normativa UNECE su IT & cyber security che entrerà in vigore a gennaio 2021, almeno in Europa dovremmo stare più tranquilli
Sul fatto che la CS a bordo fa passi da gigante, siamo d'accordo. Ma alle norme di autoregolamentazione preferirei norme vincolanti imposte da organismi superpartes. Ma come diceva Grewal, è ovvio che i costruttori hanno tutto l'interesse a proteggere gli utenti. Il mio timore e capire come si posizioneranno quando si tratterà di scegliere tra sicurezza e costi...
Già, in rete si può comprare un kit a 30$ per potere clonare al volo una chiave BMW
Oggi è già possibile craccare l’MMI per poter aggiornare le mappe da torrent.
Aspetta che anche loro piazzino sim nelle loro auto per renderle sempre connesse.. poi ne parliamo
Sono obbligati a venirti a prendere lo stesso, anche perché in casi come quello ti mandano semplicemente un carro attrezzi.
L’assistenza riporta: “ Copertura: servizi di trasporto fino a 800 Km presso il centro assistenza più vicino.”
Esattamente, ma anche sulla questione prezzo andando a fare due calcoli sulla comparazione Model Y - ID4 a parità di dotazioni si scopre che il prezzo è il medesimo con una differenza prestazionale però enorme (e una rimane solo a trazione anteriore mentre l’altra integrale con due motori)
Invece il suo discorso ha perfettamente senso. Bisogna capire che le auto elettriche sono dei “laptop on wheels” come definite da Musk. Le componenti meccaniche sono ridotte al minimo. A pensarci bene ci sono molte più somiglianze a uno smartphone che a una auto termica; dal SoC che gestisce tutto al pacco batterie la cui tecnologia ne sancisce autonomia (proprio come nei telefoni)
Dal prototipare alla produzione di massa su larga scala il rapporto di difficoltà è 1/100
di sicuro saranno primi o secondi, visto che insieme a Tesla sono gli unici ad investire cosi tanto nel full eletric
Tesla ha dimostrato di possedere la tecnologia e la capacità per espandersi.
È l’unica casa automobilistica ad aver progettato le celle delle batterie.
Durante il Battery day è stato citato un obiettivo a lungo termine di 20 milioni di auto vendute l’anno (nel mondo nel 2019 sono state vendute 80 milioni di auto).
Un obiettivo quantomeno ambizioso, ma da un idea dei piani di Tesla.
Beh ma non ha fatto un "telefono", ha fatto uno smartphone come lo conosciamo ora (esistevano già soluzioni paragonabili ma ovviamente erano indietrissimo, come ben sappiamo, come concezione). Ora ci sembra la normalità, ma all'epoca era proprio un prodotto assurdo, quando lo si vedeva sembrava di generazioni avanti. L'auto elettrica questo effetto wow lo fa solo in parte, il vero "iPhone" dell'auto elettrica sarà quella senza volante, super efficiente, che ti porta dove vuoi dicendogli solamente "vai lì". Ecco, il passo più o meno potrebbe essere di questa portata.
Sulla separazione delle funzioni sono d'accordo e perché che anche senza normative esplicite i vari produttori da autobili siano i primi ad avere a cuore che determinate cose non succedano, anche solo per una questione di immagine
Apple prima del 2007 non aveva mai fatto un telefono e nel 2007 Nokia era una azienda mostruosamente forte.....
lasciamo perdere la sicurezza dei loro sw attuali...che trovo tra i migliori del mercato, ma questo la dice lunga sulla sicurezza in campo automotive per player che non sono mai stati abituati ad interfacciarsi al mondo esterno.
Semplicemente dal passaruota anteriore destro di una qualsiasi audi si potrebbe riprogrammare la centralina per utilizzare un'altra chiave come nuova master, e senza bisogno di grandi hacker o conoscenze di informatica sopraffina. Parlo per esperienza personale, ci sono di quei magheggi sull'attuale software che sono allucinanti
Se non fosse che Toyota le ha già sviluppate e creato il primo veicolo con batterie a stato solido (prima e unica azienda al mondo al momento)
Le famose batterie a stato solido.. debutto stimato tra due anni a partire dal 1995.. lol
Fare auto non è esattamente come fare telefonini eh! Non perchè siccome Apple ha avuto la meglio su Motorola, allora automaticamente Caprotti avrà la meglio su Boeing! Son 2 mondi diversi ed imparagonabili
Come Apple con l’iPhone, dopo l’arrivo dei pezzi da 90 della telefonia è stata praticamente costretta al fallimento.
Sì, Tesla rischia di fare la fine di Apple.
Proprio in questo momento hanno in piedi un grosso progetto di cyber security per rivedere delle mega falle che si sono accorti solo adesso di avere.
Certo, meglio tardi che mai...
Ci sono già, in base ai componenti ASIL (ad esempio appunti i freni hanno il massimo livello di sicurezza, mi sembra sia ASIL4).
Tutto regolato da SAE e altri organi di categoria
Sono sicuramente indietro (2 anni come ha detto il CEO mi sembra di Audi), ma sono avanti di 20 anni in tutto il resto...
Ad oggi per recuperare il gap a VW gli basta esternalizzare la produzione di batterie a non so... Panasonic, Nissan etc fino a che non recuperano, ma Tesla non può recuperare il gap infrastrutturale dei big dell'auto
VW è sicura di superare Tesla nel 2024, diventare leader mondiale del segmento elettrico. Tesla è destinata a passare in secondo piano con le sue auto costose, incentrate sull'accelerazione (cosa che al popolo non importa) e assemblate male.
VW ha sempre creato software sopraffini, il suo os sarà inattaccabile.
Tu parlavi di questo, io non penso che succederà questo.
A parte il fatto che le auto elettriche hanno una minore probabilità di "rompersi", Tesla ha un sistema diverso dalle altre case, in caso di necessità vengono anche in Sardegna \ Sicilia...
https://www.tesla.com/it_IT/service
Lo si dice da anni, ma ad oggi i mega brand sono stati in grado di produrre soltanto veicoli di fascia media molto meno performanti e tecnologici di una Model 3, con seri compromessi di autonomia e un costo ancora troppo alto per l'utente medio. Nella fascia alta invece hanno prodotto veicoli estremamente costosi e dalle performance non paragonabili ai veicoli Tesla a parità di costo.
Inoltre Tesla ha un software che non ha pari, con costanti aggiornamenti che impattano anche sulle performance dei veicolo (ad es. sulla Model 3 dal lancio in Italia hanno rilasciato 2 update gratuiti che hanno incrementato la potenza dei motori, più uno a pagamento molto più impattante).
Infine Tesla ha i supercharger e ha una storia di produzione di veicoli elettrici che fanno sì che l'acquirente stia più tranquillo nel comprare un powetrain Tesla rispetto ad uno VW, semplicemente perché per quanto VW sia immensa, non ha l'esperienza di Tesla in questo ambito.
Recupereranno di sicuro, ma i difetti software della ID3 sono imbarazzanti per una società come VW e dimostrano quanto siano ancora indietro.
C'è una profonda differenza tra "non è possibile" e "non è mai successo" (che poi non è vero, è successo, purtroppo). Che poi è vero che molte macchine sono connesse, ma spesso i sistemi critici - come sterzo e freni - sono massicciamente protetti. E sinceramente preferirei venisse inserita a livello UE una norma per imporre la separazione fisica dei componenti critici da quelli "ludici".
Eh ancora è presto per dirlo... personalmente tra una Tesla e un qualsiasi brand che mi da supporto e meccanici, rete vendita e assistenza in ogni angolo del mondo, preferirei VW o altri... se ti si rompe la Tesla in vacanza in Sardegna o in Sicilia che fai? Chi sa metterci le mani??
VW ha una rete di assistenza con meccanici aggiornati sui loro modelli che ti danno assistenza anche nel villaggio più remoto del mondo, e questo fa una grande differenza
Quando si sviluppano grossi sw. solitamente la grande azienda si affida poi a tante medie realtà specializzate per la realizzazioni di alcuni blocchi. Presumo che accadrà qualcosa di simile anche in vw.
Se questa cosa fosse possibile, lo sarebbe praticamente per quasi tutte le auto oggi in commercio, tantissime auto sono connesse ed anno assistenti alla guida, a partire dalla più semplice frenata di emergenza. Vedremo...
Non nego tutti i vantaggi, anzi. Il problema è appunto connesso alla "criticità" del settore. A settori come quello bancario o il trasporto aereo si applicano norme molto "severe", proprio per prevenire rischi derivanti da attacchi. Nel settore automobilistico - allo stato - il tutto è demandato a norme di carattere generale e alla autoregolamentazione di settore. Preferirei l'introduzione di disposizioni stringenti, in primis, la completa separazione tra i software di gestione dei sistemi di guida e quelli di controllo di sistemi di bordo (es. clima, media, etc...).
Ti sbagli, ormai Tesla è una realtà consolidata.
Eh ovviamente aspettano che Tesla apra e sondi il mercato, appena c'è business scendono in campo loro che sono i pezzi da 90 dell'automobile.. Tesla diventerà al massimo un brand di nicchia dell'elettrico, o verra acquisita
sviluppo software per il settore industriale, il firmware della macchina è slegato dall'interfaccia dell'utilizzatore. Anche hackerando il sistema ci sono cose che non potrai fare (come modificare il cilclo macchina)
VW ci vede lungo ma mi chiedo se sarà vincente la scelta di farsi l'OS in casa piuttosto che usare l'esperienza infinitamente maggiore dei soliti produttori di software e interfacce (come fanno/faranno quasi tutti gli altri costruttori.
Certo che con la strada VAG, manterranno il controllo e svilupperanno una fil9iera locale indipendente. Non è poco, se funziona.
Anche se tecnicamente possibile è decisamente improbabile. L'intero mondo potrebbe crollare sotto gli attacchi informatici a qualunque sistema oggi connesso. Eppure tutto funziona ed è resiliente agli attacchi, soprattutto settori ben più vritici delle auto private (trasporto aereo, settore bancario, settore sanitario).
Io non mi preoccuperei, la connessione da più vantaggi che problemi.
Il mio terrore? Un attacco informatico che fa saltare l'os e ti inchioda la macchina in autostrada, o mi blocca lo sterzo in una bella stradina alpina... Purtroppo non si tratta di fantascienza.