Tesla FSD, giudice ordina upgrade gratuito del computer di un'auto di un cliente

13 Dicembre 2022 6

Un giudice di una corte dello Stato di Washington ha ordinato a Tesla di aggiornare gratuitamente il computer che sovrintende alle funzionalità di guida assistita di una Model 3 di un suo cliente in modo che possa utilizzare le funzioni della Full Self Driving (FSD). Si tratta di una sentenza che potrebbe rappresentare un precedente che altri clienti nella stessa situazione potrebbero sfruttare. Ma che cosa è successo esattamente?

IL CASO

Questa vicenda parte sostanzialmente da una dichiarazione di Tesla del 2016. All'epoca, la casa automobilistica aveva affermato che tutti i suoi veicoli prodotti da quel momento avevano tutto l'hardware necessario per poter disporre della guida autonoma che sarebbe arrivata grazie a futuri aggiornamenti software.

La guida autonoma non è ancora disponibile. In ogni caso, sappiamo che Tesla ha poi introdotto sulle sue vetture un'unità di calcolo più potente, nota come Hardware 3.0, per poter gestire in maniera più efficace le funzioni avanzate di guida assistita. Per mantenere la sua promessa passata, Tesla aveva poi deciso di offrire un aggiornamento hardware gratuito a tutti i clienti che avevano già acquistato il pacchetto della Full Self Driving per poter disporre sulle loro auto della nuova piattaforma hardware.

Veniamo, adesso, ai giorni nostri quando Ian Jordan, proprietario di una Tesla Model 3, decide di sottoscrivere un abbonamento alla Full Self Driving. Già perché dal 2021, il costruttore americano permette di ottenere le funzionalità avanzate di guida assistita anche attraverso un abbonamento senza l'obbligo di acquistare il pacchetto che in America costa sempre di più (15 mila dollari).


Peccato che la Model 3 di Ian Jordan non disponga dell'Hardware 3.0. Dunque, non avendo acquistato il pacchetto, per Tesla non aveva diritto all'aggiornamento gratuito. L'unico modo per poter disporre della Full Self Driving era quello di pagare l'upgrade tecnico 1.000 dollari.

Jordan non ha affatto gradito la risposta del costruttore americano e si è rivolto ad una corte dello Stato di Washington che li ha dato ragione. Tesla non si è nemmeno presentata all'udienza. La sentenza del giudice è interessante anche perché si parla esplicitamente di "pubblicità ingannevole".

Inoltre, il querelante ha acquistato una seconda Tesla Model 3, basandosi sulla pubblicità della società secondo cui tutti i modelli Tesla 3 sono dotati di tutto l'hardware necessario per la guida autonoma. L'imputato ha appreso che, in effetti, l'installazione della funzione di guida autonoma costerebbe 1.106 dollari in ulteriori aggiornamenti hardware in violazione della falsa pubblicità di Tesla.

Dunque, un precedente che potrebbe far "scuola" tra i clienti di Tesla. Curiosità, Ian Jordan ha presentato un reclamo separato contro Tesla per la perdita di funzionalità nell'altro suo veicolo del costruttore americano equipaggiato con l'unità multimediale MCU1 originale.

Pur essendo ancora in garanzia, Tesla aveva dichiarato che per risolvere il problema era necessario effettuare un upgrade all'unità MCU2. Il giudice ha deciso che si tratta di una violazione della garanzia e quindi ha ordinato a Tesla di rimborsare i 1.657 dollari del costo della sostituzione. Inoltre, Tesla ha dovuto pagare al cliente 500 dollari per la perdita della funzione della radio visto che questa funzione non è più disponibile dopo aver aggiornato l'unità al modello MCU2.


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Commenti

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Petaloso

In che senso con MCU2 si perde la funzionalità radio?

Rick Deckard®

Premesso che avere un mezzo a cui è possibile fare upgrade lo considero un plus il problema era nella promessa non mantenuta. Se si vende un prodotto dando delle garanzie, queste, devono essere rispettate

tincool59
sucaloro

Poi gli arriva un aggiornamento di quelli che fa consumare la batteria, e deve pagare 10k

Alessandro De Filippo

America...no Italia

Carlito

Sta mossa serve solo all'utente(small claim)
Non è la class action, Tesla potrebbe "rispondere" a questo verdetto eliminando la possibilità di prendere in abbonamento a quelli che non hanno HD3, oppure per quelli HD2.5 12 mesi obbligatori.

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