
Economia e mercato 16 Mar
Tesla ha iniziato ad accettare i Bitcoin come pagamento per le sue autovetture. La notizia non stupisce più di tanto visto che all'inizio di febbraio Elon Musk aveva comunicato che la sua azienda aveva investito 1,5 miliardi di dollari nella criptovaluta e che in futuro l'avrebbe accettata anche come forma di pagamento per l'acquisto dei suoi veicoli.
Quel momento è arrivato. Alcuni utenti americani hanno notato nelle ultime ore un cambiamento nel configuratore di Tesla che presenta, adesso, un'opzione che permette di pagare attraverso i Bitcoin. La novità è stata poi confermata anche dallo stesso Elon Musk attraverso il suo account su Twitter. L'opzione sembra visibile solo agli utenti americani. In ogni caso, lo stesso Elon Musk ha fatto sapere che la possibilità di pagare con i Bitcoin anche per gli altri mercati arriverà nel corso dell'anno. Si tratta di una novità molto importante per il mondo delle criptovalute. La possibilità di poter acquistare auto utilizzando i Bitcoin potrebbe incentivare il loro utilizzo. In realtà, non si tratta di una novità assoluta ma è la prima volta che si muove direttamente un marchio automobilistico.
BREAKING: You can now buy a Tesla with Bitcoin as shown below. $BTC pic.twitter.com/o7P9GD3LTQ
— Sawyer Merritt 📈🚀 (@SawyerMerritt) March 24, 2021
You can now buy a Tesla with Bitcoin
— Elon Musk (@elonmusk) March 24, 2021
Questa forma di pagamento era stata chiesta a gran voce dagli stessi utenti ed Elon Musk non si era tirato indietro e, anzi, si era da subito detto a favore di introdurre questa possibilità. Per Tesla potrebbe arrivare anche la possibilità di avvicinare tutte quelle persone che hanno accumulato una piccola "fortuna" in Bitcoin. Criptovaluta che, adesso, potranno spendere nell'acquisto di un modello del marchio americano.
A quanto pare, dopo l'annuncio di Tesla della possibilità di pagare con i Bitcoin le auto, il valore della criptovaluta è aumentato. In ogni caso, si ricorda che i Bitcoin sono comunque una criptovaluta molto volatile con il valore che può fluttuare rapidamente in poco tempo.
A questo punto sarà interessante capire se questa nuova iniziativa di Tesla avrà successo e se davvero i suoi clienti inizieranno ad acquistare le auto con i Bitcoin. Comunque, sembra che Tesla creda davvero nel suo utilizzo. Elon Musk ha voluto sottolineare che i pagamenti con la criptovaluta saranno trattenuti dall’azienda in Bitcoin e non convertiti in moneta tradizionale.
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Commenti
Il famoso "lower bound" dell'oro come materiale industriale, che costituisce circa il 10% del suo valore di mercato. Molto rassicurante se uno ci investe come riserva di valore: al massimo può perdere il 90% xD
Il clamore sui giornali è al 90% a sfavore comunque, quindi è dura ritenerlo un elemento di traino per il prezzo ;) Poi se intendi semplicemente dire che non c'è certezza sull'affermazione dell'asset come riserva di valore in futuro, è noto a chiunque inutile stare a ribadirlo ogni commento.
E' tutt'altro discorso: come già ribadito in altri commenti, solo un ban veramente globale avrebbe un impatto, molto difficile da realizzare e peraltro controproducente. Comunque stiamo a vedere, non posso prevedere il futuro e tutti gli esiti. Di sicuro è molto interessante se la resistenza alla censura del network verrà testata a dovere.
E che dici del governo cinese che ha bloccato Bitcoin e Elon che l’ha abbandonata?
Si muovo prima gli stati che giustamente limitano sta fuffa
La crittografia si muoverà molto prima se si presentasse quel tipo di problema, la ricerca è già a buon punto: riguarderebbe tutto internet e oltre, si basa tutto su quel tipo di chiavi.
Non c'entra nulla Libra con Bitcoin, è centralizzata. Rispondo giusto su questo punto, sul resto bene o male penso di aver già dato.
Ma il problema non è il codice !!!! Il problema è che stai comprando il nulla a cui oggi si da un valore elevato e magari tra un mese nulla
Mentre però l'oro ha una sua reale utilità in quanto materiale, le monete virtuali sono pura speculazione, nel momento in cui smetteranno di fare clamore sui giornali crollerà anche il prezzo.
Che ne ha solo virtualmente..... ergo per ora è difficile.... inoltre sarei curioso di sapere se con i computer quantistici non sarà possibile calcolare la chiave privata dei portafogli e.....
Onestamente sono guadagni vero solo per gli early adopter..... per chi ha comprato bitcoin a pochi euri l’uno e ora li può rivedere a 60000 volte.... ma poi una volta standardizzata sarà come l’oro ..... e chi adesso ha bitcoin spinge come un Forsennato l’adozione per averne ancora dei guadagni..... una piramide di speculazione ..... tanto quanto quelli che ti chiamano per investire in forex
Si perché non è nell’algoritmo il problema o nel software ma in quello che si “vende” una moneta alternativa
Non è pertinente perchè puoi leggere il codice e sapere esattamente cosa fa, come, quando, vita morte e miracoli. Non c'è "l'oste", quello il punto.
Prendi Amazon allora: ti consegna roba comodamente a casa. Utile.
Bitcoin (e defi ed ecosistema vario): abbassa certe barriere in ingresso ad innumerevoli servizi finanziari. Puoi accedere ad una marea di opportunità che prima richiedevano un mare di intermediazione/frizione/scartoffie/requisiti di capitale/reddito con molta più facilità, come e quando vuoi, una volta superati i notevoli ostacoli di conoscenze tecniche. Potenzialmente guadagnandoci (molto), in base alle tue capacità. Direi che è tantissima roba. Poi uno può pure ignorare il tutto ;)
Sì ok. Possiamo vederli come vogliamo, di fatto sono servizi che si prestano a varie cose tra cui il marketing a cui le aziende danno molto valore.
Il punto è il valore della cosa.
Rischi/benefici. Come per qualsiasi tecnologia. Per me i benefici superano di gran lunga i rischi. Come verrà regolamentato è un'incognita ovviamente, ma il sistema è piuttosto resistente alla censura. Inoltre l'approccio equilibrato è il più conveniente anche per i regolatori e sembra che si stia andando in quella direzione, almeno nelle "democrazie".
Comunque questi sono tutti dubbi e discorsi legittimi e oltre il "e' un Ponzi" che mi aveva portato ad intervenire.
Non vedi utilità perchè ti manca l'esperienza nell'ambito. E' legittimo, ognuno sceglie di cosa interessarti, ma non confondere il fatto che tu non la veda col fatto che non esista. Ti assicuro che le opportunità offerte da tutto il sistema cripto, tra bitcoin, defi ecc ecc sono... fuori di testa, non saprei come altro definirle. Anche i rischi, bisogna molto ben documentarsi e sapersi muovere. Croce e delizia di avere tutto il discorso security nelle proprie mani.
Libra non c'entra nulla: è centralizzata. Mele con pere, anche se la stampa mainstream tende a confondere (o a fingere di confondere). E' proprio quella la "killer application" di bitcoin, e le vicissitudini di Libra dovrebbero farti ben cogliere le differenze.
Buon per te se le hai colte
Lo colgo eccome ma non ne vedo una vera utilità. Anche Libra doveva uscire e poi si sono fermati. Battere moneta è un gioco rischioso
Ha perfettamente senso: paragonare non significa non cogliere le differenze, anzi si paragona proprio per coglierle. Che bitcoin abbia volatilità maggiore è evidente anche ai sassi, è un asset higher risk/higher reward.
Ad oggi è un asset con tendenza seppur volatile a salire nel tempo, in grado di slegarti in una certa misura da certe politiche monetarie, quindi viene trattato (anche) come bene rifugio, con i dovuti accorgimenti.
Nessuna garanzia che sarà così per sempre, come del resto nemmeno per i metalli preziosi: questione di fiducia.
Il bitcoin è un oggetto che rischia di essere regolamentato e finire nel dimenticatoio o nell’Olimpo. Inoltre ci sono seri problemi per gli usi che se ne possono fare. È “peggio” perché rispetto al contante puoi spostarlo più rapidamente e senza controlli o blocchi
Facebook non offre servizi, recupera info su chi lo usa e ci fa un mare di soldi
Non comprendo perchè dovrei rosicare per qualcuno che perde delle opportunità che io sono stato in grado di cogliere. Davvero questo commento non ha logica, te lo passo giusto come "febbre da reply" ;)
Sei un po' confuso, come molti, sul concetto di "valore intrinseco": non serve qualcosa di fisico per avere un valore "intrinseco" (già abuso di linguaggio, il valore è per definizione relativo). Facebook non produce patate, ma il servizio che offre ha grande valore. Tutto il sistema finanziario non produce nulla, facilità gli scambi di tempo/risorse, offre un servizio.
Bitcoin è analogo: offre servizi e casi d'uso a cui l'utilizzatore da' valore.
Anche qui il discorso è molto lungo, ad oggi prevale la percezione del suo essere un asset che ti slega in una certa misura da certe politiche monetarie. Non mi dilungo, c'è internet, c'è il senso critico.
E poi ovviamente c'è la parte speculativa, evidente a tutti.
Certamente le possibilità che offre un sistema di scambio di valore decentralizzato sono molto diverse a quello che ti offre un francobollo da collezione. Se non le cogli il problema è più tuo.
Poi che non ti serva/non ti interessi, come scritto nell'altro commento, è legittimo.
Questo è perfettamente legittimo, ma non mischiare la speculazione con le truffe, perchè sono cose diverse.
Se vuoi il mio parere sul punto: è ANCHE speculazione, la speculazione è naturale ed una buona pubblicità. Poi c'è molto altro, enormi possibilità sia con bitcoin che con altre blockchain, che strumenti PURAMENTE speculativi come i futures non ti danno, ma su questo non mi dilungo, sta a te se ti interesserà, c'è pieno di informazione pubblica a riguardo.
Ma sei per caso Ghibly ?
Ho letto le faq. Ma davvero cosa cambia ? Il valore della moneta virtuale non è agganciato a veri valori fisici. Flotta libera, al pari del valore delle carte dei pokemon o dei francobolli. O anche dell’oro o delle opere d’arte. Ma questo non giustifica una dignità così elevata al bitcoin. Rimane sempre uno strumento che ha di per se innovato portando alla ribalta l’idea di blockchain.
Ma poi ?
Magari tra 20 anni sarà il nuovo oro. Ma questo non mi impedisce ora di non vederne le non potenzialità. Buon per te se hai invece investito e colto l’occasione della vita. Grazie per le tue risposte
oscillazioni di 1000 dollari nell'arco di anni... Bitcoin da un anno all'altro può variare di 30K dollari, ripeto il paragone è proprio ridicolo.
E la parola troll la tiri fuori te, io non l’ho mai usata, apposta perché ti rosica avere una persona che non crede nei bitcoin....
E che economia gira grazie al bitcoin? Chi produce gpu, asic o corrente elettrica. O vende servizi per minare. Mi sembra un meccanismo che non porta a nulla. Poi se un domani nasceranno altre cripto.... ma per adesso è un investimento ad alto rischio
E in cosa resterei male ? Che hai 100’000 bitcoin ? E cosa stai qui a fare ? Invece che ‘goderteli’ ?
E ti ripeto che leggere dalle faq dell’oste che il suo vino è buono è “oggettivo”
Ma rimane uno schema dove non c’è un vero valore.... come quell’opera d’arte che si basa sui Token univoci..... sono solo numeri e speculazioni
Buon per te se hai investito nelle monete, lèssi del bitcoin agli albori mano non mi misi a investire la gpu in questo! E quindi ? E se domani tutto finisse ? Non vedo il problema. Già oggi stanno nascendo monete che non usano una blockchain basata sulla potenza di calcolo perché il consumo elettrico è smodato.... e per cosa ? Stiamo parlando di fuffa
Disquss che non mi pubblica le risposte: c'entra perchè essendo open è decentralizzato, mentre un Ponzi è per definizione centralizzato. Studia, ribadisco. Confondi speculazione e truffe.
La fuffa inquinante secondo la tua troll logica è tutto il sistema bancario: consuma 4 volte bitcoin attualmente. Ma il punto reale, troppo complesso per un troll medio comprensibilmente, è solo se il consumo è per qualcosa di utile o no, non il consumo di per sè.
Il fatto che sia open source c'entra, è tutto lì il discorso in realtà, perchè un Ponzi è centralizzato, per definizione. Non sai di cosa parli è tutto lì il problema. Ti ri-invito a studiarti la faq sul Ponzi e software open source su wikipedia. Poi ho fatto il possibile.
La speculazione non c'entra nulla col Ponzi, tutto il libero mercato è speculativo. Studia.
Studia.
(E lascia immediatamente cadere il discorso accennato a mezza bocca da troll sulla mia situazione finanziaria, ci resteresti male con ogni probabilità.
Comunque esula).
Ma cosa c’entra ? Oggi bitcoin è frutto di speculazioni immani.... lo schema ponzi cosa c’entra con open source ? Sei uno che ha investito in fuffa digitale inquinante ?
Studiati su wikipedia il significato di "open source"
Ah beh se lo dice l’oste che il vino è buono allora mi fido
Mai tirato fuori (ad minkiam) proprio da nessuno, soprattutto.
Ok, se fai una transazione in BTC, quindi senza intermediario, nessuno ti dirà "aspetta un attimo, ma sti soldi da dove arrivano?", Come ha fatto la tua banca. questo però non vuol dire che non dichiarare niente sia fiscalmente corretto.
In teoria avresti dovuto compilare il quadro RW ai fini del monitoraggio fiscale per tutti gli anni che hai posseduto criptovalute.
Se sbagli a complilare il quadro RW rischi una sanzione dal 3%al 15% sugli importi non dichiarati.
Poi per il calcolo della plusvalenza si considera la cessione, quindi anche se la cedi per comprare un'auto. Se la tua giacenza ha superato i 50k circa, anche per solo 7 giorni nell'anno; paghi il 26% sulla plusvalenza calcolata dall'acquisto della valuta alla cessione (Se hai fatto più transazioni in acquisto si considerano le più recenti).
Ora dirai "perché devo fare tutto sto casino se nessuno ti chiede niente?" Perché l'auto è un bene intestato, non puoi nasconderla sotto al materasso. Se ti arriva un accertamento fiscale per un qualsiasi motivo come la giustifichi? Se avessi comprato un Rolex avresti potuto anche fare tutto tranquillamente "in nero".
Comunque non so te ma io quando ho comprato l'auto "soldi in mano" mi hanno fatto compilare l'antireciclaggio, dove ho dichiarato da dove arrivano quei soldi; se all'agenzia delle entrate dovessero venire dei dubbi sul mio conto, prima guardano quello
Assolutamente no, tanto quello che sale prima o poi scende, il problema è il come.
È la stessa fuffa che usano tutte le grandi società per finanziare progetti costosi. Quindi sei contro il sistema delle borse?
Assolutamente, ma fuffa rimane. Tesla è una bolla e come tale scoppierà. Ma non solo loro eh, buona parte delle big tech sono sopravvalutate rispetto al loro valore in borsa
Direi che per esser fuffa han raccolto miliardi, con cuihan pagato i fornitori. Se potessi farlo anche tu, saresti ben contento di quella "fuffa".
Evidentemente le prospettive hanno convinto
No aspetta...io le tasse sulla plusvalenza le pago solo quando chiudo la posizione e capitalizzo il gain, se vediamo btc come uno strumento finanziario! Ho chiuso una posizione importante su btc poco tempo fa facendo rientrare tutto il capitale dagli exchange al mio conto corrente principale. Alla richiesta di spiegazioni della banca, ho dichiarato e presentato documentazione inerente alle transazioni dicendo che si trattava di plusvalenze su operazioni finanziarie (i bonifici verso gli exchange partivano da questo stesso conto). Passato le carte al commercialista per la successiva dichiarazione e pagamento delle imposte. Ora io mi sono regalato un'altra auto elettrica, ma avevo valutato anche tesla, se avessi deciso di acquistarla e pagarla in bitcoin, invece che fare il cambio btc/euro con conseguente withdraw sul conto, spiegazione alla banca e accertazione di capital gain (con conseguente dichiarazione),avrei potuto acquistare direttamente e non credo che nessuno portebbe dirmi qualcosa. Semplificando io ho caricato 100 euro su un exchange, ci ho comprato 1 btc, quello stesso btc l'ho "scambiato" per una tesla! Sarebbe come se io pagassi una cosa con l'oro della nonna, mica mi chiedono quanto mia nonna aveva pagato l'oro!
O sbaglio?
Perchè i soldi che raccogli sul mercato azionario son fuffa. Intendiamoci, son sempre soldi, ma si basano su prospettive, non su dati reali.
Ok, quindi acquistare in BTC equivale a convertirli in valuta legale e poi usare quella.
Si pagherà quindi l'eventuale plusvalenza sulla differenza di prezzo tra il momento dell'acquisto del btc e quando è stato usato per acquistare. Ovviamente parliamo del caso di BTC nel wallet (non su exchange che sarebbe un investimento).
Ancora più incasinato se parte dei BTC arrivano da attività di mining immagino.
Tesla calcola il valore in euro e paga le tasse su quello.
Tu non paghi tasse da quella transazione, paghi e basta. Poi in dichiarazione dei redditi dovrai dire che hai posseduto valuta estera e mentre era in tuo possesso ha generato una certa plusvalenza, se effettivamente c'è stata plusvalenza.
Però non essendoci un intermediario sta un po' alla tua buona fede, tenendo anche conto che in caso di accertamento dovrai poter dimostrare da dove arrivano quei soldi. Anche perché l'auto è un bene intestato, non è come comprarsi un rolex e in caso di controllo nasconderlo da qualche parte
Visto che mi sembri ferrato ti pongo un dubbio.
Come valuta estera viene tassata la plusvalenza (se si ha una giacenza superiore a 51K oltre 7 giorni) al momento in cui viene convertita. E qui ci siamo.
Se viene usata come metodo di pagamento (es. compro una Tesla in BTC) cosa succede? Viene calcolato il valore in € al momento dell'acquisto (e tassato di conseguenza) oppure no?
PS: purtroppo più che un dubbio è una curiosità, non mi posso permettere una Tesla ^^