Tesla Model Y Standard, debutta la versione più "economica". Sorpresa, c'è anche la Model 3 Standard
Tesla ha portato al debutto negli USA le versioni più essenziali della Model Y e della Model 3; ecco cosa c'è da sapere

Ci siamo, la Tesla Model Y più accessibile chiamata “Model Y Standard” è davvero ufficiale. La casa automobilistica ha infatti portato al debutto questo nuovo modello molto atteso e di cui si parla da diverso tempo. E c’è pure una sorpresa visto che è arrivata anche la Tesla Model 3 Standard. Parliamo ovviamente del solo mercato americano dove questi modelli saranno venduti. Non ci sono al momento notizie per una possibile disponibilità in Europa. Entrambi i modelli sono sostanzialmente delle versioni “ridotte” delle Model Y e Model 3 che conosciamo, nel senso che si caratterizzano per una dotazione di serie più scarna. Questo ha permesso alla casa automobilistica di poterle proporre ad un prezzo più basso.
TESLA MODEL Y STANDARD
Di lei si parla da diverso tempo e negli ultimi giorni avevamo già visto alcune foto spia che mostravano la Tesla Model Y Standard senza alcun camuffamento. Esteticamente perde la sottile barra a LED che univa i fari anteriori (non sono adattivi) ed il paraurti frontale è stato rivisto e semplificato. Non c’è nemmeno il tetto panoramico in vetro. Gli specchietti laterali sono poi ripiegabili solamente manualmente.
Anche l’abitacolo è stato semplificato. Niente sedili in pelle e solo riscaldati ma non ventilati. Quelli della seconda fila non sono riscaldati e si possono ripiegare solamente manualmente. Sempre dietro non è presente il display da 8 pollici. Il volante può essere regolato solo manualmente e c’è pure una console più semplice. Niente illuminazione ambientale personalizzabile.
Il sistema audio dispone di 7 altoparlanti al posto dei 15 della Model Y che conosciamo già e che è stata ribattezzata “Premium". Manca anche la radio FM. Niente filtro HEPA e le bocchette del climatizzatore al posteriore sono regolabili solo manualmente. Curiosità, la nuova Tesla Model Y Standard dispone di serie solo del cuise control adattivo ma niente Autopilot (Manca la funzione “Autosteer" di Tesla). In ogni caso, pagando 8.000 dollari sarà possibile disporre della Full Self Driving.
Dal punto di vista tecnico, la Tesla Model Y Standard accelera da 0 a 60 miglia orarie (96 km/h) in 6,8 secondi e raggiunge una velocità massima di 125 miglia orarie (201 km/h). La potenza di ricarica è leggermente scesa da 250 kW a 225 kW. L’autonomia secondo il ciclo EPA raggiunge le 321 miglia (circa 516 km), Il prezzo? Da configuratore 39.990 dollari.
TESLA MODEL 3 STANDARD
Alla fine è arrivata anche la versione “essenziale" della berlina elettrica. Le caratteristiche, anzi le mancanze rispetto agli allestimenti più ricchi denominati Premium, sono le stesse del SUV elettrico. In questo caso, però, rimane il tetto panoramico in vetro. Manca anche sulla Model 3 Standard l’Autopilot ma pagando un extra si può avere la Full Self Driving.
Dal punto di vista tecnico la Tesla Model 3 Standard raggiunge le 125 miglia orarie (201 km/h), accelera da 0 a 60 miglia orarie (96 km/h) in 5,8 secondi e offre un’autonomia di 321 miglia (circa 516 km) secondo il ciclo EPA. Anche in questo caso la potenza di ricarica è scesa da 250 kW a 225 kW. Prezzo? 36.990 dollari.
PREZZO GIUSTO?
Molte rinunce sia sul SUV e sia sulla berlina. Il risparmio di prezzo basterà a convincere i clienti a puntare su questi modelli? Ricordiamo che la versione base del Cybertruck ha fatto letteralmente flop tanto da essere ritirata in quanto il risparmio non era stato giudicato sufficiente a fronte di tante rinunce tecniche.