Tesla, la raffineria di litio inizierà la produzione nel 2024
Questa fabbrica sarà importante per accelerare la produzione di batterie di Tesla

Tesla ha un'ambiziosa strategia di crescita. Come sappiamo, l'elemento più importante per le auto elettriche è la batteria. Per garantirsi una catena di fornitura stabile di tutti gli elementi necessari per la produzione degli accumulatori, l'azienda di Elon Musk aveva iniziato a costruire in Texas (Robstown) una raffineria in grado di produrre idrossido di litio per le batterie.
Questo impianto sarà molto importante per la casa automobilistica perché permetterà di migliorare la disponibilità di litio che è fondamentale per la produzione degli accumulatori. A quanto pare, l'inizio delle attività dell'impianto potrebbe venire anticipata. In origine, infatti, la produzione doveva iniziare nel 2025. Tuttavia, il direttore operativo senior Jason Bevan, ha fornito alcuni aggiornamento sui lavori in corso, raccontando che la produzione partirà già all'inizio del prossimo anno e che poi aumenterà progressivamente nel corso del 2024.
Metteremo in servizio l'impianto più o meno dall’inizio dell’anno prossimo e, poi, andremo avanti per tutta la prima metà del 2024. Così aumenteremo la produzione nella seconda metà.
Inoltre, Tesla sembra aver già ben chiaro il futuro di questo stabilimento. Infatti, si parla già di una possibile espansione visto che l'azienda dispone di altri terreni dove poter far crescere la fabbrica. Ricordiamo che in questo sito produttivo lavoreranno 165 persone.
Un progetto, dunque, molto importante per Tesla, vista la necessità di far crescere rapidamente la produzione di batterie per le sue auto elettriche.
In passato, Tesla aveva raccontato che il minerale contenente il litio sarà fornito dai partner dell'azienda americana. Tuttavia, in futuro, utilizzerà anche il lito proveniente da batterie riciclate e dagli scarti di produzione. Una volta a regime, la fabbrica produrrà abbastanza litio per batterie per costruire circa 1 milione di veicoli elettrici all'anno.
Grazie a questo impianto, potrebbe anche aumentare notevolmente la capacità di lavorazione del litio nel Nord America, che attualmente è limitata. Dunque, non rimane che attendere novità.