Tesla vuole riaprire le fabbriche per produrre respiratori
Elon Musk progetta di riaprire rapidamente le sue fabbriche per iniziare a produrre respiratori da consegnare agli ospedali.

Tesla vuole riaprire rapidamente la sua Gigafactory di New York dove produce, tra le altre cose, i Supercharger V3 e diversi altri suoi prodotti. Il motivo, però, non è quello che si potrebbe pensare. Elon Musk ha fatto sapere che intende far ripartire velocemente la sua fabbrica per iniziare a produrre respiratori da consegnare agli ospedali che si stanno rapidamente riempiendo di pazienti colpiti dal Coronavirus.
Elon Musk all'inizio si era dimostrato molto scettico sugli effetti di questa malattia tanto da aver fatto di tutto per mantenere aperte le sue fabbriche nonostante le norme restrittive imposte dal Paese contro la diffusione del virus. Successivamente, però, il CEO della società americana aveva fatto sapere che in caso di necessità avrebbe potuto sfruttare le competenze acquisite con Tesla e con SpaceX per arrivare a produrre questi dispositivi medici salvavita.
Di recente, inoltre, Elon Musk aveva donato oltre 1.200 respiratori alla California dopo averli acquistati in Cina. Sembra, poi, che ci sia la volontà anche di riaprire pure la Gigafactory di Fremont per lo stesso scopo. Proprio al riguardo, Omar Ishra, CEO di Medtronic, un'importante azienda di apparecchiature mediche, ha fatto sapere di stare lavorando con Tesla per attrezzare la fabbrica di Fremont per costruire i respiratori.
Trattasi di notizie molto importanti. Tesla, dunque, sembra intenzionata a dare un importante contributo alla lotta contro il Coronavirus in America. Rimane solo da capire un piccolo dettaglio. Ad aprile, il costruttore avrebbe dovuto tenere un importante appuntamento in cui avrebbe affrontato il tema dello sviluppo delle batterie. A questo punto è possibile che venga posticipato ad emergenza finita.
Nel frattempo, comunque, Tesla sta approfittando dello stop delle sue Gigafactory per aggiornarle e migliorare le linee produttive.