Cerca

Tesla: la Gigafactory di Fremont rimarrà aperta ma non potrà produrre automobili

Tesla ha trovato un accordo con le autorità locali per la sua Gigafactory di Fremont; la fabbrica potrà rimanere aperta ma con il personale al minimo.

Tesla: la Gigafactory di Fremont rimarrà aperta ma non potrà produrre automobili
Vai ai commenti
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 19 mar 2020

La chiusura della fabbrica di Tesla in California è diventato un vero e proprio "caso". Elon Musk si è sempre detto molto scettico sui problemi sanitari della pandemia del Coronavirus. Una posizione che non ha mancato di scatenare molte polemiche, soprattutto in un momento in cui l'emergenza sanitaria si sta facendo più seria anche in America. Con l'ordine delle autorità locali di chiudere, Musk era riuscito comunque a tenere aperta la fabbrica affermando di aver ottenuto lo status di "business indispensabile".

Le autorità sono poi intervenute affermando che la Gigafactory di Fremont avrebbe dovuto sospendere le attività produttive. E Musk cosa ha fatto? E' andato avanti lo stesso e ha iniziato una trattativa con l'ufficio dello sceriffo della contea di Alameda. Alla fine è stato trovato un accordo tra il costruttore e le autorità locali. Tesla dovrà ridurre il personale operativo da 10.000 persone a 2.500 persone.

La contea di Alameda ha fatto sapere che la fabbrica di Tesla potrà comunque mantenere un'operatività minima ma non potrà continuare a produrre auto in alcun modo. Se la fabbricazione dovesse continuare, interverranno. Sarà quindi importante capire come si comporterà davvero il costruttore americano a seguito di questo accordo viste le sue resistenze iniziali. Sicuramente lo stop produttivo peserà molto sulla trimestrale dell'azienda e certamente ci sarà un calo sensibile nelle vendite ma questo vale, purtroppo, per tutti i costruttori di auto a livello globale.

La scelta di forzare la mano e di provare a rimanere aperti non è certamente stato un bel segnale da parte della società, soprattutto visto che gli altri costruttori hanno deciso quasi tutti di fermare le loro attività per proteggere i dipendenti dalla diffusione della pandemia. La sensazione, comunque, è che questa storia potrebbe non essersi ancora chiusa.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento