Nuova Twingo elettrica, la scommessa di Renault. Ecco cosa sappiamo della city car
Renault crede molto nel successo di questa city car che sarà alla base anche di modelli Nissan e Dacia

Una Renault Twingo elettrica è già esistita ed era nata da una collaborazione con Smart. La casa automobilistica francese, dopo aver fatto rivivere le Renault 5 e Renault 4 con motorizzazioni elettriche, punta a rilanciare la Twingo, sempre con un motore elettrico, ma con un progetto tutto nuovo che nel design strizzerà l'occhio al progetto originale della city car. Vettura su cui Renault punta moltissimo e che arriverà nel 2026. Sul mercato sarà commercializzata ad un prezzo di 20 mila euro e sulla sua base nasceranno poi city car a marchio Dacia e Nissan.
PER FARE PRESTO LA SVILUPPANO IN CINA
La casa automobilistica ha più volte evidenziato i tempi ridotti per lo sviluppo di questo nuovo modello, si parla di meno di 2 anni. Il "segreto" è il nuovo Advanced China Development Centre (ACDC) che si trova in Cina a Shanghai. Qui, viene sviluppata la nuova city car e grazie alla collaborazione con partner cinesi la nuova Twingo elettrica potrà essere pronta con tempistiche giudicate impossibili in Europa. Del resto, Luca De Meo, CEO Renault, ha più volte elogiato l’industria cinese per i suoi tempi rapidi di ricerca e sviluppo, la tecnologia avanzata e l’efficienza della catena di fornitura.
Sviluppo in Cina ma non produzione. La nuova city car elettrica sarà infatti costruita nello stabilimento Renault che si trova in Slovenia.
PER IL DESIGN SI GUARDA AL PASSATO
Renault non ha mai voluto "nascondere" la nuova Twingo elettrica e all'ultimo Salone Auto di Parigi abbiamo visto il prototipo della nuova city car che una volta sul mercato il prossimo anno dovrà vedersela in un segmento, quello delle piccole elettriche, che progressivamente sta crescendo e che presto vedrà l'arrivo di nuovi modelli, anche di case automobilistiche cinesi. Il nuovo modello presenta diversi richiami alla prima Twingo, ovviamente con un design rivisto in chiave moderna. Ci saranno, per esempio, anche i caratteristici fari tondi che emergono dal cofano.
Sul prototipo era presente sulle portiere la maniglia circolare dell’antenata del 1992. Tuttavia, questo elemento potrebbe non essere presente sul modello di produzione. In ogni caso, la nuova Renault Twingo E-Tech Electric 2026 non sarà troppo differente dal prototipo che abbiamo visto più volte.
INTERNI
Renault ha già mostrato gli interni del prototipo della nuova city car elettrica che anticipano quello che troveremo sul modello di produzione. Anche in questo caso ci sono richiami al modello originale, ovviamente con una plancia rivista con un look più moderno. Stile minimalista come piace oggi e non mancherà la tecnologia. La plancia presenta una forma cilindrica e dietro al volante troviamo lo schermo della strumentazione da 7 pollici, mentre centralmente è collocato il display da 10,1 pollici del sistema infotainment.
Le sellerie del prototipo traggono ispirazione dai motivi colorati della prima generazione e si abbinano alla tinta di carrozzeria esterna, ripresa anche sui pannelli interni delle porte anteriori e sulla plancia lato passeggero. La panchetta posteriore può scorrere e piegarsi in due parti 50/50. Il modello di produzione non dovrebbe differire troppo nella struttura dell'abitacolo, rinunciando magari a qualche fronzolo per ragioni di costi. Nei prossimi mesi sicuramente ne sapremo di più.
EFFICIENTE
La nuova Renault Twingo E-Tech Electric avrà una lunghezza di poco inferiore ai 3,8 metri. Sui powertrain ancora non sappiamo nulla di preciso. A quanto pare, saranno utilizzate batterie con celle LFP (litio-ferro-fosfato) per ridurre i costi. In passato, la Casa francese aveva enfatizzato molto l'aspetto dell'efficienza di questa city car elettrica. Infatti, in più occasioni, Luca de Meo aveva ribadito che per la nuova Renault Twingo si punta all'obiettivo di ottenere consumi pari a circa 10 kWh/100 km. Per la city car, la Casa francese utilizzerà la piattaforma AmpR Small.
LE GEMELLE DACIA E NISSAN
Anche Dacia punta ad una nuova city car elettrica che sarà basata sul modello francese. Dovrebbe arrivare poco dopo la Twingo e sarà ancora più accessibile visto che partirà da 18 mila euro. Visto il costo più basso, si prevede che possa presentare specifiche inferiori, magari con una batteria più piccola.
Anche Nissan avrà una city car elettrica basata sulla Twingo e sarà sviluppata sempre da Ampere, la divisione di Renault che si occupa di auto elettriche. Non ci sono molti dettagli al momento e quindi non rimane che attendere novità.