Renault pensa al battery swap per le sue auto elettriche
Luca De Meo spiazza tutti affermando che Renault sta valutando la possibilità di utilizzare il sistema di battery swap per le sue autovetture elettriche.

NIO ha deciso di portare anche in Europa il suo sistema di battery swap che in Cina ha avuto un discreto successo. Tecnologia di cui hanno discusso molto anche le case automobilistiche europee e non solo in passato. Alla fine, però, è stata messa da parte dai costruttori che hanno preferito concentrarsi sullo sviluppo delle batterie per ridurre i tempi di rifornimento di energia. Ma, sorpresa, Renault è tornata ad interessarsi di questa tecnologia.
BATTERY SWAP
Il nuovo CEO di Renault, Luca De Meo, all'interno dell'appuntamento Future of the Car del Financial Times, ha fatto sapere che la sua società sta valutando la possibile introduzione del battery swap che permetterebbe di ridurre drasticamente i "tempi di rifornimento" visto che di fatto la batteria scarica viene sostituita con una carica. Come abbiamo visto in un filmato di NIO, l'intera operazione si svolge in pochi minuti.
Ho chiesto ai nostri ingegneri di trovare una soluzione per tornare all'idea originale che è stata sperimentata dalla Renault intorno al 2010/11 e forse vedremo questa tecnologia arrivare su alcune vetture.
La casa francese, infatti, una decina di anni fa aveva già valutato la soluzione dello scambio delle batterie. Nulla, comunque, è stato ancora deciso anche se Luca De Meo giudica questa soluzione un'opportunità interessante. Se dovesse arrivare il via libera, Renault diventerebbe il primo grande costruttore di auto a puntare su questa tecnologia. Oltre ad agevolare i rifornimenti di energia, tale soluzione permetterebbe di eliminare il problema del degrado delle batterie visto che verrebbero sempre sostituite.
Inoltre, potrebbero essere proposte nuove formule d'acquisto con un prezzo dell'auto più basso ma con un canone mensile da pagare. Il tutto potrebbe anche permettere alla casa automobilistica di rendere più redditizie le elettriche. Indipendentemente dall'aspetto commerciale, puntare sulla tecnologia del battery swap significherebbe investire molte risorse nella realizzazione di una rete per lo scambio delle batterie. Un aspetto, questo, certamente da non sottovalutare se effettuato autonomamente.
Il tutto mentre si stanno investendo molti soldi nelle infrastrutture per la ricarica delle auto elettriche, per renderle sempre più capillari. Non rimane che attendere per capire se effettivamente ci sarà un seguito e se Renault punta davvero a introdurre il battery swap per le sue elettriche.
RENAULT MORPHOZ
Al salone di Ginevra 2020, poi annullato, Renault avrebbe dovuto presentare la sua Morphoz, un concept che sfruttava una variante della tecnologia del battery swap. In questa idea, il cambio serve per aggiungere batterie solo in occasione dei viaggi più lunghi, restando "leggeri" quando la vettura è configurata in modalità cittadina.