Prova Opel Mokka 2025: il SUV intelligente e razionale | Video
Nuovo Opel Mokka 2025 si propone con un po' di novità, seppur maggiormente concentrate nell'abitacolo. Arriva ChatGPT e scompaiono tutte le cromature

Fin dal suo lancio Opel Mokka è sempre riuscita ad attrarre un pubblico ampio e variegato. Questo perchè la sua natura di SUV di dimensioni compatte, offerto con una buona varietà di motorizzazioni ed un prezzo competitivo, l'ha spinto a posizionarsi bene in modo piuttosto trasversale sul mercato. Adesso il nuovo Opel Mokka 2025 ha migliorato alcuni aspetti e porta una ventata di novità. Ed io l'ho provato in anteprima
- Scheda tecnica
- Dimensioni invariate
- No alle cromature
- Le differenze sono dentro
- La prova dell'ibrido 48 volt
- La fanno anche elettrica
- Prezzo e conclusioni
- Video
SCHEDA TECNICA
- Lunghezza: 4.150 mm
- Larghezza: 1.987 mm
- Altezza: 1.535 mm
- Passo: 2.557 mm
- Motore termico: 1.2 benzina, 3 cilindri, 136 cv e 230 Nm
- Motore elettrico: un motore nel cambio, 28 cv
- Cambio: automatico 6 marce
- Bagagliaio: 350 litri / 1.105 litri
- Velocità massima: 209 km/h
- Accelerazione 0-100 km/h: 8,2 secondi
DIMENSIONI INVARIATE
Le dimensioni di Opel Mokka 2025 non sono variate, segno che la formula si dimostra ancora tutto sommato vincente. Sono i centimetri a fare la differenza, perchè con una lunghezza di 4,15 metri Opel Mokka riesce a guadagnare qualche centimetro rispetto ad alcune dirette competitor, che soprattutto in ambiente urbano (o magari all'interno di un box) possono fare assolutamente comodo. Resta però molto proporzionato nelle volumetrie, ma allo stesso tempo il bagagliaio può arrivare ad una capienza massima di 1.105 litri nel caso in cui si vogliano abbattere i sedili posteriori.
NO ALLE CROMATURE
Per dare un tocco di novità e di stile, Opel ha preso un'importante decisione per il nuovo Mokka: niente cromature. Ed in effetti basta dare un occhio per vedere che quelle zone scintillanti al sole non esistono più, probabilmente perchè ritenute appartenenti ad uno stile ormai un po' datato. Oppure, alternativa, perchè Opel ha messo tanto l'accento sulla riciclabilità e sull'attenzione verso l'ambiente. Intanto tutto è stato sostituito da profili in nero lucido, che quindi guadagnano spazio tutt'intorno al SUV di segmento B tedesco.
Le novità in campo estetico non sono assolutamente da cambio generazionale, quindi su questo profilo Opel è stata decisamente più razionale e conservativa. Hanno un tocco differente i fari, integrati nell'Opel Vizor che mantiene la sua predominanza su tutto il blocco frontale. Adesso ha anche il logo nuovo di Opel all'interno, lo stesso che troviamo aggrappato al posteriore, un po' più sopra rispetto il lettering esteso "Mokka". Ecco, questa attenzione al nome del modello scritto per esteso è un trend che mi piace, poi le lettere sono anche nere ed assumono un mix di sportività ed eleganza. Nessun'altra modifica macroscopica prende vita lungo la carrozzeria di nuovo Mokka 2025, che quindi diventa assolutamente riconoscibile e piacevolmente rassicurante.
LE DIFFERENZE SONO DENTRO
Rispetto agli esterni il discorso cambia nettamente con gli interni, dove le modifiche sono più visibili e tangibili. Basta entrare per cominciare già ad apprezzare i sedili. La plancia un doppio display da 10 pollici per permettere di sfruttare tutte le funzionalità dell'auto. La strumentazione è ben visibile ma non permette tantissime personalizzazioni in fatto di tema, puntando solo a cambiare qualche dato disponibile live. L'infotainment ha subito un corposo aggiornamento in fatto di hardware, sfruttando dei nuovi chip Snapdragon che lo rendono più fluido e veloce da utilizzare. In più integra anche ChatGPT, così da poter interagire in modo naturale e potenziare in modo considerevole le capacità dell'assistente vocale.
Quel che ho trovato molto interessante è il tunnel centrale, che con l'unghia che funge da selettore del cambio automatico è pulito e ordinato. Il rivestimento opaco ritengo sia nettamente migliore delle controparti nero lucido che si vedono un po' in giro, al punto che lo promuovo davvero a pieni voti. I portaoggetti sono il giusto necessario per quest'auto e, subito avanti al piano con il pad per la ricarica a induzione dello smartphone, c'è anche una sorta di portapenne o portamonete lungo l'estremo anteriore del tunnel.
Se c'è poi un particolare sul quale cade subito l'occhio, quello è il volante. Nuovo nel design della parte centrale ma anche della corona, che adesso è appiattita sia nella parte superiore che inferiore. Ha assunto uno stile molto più moderno ed elegante, merito anche degli inserti dei tasti per i comandi al volante, che seppur restino in plastica danno un colpo d'occhio non banale.
LA PROVA DELL’IBRIDO 48 VOLT
Un'ottima notizia per chi vuole passare al mondo dell'ibrido è che nuovo Opel Mokka è adesso disponibile con il motore 1.2 litri mild hybrid 48 V. Perchè è una buona notizia allora? Perchè è un tipo di ibrido particolare, che riesce a percorrere un po' di strada anche in modalità completamente elettrica, seppur sia categorizzato come MHEV. Questa è una discriminante molto importante per nuovo Mokka, perchè aiuta in modo importante i consumi ed abitua ad una guida completamente elettrificata.
Ed infatti mi sono trovato molto bene fin da subito con l'impostazione del motore, poichè riesce a far lavorare bene i due propulsori, l'1.2 litri da 136 cavalli ed il motore elettrico da 28 cv, per dare trazione sulle ruote anteriori. A basse velocità – oddio nemmeno tanto considerando che su strade a scorrimento veloce, a 80 km/h, mi sono ritrovato in elettrico a velocità costante – si procede a motore termico spento, così come nel caso delle manovre. Potenzialmente la città resta un terreno di battaglia ideale poichè si riesce a percorrere ancora più strada sfruttando i "soli" 28 cavalli. Che poi, se ci pensate, sono una dimostrazione lampante di quanta poca potenza sia necessaria con il motore elettrico per avere una discreta trazione.
Nel cambio delle modalità di guida la musica cambia in parte, perchè in Sport ad esempio si usa sempre il motore termico ed il volante diventa un po' più rigido, oltre a chiedere di sfruttare i paddle dietro al volante (che poi hanno un design per niente ergonomico, poichè troppo attaccati al blocco centrale…). Ed a proposito di sterzo voglio fare un plauso ad Opel. Davvero interessante come sia calibrato lo sterzo, con poca zona morta al centro e con una risposta decisamente sopra la media del segmento.
Il cambio è un automatico 6 marce elettrificato ed a doppia frizione, che fa bene il suo lavoro in virtù anche del pubblico di riferimento di questo segmento di auto. Non è estremizzato, ma come d'altronde nessun apparato dell'auto ha un taglio estremo, proprio perchè non è questo che vuole offrire Opel ai clienti di Mokka. Questo SUV vuole essere un'ottima alternativa per un'auto 5 posti, dalle dimensioni compatte e che può essere la compagna di avventura sia nel quotidiano che lungo qualche tappa extracittadina.
LA FANNO ANCHE ELETTRICA
Opel Mokka è disponibile anche in altre motorizzazioni: da un lato la variante con il solo motore termico ma dall'altro anche una versione completamente elettrica. In quest'ultimo caso si parla di un'auto con batteria – rigorosamente montata quanto più in basso possibile – da 54 kWh e con motore elettrico singolo all'anteriore da 156 cavalli. L'autonomia dichiarata dalla casa è di 403 km, di fatto molto simile alle sorelle che offrono la stessa identica configurazione (tanto per citarne qualcuna: Jeep Avenger, Peugeot 208, Fiat 600).
PREZZO E CONCLUSIONI
Ancora una volta Opel Mokka, anche con questa versione 2025, si conferma un'auto molto razionale. D'altronde Opel stesso è un brand che vuole portare sul mercato dei prodotti che siano di supporto pratico per la quotidianità, quindi non meraviglia assolutamente questa tendenza.
Il prezzo di partenza per portare a casa la Mokka hybrid 48V è di 29.700 euro. Per darvi un'idea più ampia e completa della gamma, la versione con solo motore termico parte da 26.200 euro, mentre la elettrica ha un prezzo base di 36.700 euro.
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