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Lancia Ypsilon HF e HF Line, la prova in pista e su strada | Video

Torna l'elefantino rosso, eccome vanno...

Michele Neri
Michele Neri
Pubblicato il 28 giu 2025

La Lancia Ypsilon di ultima generazione torna a far sognare gli amanti di sportività con l’allestimento HF Line, disponibile sulla motorizzazione 1.2 turbo benzina ibrida da 110 CV e su quella elettrica da 156 CV. Alla Ypsilon HF Line si affianca la più estrema Ypsilon HF, una vera e propria piccola bomba da 280 CV e 345 Nm spinta da un motore elettrico. Le abbiamo provate entrambe: l’ibrida è per tutti, sfiziosa e accessibile, mentre l’elettrica è un mostriciattolo capace di regalare grandi emozioni pur essendo a batteria. Provare per credere.

HF Line e HF: come riconoscerle


La Ypsilon HF Line è la versione con motore standard dallo stile sportivo. Da anni simbolo di eleganza, quest’auto torna a essere sportiva come non lo era dai tempi della prima generazione con la Y Elefantino Rosso. L’elefantino, per chi non lo sapesse, è la mascotte nel simbolo HF Squadra Corse, e oggi l’allestimento HF Line viene proposto sia nella motorizzazione 1.2 turbo benzina mild-hybrid da 110 CV sia in quella elettrica da 156 CV. In entrambi i casi la Ypsilon HF Line si caratterizza all’esterno per i badge “HF” sul paraurti anteriore, la griglia specifica, l’estrattore posteriore, i vetri posteriori oscurati, e i cerchi in lega da 17 pollici.
 
Passiamo alla sportiva Ypsilon HF da 280 CV. HF è la sigla che ha reso Lancia famosa nel motorsport: la Delta HF Integrale è l’icona degli appassionati cresciuti negli anni Ottanta, ma è solo l’ultima delle sportive del passato: le due magiche letterine, acronimo di Hight Fidelity, sono comparse per la prima volta negli anni Sessanta su Fulvia Coupé, Flavia Coupé e Flavia Sport Zagato. La Ypsilon HF si riconosce a un miglio di distanza innanzitutto perché è più larga di tre centimetri e più bassa di due, per i i cerchi da 18 pollici con disegno specifico, i paraurti sportivi (quello posteriore con il grande estrattore), e i muscolosi passaruota con badge HF.

Interni sofisticati


La Ypsilon è sempre stata un’utilitaria chic, e mai come nell’ultima generazione troviamo interni curati nelle finiture e materiali di pregio. Il velluto ricorda le berline Lancia del passato e la plancia prevede due grandi schermi da 10,25 pollici, uno dedicato alla strumentazione e l’altro al sistema multimediale con interfaccia S.A.L.A. (acronimo di Sound Air Light Augmentation) attraverso il quale si possono modificare in maniera immediata musica, aria e luce all’interno dell’abitacolo. L’infotainment prevede inoltre un assistente virtuale, la compatibilità Apple CarPlay e Android Auto wireless, e la piastra di ricarica.
 
L’abitacolo della Ypsilon HF Line si caratterizza per elementi sportivi come la pedaliera in alluminio, i rivestimenti blu elettrico e i sedili sportivi. La Ypsilon HF si spinge un po’ più in là e aggiunge dei sedili racing con poggiatesta integrato, necessari per contenere il corpo in curva visto il livello delle prestazioni. Come tutte le Lancia sportive mantiene una certa eleganza, conferita anche dai rivestimenti in Alcantara.

La prova dei due modelli


La Lancia Ypsilon 1.2 Hybrid è la bestseller della gamma. Sotto il cofano troviamo un 1.2 3 cilindri turbo benzina da 100 CV, a cui si aggiunge un’unità elettrica inserita all’interno del cambio automatico che contribuisce con 29 CV e consente, alle basse velocità, di percorrere svariate centinata di metri in modalità elettrica.. La potenza complessiva è di 110 CV.
 
Il 3 cilindri frulla un po’ agli alti regimi, tuttavia non ci si può proprio lamentare delle prestazioni: la vettura raggiunge i 190 km/h di velocità massima e impiega 9,3 secondi per la classica accelerazione da 0 a 100 km/h. Questo motore non ha certo un’anima sportiva: è elastico e riprende bene ai bassi regimi grazie anche alla turbina a geometria variabile, ma non ha un allungo particolarmente grintoso. Tutto è incentrato sul comfort, grazie anche al buon cambio automatico doppia frizione a 6 marce, rapido ma non fulmineo, e al contenimento dei consumi. Il dato ottenuto nel ciclo misto WLTP è di circa 22 km/h, e sulle strade statali senza traffico intorno a Balocco si superano facilmente i 25 km/l.
 
La Ypsilon HF Line può essere anche elettrica: eroga 156 CV di potenza ed è alimentata da una batteria da 54 kWh con chimica nichel-manganese-cobalto, che nel ciclo misto WLTP garantisce un’autonomia di 425 km. La ricarica alle colonnine rapide in corrente continua accetta una potenza massima di 100 kW.

Ypsilon HF


La Lancia Ypsilon HF è di tutt’altra pasta: non è solo una versione elettrica pompata, ma una vera e propria versione sportiva con tanto di differenziale autobloccante meccanico Torsen. È spinta da un motore elettrico da 280 CV e brucia l’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi, ma non è solo un’arma da sparo nelle partenze al semaforo: la Ypsilon HF è stata progettata per divertire. Sul tunnel centrale c’è un pulsante per cambiare le modalità di guida che influenza la risposta di acceleratore, sterzo, controllo di trazione e di stabilità, nonché della frenata rigenerativa: in Dynamic è più intensa, e questo aiuta a inserire meglio la macchina in ingresso di curva, perché appena si rilascia l’acceleratore si trasferisce il peso della vettura in avanti provocando un leggero ma efficace sovrasterzo. Il tutto avviene in modo naturale e facile da controllare.
 
Non solo entra bene in curva, ne esce benissimo grazie al differenziale autobloccante meccanico. È la cosa più sorprendente, ancora più dei numeri in termini di accelerazione e frenata. Per gli amanti della pista sembra un’eresia, ma la Ypsilon HF è più divertente di svariate auto elettriche (o termiche) più potenti.
 
Possiamo essere provocatori? Ho provato la Lancia Delta integrale EVO 8V, e non solo la Ypsilon spinge più forte in accelerazione, ma ha anche più grip, è più efficace e ti permette di giocare di più con i trasferimenti di carico. Ovviamente non vince in tutto: sulla Ypsilon HF mancano il sound del motore, il fascino del manometro del turbo, il calcio nella schiena quando entra il turbo, e un’autonomia adatta ad affrontare un viaggio di medio-lungo raggio, anche se con una Delta Integrale le soste dal benzinaio sarebbero fin troppo frequenti.
 
L’autonomia? Non delle migliori: la batteria da 54 kWh assicura 340 km nel ciclo WLTP con i performanti Michelin Pilot Sport Cup 2, e 370 km con pneumatici a bassa resistenza al rotolamento. Tuttavia il dato promesso è destinato a calare (e non di poco) se si sfruttano le potenzialità del mezzo.

Prezzi e conclusioni


La Lancia Ypsilon ibrida HF Line è un’utilitaria confortevole e stilosa con un carattere sportivo che piacerà sia al pubblico maschile sia a quello femminile. Il tutto senza compromessi in termini di comfort e con un prezzo abbordabile (ma non certo da saldo) di 28.200 euro, giustificato da una dotazione di serie molto ricca e dal cambio automatico doppia frizione di serie. Con la promo legata al finanziamento si scende a 22.450 euro.

La Ypsilon HF regala forti emozioni quando ci si mette al volante. È l’auto elettrica perfetta per chi, oltre a un mezzo per spostarsi da un punto A a un punto B, cerca anche divertimento. È una vera e propria auto sportiva, e si vede (anche) nel prezzo: il listino ufficiale non è stato rilasciato, mentre il prezzo promozionale al lancio è di 39.200 euro. Il fatto che sia elettrica esclude molti potenziali acquirenti che cercano una piccola auto ad alto tasso emozionale. L’alternativa termica è Toyota Yaris GR in listino a 52 mila euro.

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