La Porsche 911 Dakar tornerà con il powertrain T-Hybrid della 911 GTS
La propulsione ibrida porta più potenza e prestazioni migliorate su questa versione esclusiva che sarà prodotta in numero limitato.
La Porsche 911 Dakar sembra pronta a tornare sul mercato dotata di propulsione ibrida e con la promessa di prestazioni migliorate sia su strada che in fuoristrada. La notizia non è ancora ufficiale, ma, secondo la rivista inglese Autocar, proviene da fondi attendibili molto vicine all'azienda di Zuffenhausen.
Le informazioni fin qui disponibili dicono che la futura Porsche 911 Dakar è al momento in fase di sviluppo presso il contro di progettazione Porsche di Weissach, mentre il lancio sul mercato sarebbe previsto indicativamente entro la fine di quest'anno.
Se le voci si dimostreranno fondate, la Porsche 911 Dakar si andrà ad inserire nella rinnovata gamma della serie 992 e sarà prodotta con ogni probabilità in numero limitato, esattamente come fatto con il precedente modello costruito in 2.500 esemplari fino allo scorso mese di novembre.
PIÙ POTENTE CON IL POWERTRAIN IBRIDO
Il vero motivo d'interesse di una nuova ed eventuale Porsche 911 Dakar è senza dubbio la sua scheda tecnica e in questo caso sono particolarmente intriganti le voci che parlano dell'adozione di un propulsore ibrido.
Il powertrain indiziato per prendere posto su questa serie speciale sembra essere il T-Hybrid già impiegato da Porsche sulla 911 GTS di nuova generazione. Lo schema propulsivo prevede la presenza di un motore boxer da 3,6 litri installato in posizione leggermente ribassata (11 centimetri circa rispetto alla configurazione usata da Porsche nelle 911 termiche) per fare spazio ai componenti elettrici. Questi ultimi consistono in un motore elettrico da 40 kW sistemato tra cambio e motore insieme ad un turbocompressore, sempre ad azionamento elettrico, il tutto alimentato da una batteria da 1,9 kWh funzionante in un'architettura a 400 V.
La potenza erogata sulla 911 GTS dal motore a benzina è di 485 cavalli, mentre quella complessiva, quindi considerato l'apporto della parte elettrica, arriva a 541 cavalli. Rispetto alla precedente Porsche 911 Dakar dotata del motore boxer da 3 litri che arrivava a quota 479 cavalli, la nuova versione ibrida promette quindi più potenza (62 cavalli in più) e prestazioni potenzialmente migliori nonostante i 50 chilogrammi circa di peso aggiuntivo dovuti all'elettrificazione.
Il resto delle caratteristiche non dovrebbe variare da quanto visto finora sulla 911 Dakar, per cui è lecito aspettarsi di trovare un aspetto robusto e un corpo vettura rialzato, così come dovrebbero essere mantenute la trazione integrale e la trasmissione automatica con cambio a doppia frizione a otto rapporti.
Le ipotesi riguardante il prezzo parlano infine di un listino in linea con quello della "vecchia" Porsche 911 Dakar, che veniva proposta sul nostro mercato a 230.990 euro.