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Porsche è sempre più Experience

Dopo un 2019 molto positivo, la Casa tedesca comincia il nuovo anno tra mille progetti e molte iniziative per l’Italia. Il prossimo 26 febbraio debutterà l’attesa Taycan: per i clienti le “Porsche Charging Solutions” e nuovi “Destination Charging”. Presto a Milano la prima colonnina ultrarapida da 350 kW a 800 V, ma anche un Concept Store. Tanti gli eventi confermati per quest’anno anche il Porsche Festival a Monza ad ottobre.

Porsche è sempre più Experience
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Nicola Villani
Nicola Villani
Pubblicato il 23 gen 2020

Dopo un 2019 molto positivo, la Casa tedesca comincia il nuovo anno tra mille progetti e molte iniziative per l’Italia. Il prossimo 26 febbraio debutterà in concessionaria l’attesa Taycan: per i clienti italiani le “Porsche Charging Solutions” e nuovi “Destination Charging”. Presto a Milano la prima colonnina ultrarapida da 350 kW a 800 V, ma anche un inedito Concept Store. Tanti gli eventi confermati per quest’anno, il più atteso è il Porsche Festival a Monza ad ottobre. Per i più appassionati una nuova stagione della Carrera Cup Italia e la terza edizione della E-Sports Carrera Cup Italia. Pronto nel 2021 il primo Experience Center italiano, e sarà il più grande al mondo.

UN’OTTIMA ANNATA

Nel mese di gennaio si fanno sempre i bilanci e per le Case automobilistiche il 2019 non è stato certo un anno facile, ma c’è chi può festeggiare come Porsche un aumento a livello mondiale del 10 %: 280.800 unità vendute. È stata significativa la crescita di Cayenne, con un incremento del 29 per cento e 92.055 esemplari venduti. Rispetto al 2018 anche Macan ha messo a segno un aumento importante, del 16% con 99.944 unità.
La Casa di Stoccarda può vantare risultati positivi anche nei due mercati più importanti ma che stanno vivendo un periodo molto delicato dal punto di vista economico, come Cina e Stati Uniti: in entrambi in casi con una crescita dell’otto per cento.
Ma il risultato più importante è quello del mercato europeo, con 88.975 unità e oltre il 15% in più, e in Italia Porsche può festeggiare un bel + 28% rispetto al 2018 con 6.710 esemplari venduti. Macan è il modello preferito dagli italiani, con il 43% del totale. Al secondo posto Cayenne e Cayenne Coupé, poi l'intramontabile 911 (1.177) seguita da Panamera e Panamera Sport Turismo (541). Chiudono la classifica le 718, con 479 unità.
È stata decisamente un’annata da record, frutto di una strategia azzeccata, di un’offerta sempre più ricca e di un brand in continua evoluzione, che non dimentica mai il suo heritage, il suo DNA sportivo, ma che punta anche deciso al futuro: questo  significa elettrificazione, Taycan e altri modelli a zero emissioni ma anche sportive dalle grandi performance e un’esperienza sempre più coinvolgente per i propri clienti, ma anche per i tanti semplici appassionati della Casa tedesca.

I bilanci dicono che il nostro Paese è al terzo posto nel Continente (dopo Germania e Regno Unito), i numeri rivelano che qui la 911 è ancora molto amata e che siamo particolarmente affezionati al brand di Zuffenhausen. Per questo l’Italia è al centro dell’attenzione della Casa tedesca e della sua strategia e lo dimostrano le tante iniziative previste per il futuro.

IN ITALIA IL PORSCHE EXPERIENCE CENTER

Lo scorso dicembre sono cominciati i lavori per la realizzazione del primo Porsche Experience Center in Italia: partendo dalla struttura già esistente dell'Autodromo di Franciacorta di Castrezzato, in provincia di Brescia, sta per nascere un centro dedicato a eventi, competizioni e tutto ciò che consentirà di condividere la passione e vivere l’esperienza Porsche a 360°. 
La Casa ha stanziato un grande investimento di circa 26 milioni di Euro che porterà in Italia un concetto di autodromo tutto nuovo. Dopo Lipsia, Le Mans, Atlanta, Los Angeles, Shanghai, Silverstone e Hockenheim, nasce l’ottavo centro e sarà il più grande al mondo: esteso su un'area di circa 60 ettari, sarà anche molto più verde nel rispetto della sostenibilità ambientale. 
Le strutture esistenti saranno riqualificate ed è prevista la stesura di un nuovo manto di asfalto sul circuito, lungo in totale 2.519 metri, che conserverà il suo attuale layout.
Inoltre verranno realizzati altri tracciati in un’area di oltre 30mila metri quadrati dedicata agli esercizi di guida sicura e dinamica, compresi il Low Friction Circle e il Kick Plate. Ci sarà anche la pista Low Friction Handling, a bassa aderenza per divertirsi guidando le Porsche in sovrasterzo.
Se non bastasse, nell’area circostante all’autodromo ci sarà anche un percorso Off Road, composto da esercizi di difficoltà crescente, per mostrare le qualità fuoristradistiche dei SUV di successo del brand. 

È prevista anche la costruzione di una nuova struttura di oltre 5.000 metri quadri per il Customer Center. Al suo interno accoglierà gli appassionati e le loro famiglie nell’Agora: una grande area multiuso attraversata da un imponente ponte sospeso. Un ristorante e la terrazza con vista sull'autodromo completeranno l'area dell'ospitalità. Per i più giovani ci saranno un Simulation Lab, per guidare con la realtà virtuale le Porsche più classiche e tutti i nuovi modelli sui tracciati più famosi del mondo, e una pista per kart elettrici. 
Il centro ospiterà anche un Training Center dedicato alla formazione del personale Porsche italiano e sarà dotato di un’aula speciale che, per la prima volta, consentirà al pubblico di assistere alla formazione e a determinate prove tecniche. 
Il nuovo PEC ospiterà manifestazioni di partner di Porsche, dedicate anche al tempo libero e alla buona cucina.
La parola “esperienza” è davvero al centro del progetto: ospiterà le gare della Carrera Cup Italia e altre competizioni sportive, si svolgeranno eventi dedicati agli appassionati dei club, corsi di guida e altre attività dinamiche. 
Inoltre, i clienti potranno chiedere di ritirare la loro nuova Porsche al PEC di Franciacorta.
Porsche Italia prevede un’affluenza di oltre 20.000 persone all’anno e l’apertura è fissata per l’aprile del 2021.

Senza dimenticare che in Italia c’è anche il Nardò Technical Center, di proprietà Porsche, l’ideale per i test ad alta velocità, dove la Taycan tempo fa ha stabilito un nuovo record, percorrendo 3.425 km in 24 ore, fermandosi solo per le ricariche.

L’ATTESO DEBUTTO DELLA TAYCAN

Il 2020 è forse l'anno più importante della storia di Porsche in Italia: c’è grande attesa per l’arrivo della Taycan, che debutterà in concessionaria il prossimo 26 febbraio e verrà proposta a partire da 109.000 euro. Inizieranno così le consegne dell'elettrica di Stoccarda, che vanta già 10.000 ordini globali.  In Italia gli obiettivi di vendita si collocano tra le 500 e le 600 unità, pari all'8-10% delle vendite totali. Secondo i dati di UNRAE lo scorso anno Tesla ha venduto 258 esemplari della rivale Model S…
Per chi acquisterà la Taycan, grazie a “Porsche Charging Solutions”, è prevista un’interessante formula per la ricarica a casa o in ufficio: una colonnina da 11 kW trifase con contatore separato con disponibilità di energia illimitata per una tariffa flat di 100 euro al mese.
È già stato pianificato il consolidamento delle infrastrutture per le auto elettriche e presto al Porsche Center di Milano Nord sarà disponibile la prima colonnina ultrarapida da 350 kW a 800 V. Nel corso di quest’anno saranno installate complessivamente 28 stazioni in corrente continua presso i Centri Porsche. Le nuove colonnine non saranno dedicate esclusivamente ai proprietari di Taycan ma le potranno utilizzare anche i clienti di altri brand che viaggiano a “zero emissioni”.
Porsche Italia intende assicurare un'estesa rete di ricarica ai propri clienti e per questo sta ampliando l'attuale rete di oltre 130 punti di “Destination Charging” nelle strutture destinate al tempo libero (hotel, ristoranti e golf club). Entro la fine dell'anno dovrebbero diventare ben 200. 

DIGITALE E TRADIZIONALE

Porsche non dimentica mai la sua storia, le sue origini e quei modelli che, come la 911, sono diventati vere icone, amate da chi ha avuto la fortuna di guidarle ma anche da giovani che le hanno conosciute solo giocandoci con la Playstation. Per i più fortunati, Porsche Exclusive Manufaktur ha messo a punto dei progetti straordinari, come l’Heritage Design Strategy, che reinterpreta gli elementi più classici di design del brand e propone esclusive versioni della 911 con elementi iconografici ispirati alle Porsche realizzate tra gli anni '50 e '80. Ci si ritroverà così in un ambiente che mescola sapientemente la strumentazione digitale con quella tradizionale. 

La Casa ha intrapreso da tempo un processo di trasformazione digitale a livello globale ed è in linea con questo percorso che a Milano nascerà Porsche@CityLife:  nell'innovativo contesto urbano milanese un nuovo concept store che si focalizzerà sull'esperienza del brand e del prodotto Porsche, uno spazio dove si potranno ammirare e provare i nuovi modelli della gamma ed esperti risponderanno ad ogni domanda e curiosità sul mondo del marchio. Lo store, che sarà gestito direttamente dalla filiale italiana, aprirà i battenti in primavera.

Porsche sta anche mettendo a punto il suo programma di vendite online: lanciato con un programma pilota negli States, presto consentirà a chiunque di acquistare veicoli nuovi e usati per rendere l’esperienza di vendita presso il rivenditore il più breve e semplice possibile. Il brand intende offrire ai propri clienti un’opzione digitale migliorata per rendere questa esperienza ancora più accessibile. 

UN 2020 DA CONDIVIDERE

Il 2020 è anche un anno di conferme: dopo il successo dello scorso anno, tornerà infatti Porsche On Board, la nuova piattaforma sportiva dedicata agli sport sull’acqua legati alla tavola.
Proseguono anche i progetti artistici come il Macan Music Platform: partito nel 2018 in occasione della Music Week di Milano con il Macan Music Wall, la grande opera murale di via Conchetta, sarà una nuova occasione per avvicinare i più giovani al mondo di Porsche, che da sempre ama anche la buona musica, online e dal vivo.
È diventato immancabile l’appuntamento del Porsche Festival: dopo il successo della quinta edizione nel 2019 a Misano, che ha  accolto oltre 7.000 visitatori e più di 1.100 vetture in parata, è confermato per il 10 e 11 ottobre a Monza, nel mitico “tempio della velocità”.

Infine Porsche non dimentica il suo DNA sportivo e promette una nuova stagione, più combattuta che mai, della Carrera Cup Italia; torna anche lo Scholarship programme per promuovere nuovi talenti: l’esclusivo programma di coaching riservato a giovani piloti selezionati da Porsche Italia, che ha l’obiettivo di farli crescere sia dal punto di vista professionale che personale.
Torneranno anche il talent show "RACE! Il prossimo pilota" condotto da Alessandro Borghese e la Porsche E-Sports Carrera Cup Italia, la terza edizione del monomarca di sim racing parallelo a quello reale.

PORSCHE E IL MOTORSPORT

Parlando ancora di Motorsport, ora Porsche ha appena intrapreso la nuova avventura in Formula E: all’esordio nella Season 6 del campionato 100% elettrico con la 99X Electric, guidata da Neel Jani e André Lotterer, con quest’ultimo ha subito ottenuto un podio e un brillante secondo posto nella gara d’apertura, il Diriyah E-Prix in Arabia Saudita. Questa nuova sfida tecnologica costituirà un eccellente banco di prova per la prossima generazione di auto elettriche di serie del brand.   
Ma Porsche è da sempre anche protagonista delle gare endurance e riservate alle GT e anche il 2019 è stato un anno di grandi successi: i più importanti di tutti sono i titoli mondiali riservati ai Costruttori e ai Piloti, con Kevin Estre e Michael Christensen, vinti nel FIA World Endurance Championship (WEC), con la 911 RSR e una squadra di piloti ufficiali fortissimi. 

Quest'anno partecipano ancora al WEC con la nuova generazione della 911 RSR e saranno di nuovo al via del più importante campionato d’oltreoceano, l’IMSA SportsCar Championship, a cominciare dall’imminente 24 Ore di Daytona. A metà giugno, Porsche schiererà quattro vetture al via della gara di durata per eccellenza, la 24 Ore di Le Mans, con le squadre ufficiali che partecipano abitualmente a WEC e IMSA per cercare di proseguire questa tradizione vincente.
Da buon appassionato, considerato che il WEC nella stagione 2020/2021 vedrà l’arrivo delle hypercar, ho sognato per un momento che la Casa di Stoccarda potesse gettare il guanto di sfida a Toyota, Aston Martin, Peugeot e agli altri Costruttori che arriveranno nel Mondiale Endurance. Per ora non è previsto nulla del genere ma, come si dice, mai dire mai…. 

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