Pininfarina compie 95 anni: celebrazioni tra Salone Auto Torino e Festival Car
Pininfarina celebra i suoi 95 anni di storia e lo fa portando al Salone Auto Torino alcune tra le sue creazioni più iconiche.

In occasione del suo 95° anniversario, Pininfarina torna protagonista del Salone Auto Torino in una cornice mozzafiato: la Corte d’Onore di Palazzo Reale in piazzetta reale, che dal 26 al 28 settembre 2025 accoglierà sei delle creazioni più iconiche del marchio. Si tratta di un viaggio unico nel suo genere tra passato, presente e futuro del design automobilistico, attraverso vetture che hanno segnato un capitolo importante della storia automotive e prototipi che raccontano la visione innovativa dell’azienda.
Parallelamente a queste esposizioni, domenica 28 settembre, un altro gioiello Pininfarina sarà protagonista del Concorso d’Eleganza Festival Car di Revigliasco Torinese, un evento internazionale riconosciuto dalla FIVA ed inserito nel calendario “Premiere Event" della Fédération Internationale des Véhicules Anciens. Il Festival Car trasforma il borgo collinare alle porte di Torino in un salotto a cielo aperto dedicato a storia e design dell’automobile, attirando collezionisti e appassionati in tutta Europa.
In questo contesto, la Ferrari Mythos (1989), un concept premiato con il Design Award e simbolo del lavoro di Pininfarina, verrà esposta in Piazza di Spagna, confermando lo stretto legame tra il marchio e la realtà torinese. Verrà poi assegnato il “Pininfarina Award" per celebrare ulteriormente il contributo del brand nella storia del design; si tratta di un premio promosso dall’ASI che verrà conferito alla migliore vettura Pininfarina in concorso selezionata dalla giuria.
Il Salone Auto Torino e il Festival Car rappresentano un altro tassello nei festeggiamenti del 95° anniversario del marchio, che nel corso del 2025 ha già toccato diversi eventi Automotive importanti.
CISITALIA 202 (1947)
Questa vettura rappresenta un‘autentica rivoluzione nello stile automobilistico e viene considerata da molti la pietra miliare che segna l’inizio del design moderno. Definita “una scultura in movimento" quest’auto si fece conoscere perchè sintetizzava per la prima volta il cofano, carrozzeria, parafanghi e fari in un’unica forma armoniosa e senza soluzione di continuità. Esposta permanentemente al MoMA di New York come prima auto della storia ad entrare in un museo, consacrò Pininfarina nella scena internazionale.
Presentata nel 1947 alla Triennale di Milano e vincitrice al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, la Cisitalia 202 segna un punto di svolta nel design automobilistico. Pininfarina trasformò i progetti corsaioli di Giovanni Savonuzzi in un’estetica innovativa: linee fluide, cofano ribassato, vetri senza cornici cromate e assenza del montante posteriore, soluzioni ancora oggi attuali. Realizzata in piccola serie a Torino, fu definita dal Petersen Automotive Museum “così perfettamente proporzionata da sembrare una gemma preziosa".
FERRARI 308 GTB (1975)
Presentata al Salone di Parigi del 1975, la 308 GTB è tra le Ferrari più iconiche e riconoscibili. Disegnata da Pininfarina, univa linee a cuneo, proporzioni muscolose e cofano basso, aprendo l’era delle Ferrari V8 centrali, destinate a diventare il cuore della gamma.
Le prime versioni in vetroresina (1975-1977), più leggere di 150 kg rispetto a quelle in acciaio, sono oggi le più ricercate. Spinta da un V8 3.0 da 255 CV e oltre 250 km/h di punta, la 308 conquistò per prestazioni e accessibilità, ampliando la clientela Ferrari. Seguì la GTS a tetto targa (1977), le versioni a iniezione (1980) e la Quattrovalvole del 1982, tornata a 240 CV. Brillò anche nei rally con le versioni Michelotto, vincendo in Italia e sfiorando il successo al Tour de Corse. Con oltre 12.000 esemplari prodotti in dieci anni, la 308 rimane un simbolo di equilibrio tra bellezza, sportività e diffusione.
HONDA HP-X (1984)
La Honda HP-X (Honda Pininfarina eXperimental), presentata nel 1984, nacque dalla collaborazione tra la casa giapponese e Pininfarina come prototipo a motore centrale pensato per sperimentare nuove soluzioni di design e aerodinamica. Linee tese, profilo basso ed essenziale le conferivano un carattere quasi da corsa, anticipando lo stile delle future supercar Honda. Oltre all’estetica, fu banco di prova per tecnologie di propulsione e configurazioni telaistiche innovative. Restaurata recentemente a Cambiano, la HP-X è oggi riconosciuta come un capitolo chiave della ricerca stilistica degli anni ’80 e una testimonianza del ruolo di Pininfarina come laboratorio creativo al servizio di partner internazionali.
SINTESI (2008)
Presentata nel 2008, la Sintesi è uno dei concept più visionari di Pininfarina: una berlina sportiva a celle a combustibile con quattro motori elettrici indipendenti. Il principio di “Liquid Packaging" ridisegnava i volumi attorno ai passeggeri, ottenendo più spazio interno, migliore distribuzione dei pesi e baricentro ribassato, senza rinunciare alla sportività. Con un profilo aerodinamico (Cx 0,27), interni basati su luce e colore e l’idea di “Transparent Mobility", anticipava di anni Smart Mobility e guida autonoma. Premiata con il Red Dot Award, resta una delle espressioni più audaci di innovazione e bellezza firmate Pininfarina.
ALFA ROMEO 2UETTOTTANTA (2010)
Svelata al Salone di Ginevra 2010 per celebrare gli 80 anni di Pininfarina, la 2uettottanta reinterpreta il mito del Duetto con un linguaggio proiettato nel futuro. Spider a due posti, dalle proporzioni slanciate e cabina arretrata, si distingue per linee pure e fluide che trasmettono leggerezza ed eleganza. Concepita per ospitare un motore 1750 turbo longitudinale, richiama idealmente la 1750 Veloce del 1968. Equilibrio, sportività e tradizione si fondono in un concept che resta un riferimento nello studio dei roadster moderni.
SERGIO (2013)
Presentata al Salone di Ginevra 2013, la Sergio è una barchetta biposto creata da Pininfarina in memoria di Sergio Pininfarina. Basata sulla meccanica della Ferrari 458, interpreta il roadster in chiave radicale ed essenziale: carrozzeria aperta, linee scolpite, parabrezza sostituito da un “virtuale" studiato in galleria del vento. Ispirata alle Ferrari degli anni ’60 e ’70 ma con stile contemporaneo, fu prodotta in soli sei esemplari, ciascuno unico, diventando subito un’auto da collezione. Un progetto estremo e celebrativo, realizzato in appena cinque mesi, che incarna emozione, esclusività ed eredità del grande designer.
AUTOMOBILI PININFARINA B95 (2023)
Presentata nel 2023, la B95 è la prima hyper barchetta elettrica al mondo e un manifesto di design, innovazione e artigianalità italiana. Carrozzeria scolpita, linee pure e dettagli raffinati reinterpretano in chiave futuristica l’iconico concetto di barchetta. Prodotta in serie limitata e totalmente personalizzabile, unisce esclusività e prestazioni estreme grazie alla propulsione elettrica. Vincitrice di premi internazionali, rappresenta per Automobili Pininfarina la sintesi tra DNA storico e visione sostenibile di futuro.
FERRARI MYTHOS (1989) – FESTIVAL CAR
Presentata al Salone di Tokyo 1989, la Ferrari Mythos è uno dei concept più radicali di Pininfarina. Basata sulla meccanica della Testarossa, esaltava l’idea della barchetta estrema con carrozzeria in fibra di carbonio, assenza di tetto e vetri laterali, abitacolo compatto e un grande spoiler mobile che si sollevava fino a 30 cm. Icona immediata, fu premiata con il Car Design Award 1990 e suscitò l’interesse del Sultano del Brunei, che ne commissionò alcuni esemplari esclusivi. Rimane ancora oggi un riferimento per l’audacia e la visione del design Ferrari firmato Pininfarina.