L'E-Car europea è in arrivo per auto piccole e accessibili: torneranno le citycar come la Peugeot 108?
La nuova categoria delle E-Car potrebbe favorire il ritorno di alcune citycar oggi non più presenti come la Peugeot 108
Tra non molto, l’Unione Europea scoprirà le sue carte e presenterà la nuova categoria normative sulle E-Car che permetterà alle case automobilistiche di poter sviluppare e portare sul mercato piccole vetture più accessibili. Di quello che le case automobilistiche potrebbero introdurre sul mercato se ne sta parlando molto e la nuova categoria normativa potrebbe consentire il ritorno di alcune citycar che erano state eliminate in quanto non più sostenibili economicamente. Infatti, come sappiamo, le nuove regole dovrebbero ridurre alcuni requisiti tecnici, rendendo le piccole vetture nuovamente sostenibili e profittevoli. Ad esempio, potrebbe tornare la Peugeot 108 che era stata eliminata diversi anni fa assieme alle sue “gemelle” Toyota Aygo e Citroen C1. Da allora, il modelo entry level della gamma Peugeot è la 208.
Il ritiro della 108 segnò la fine di tre decenni di citycar Peugeot e arrivò come parte di un esodo di massa delle case automobilistiche dal segmento A dove l’aumento delle normative e dei costi di produzione aveva soffocato i margini fino a renderli insostenibili. Le cose, però, potrebbero cambiare. Il CEO di Peugeot, Alain Favey, ha dato forti segnali che l’azienda potrebbe tornare nel segmento A, se i legislatori europei approveranno il nuovo quadro normativo per le auto di piccole dimensioni che aiuti i produttori a costruirle in modo redditizio.
TORNERÀ LA PEUGEOT 108?
Parlando con Autocar sulla possibilità di un modello più piccolo da posizionare sotto la 208, Favey è stato chiaro.
In passato c’era la 108, la 107 e la 106. Abbiamo venduto più di un milione di auto nel segmento A in un passato non troppo lontano. Quindi, se esiste questa nuova categoria che ci consente di produrre auto più piccole con un profitto, allora ovviamente ci sarà spazio per Peugeot in quell’area, come c’era in passato.
Si tratta di un chiaro riferimento alla categoria delle E-Car che dovrebbe essere presentata a dicembre. Come accennato in precedenza, il nuovo quadro normativo cercherà di ridurre alcuni dei costi della produzione di piccole auto rivedendo le tecnologie obbligatorie da introdurre su queste vetture. Diverse case automobilistiche hanno espresso l’interesse di costruire modelli più piccoli se la nuova normativa consentirà di farlo. Senza un’apposita normativa che rende le vetture maggiormente profittevoli, Peugeot non tornerà nel segmento A.
Finché non ci sarà una nuova normativa, confermo ciò che ha detto il mio predecessore, ovvero: No, oggi non c’è spazio per un’auto del segmento A, poiché praticamente tutti stanno uscendo da quel segmento per la stessa ragione, ovvero che non c’è modo di rendere redditizia un’auto del genere a un prezzo così basso, finché bisogna dotarla di così tanti equipaggiamenti.
Entro una decina di giorni ne sapremo di più sulle E-Car. A quel punto, vedremo come risponderanno le case automobilistiche.
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