La nuova Nissan Leaf continua a svelarsi: c'è la ricarica bidirezionale
La nuova elettrica potrà recuperare 250 km di autonomia in 14 minuti

Il 17 giugno è giorno del debutto della nuova Nissan Leaf. Dopo averci raccontato qualcosa di più sull’aerodinamica e sulle specifiche del motore, la casa automobilistica giapponese ha voluto condividere ulteriori informazioni sulla nuova elettrica. Questa volta, Nissan si è concentrata sull’aspetto della ricarica e sulle funzioni avanzate che renderanno più semplici i viaggi anche di lunga percorrenza.
RICARICA RAPIDA E PROGRAMMAZIONE DEI VIAGGI
Della batteria ne sapremo di più tra alcuni giorni. Intanto, Nissan fa sapere che sarà possibile recuperare 250 km di autonomia (WLTP) in 14 minuti da una colonnina in corrente continua da 150 kW. La casa giapponese sottolinea un aspetto importante e cioè uno degli ostacoli alla diffusione della mobilità elettrica a livello globale è l’ansia legata alle lunghe distanze. Con la nuova Leaf è stato possibile risolvere tale problematica grazie al nuovo Intelligent Route Planner che lavora in tandem con Google Automotive Services. In questo modo sarà possibile trovare i punti di ricarica lungo un percorso in maniera facile ed intuitiva.
Per i clienti negli Stati Uniti, la nuova Leaf è compatibile con lo standard nordamericano di ricarica (NACS) e supporterà la funzionalità Plug and Charge. Inoltre, su alcuni allestimenti, il nuovo sistema intelligente di gestione termica della batteria lavora in tandem col sistema di navigazione per ottimizzare il raffreddamento della batteria in base alla destinazione inserita. Come funziona? Nissan spiega che il sistema analizza il percorso (salite, discese, tratti autostradali o cittadini), determina il carico stimato sulla batteria e regola automaticamente la temperatura della stessa per risparmiare energia e massimizzare la capacità di ricarica.
RICARICA BIDIREZIONALE
La terza generazione della Nissan Leaf potrà contare anche sulla ricarica bidirezionale. Dispone infatti del supporto alla tecnologia Vehicle-to-Load (V2L) che permette di alimentare dispostivi elettrici esterni utilizzando l’energia contenuta nella batteria di trazione. Servirà un adattatore da collegare alla porta di ricarica esterna. I modelli per il mercato americano saranno inoltre dotati di un connettore nell’abitacolo e un altro nel vano di carico. In mercati come il Giappone, la nuova Leaf continua a offrire la funzionalità Vehicle-to-Home (V2H), che consente di fornire energia elettrica alla propria abitazione. L’auto può essere collegata a un sistema di gestione dell’energia domestica, consentendo agli utenti di alimentare elettrodomestici o ricaricare dispositivi utilizzando l’energia immagazzinata nella batteria del veicolo.
Sulla carta, la nuova Nissan Leaf 2025 sembra essere molto interessante. Tra pochi giorni potremo scoprire tutti i suoi restanti segreti.