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Nissan risveglia la voglia di off-road al SEMA con il Project X e l’erede e Xterra

Xterra concept: Nissan celebra il fuoristrada iconico al SEMA Show

Nissan risveglia la voglia di off-road al SEMA con il Project X e l’erede e Xterra
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Mario Brambilla
Mario Brambilla
Pubblicato il 31 mar 2025

Nissan si prepara per il SEMA Show 2025 con due inediti concept basati sull’iconico Xterra, il fuoristrada che ha lasciato il mercato nel 2015. Mentre i principali concorrenti stanno rispolverando nomi storici come Bronco e Land Cruiser per rispondere alla crescente domanda di SUV performanti in off-road, la casa giapponese ha mantenuto finora un profilo… basso.

Sebbene Nissan non sia coinvolta direttamente nello sviluppo, i concept nascono dalla passione di Nick Raymond Scherr, noto come “Nismo Nick”, un appassionato e creatore di contenuti che lavora presso Avondale in Arizona. Il suo obiettivo? Dare vita a una moderna interpretazione dell’Xterra, immaginandola come sarebbe se apparisse nel 2026, come se fosse ancora equipaggiata con motori a combustione interna.

UN PUZZLE

Le due varianti che saranno presentate sotto nome Project X combinano componenti di diversi modelli Nissan. La struttura principale richiama l’Xterra di seconda generazione (2005-2015), mentre alcuni dettagli, come fari e fanali posteriori, provengono dalla Frontier attuale. Le proporzioni laterali, invece, si ispirano al Pathfinder di terza generazione (2005-2012). Entrambi i concept saranno costruiti su un robusto telaio e dotati di trazione integrale, rimanendo fedeli alla vocazione off-road.

Gli allestimenti rispecchiano lo spirito da fuoristrada: portapacchi, paraurti rinforzati, rock sliders e supporti per pneumatici di scorta. Invece, gli interni saranno aggiornati con le più moderne tecnologie, differenziandosi nello spazio dedicato agli ospiti posteriori: una versione offrirà due file di sedili, mentre l’altra adotterà una disposizione a tre file.

UNO SGUARDO SOTTO AL COFANO

Nissan Project X proporrà due scelte di motore. Una variante monterà il V6 da 3,8 litri della casa giapponese, mentre la seconda opterà per un V8 pensato per garantire prestazioni, secondo ciò che dice la casa, esuberanti.

Scherr documenterà l’intero processo di costruzione sulla sua pagina Instagram, permettendo agli appassionati di seguire passo dopo passo l’evoluzione del progetto. Sebbene non si tratti di una produzione ufficiale, il supporto di Nissan North America e Nismo dona ulteriore credibilità a questa iniziativa, che potrebbe riaccendere l’interesse per un erede spirituale dell’Xterra. Forse.

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