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Emula, la moto elettrica che sembra una termica grazie alla tecnologia McFly

Grazie alla particolare tecnologia McFly, la moto elettrica Emula si comporta come se fosse una classica moto endotermica.

Emula, la moto elettrica che sembra una termica grazie alla tecnologia McFly
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 25 feb 2020

Le moto elettriche piano piano stanno facendo sempre più parlare di loro. Sebbene il settore non sia ancora maturo, cresce l' attenzione verso i nuovi modelli di due ruote a batteria. Ma la vera critica che gli appassionati di moto muovono a questi modelli riguarda il motore: niente rumore, assenza totale del rombo dello scarico e vibrazione assenti. Trattasi di elementi che spesso rendono unica la guida di una due ruote.

La tecnologia McFly presentata sul concept Emula punta a rivoluzionare l'esperienza di guida sulle due ruote offrendo ai piloti le medesima sensazione che si avrebbe sulle moto endotermiche.

TECNOLOGIA MCFLY

Questa innovativa tecnologia gestisce non soltanto la macchina elettrica, in accelerazione e durante la frenata a recupero d’energia, ma anche una serie di sensori e attuatori. All'atto pratico, risultato è l’interazione realistica con acceleratore, frizione e cambio e una replica fedele dei tratti distintivi di un motore a scoppio: curve di coppia e potenza, erogazione, freno motore, rumori meccanici e di scarico e persino le vibrazioni.

Questo sistema è composto anche da una serie di speaker, incaricati di emettere i suoni della meccanica e dello scarico, e da bass-shaker che, assieme ad un mix di ulteriori tecnologie, generano le imprescindibili vibrazioni dei motori endotermici. A tutto questo, il sistema McFly aggiunge la capacità di modellare il comportamento di un singolo motore elettrico dandogli il carattere di molti motori endotermici diversi. Il tutto si può gestire dallo schermo della moto o da un'app da cui si potrà scegliere anche il tipo di motore che sarà emulato.

Alla base di questo sistema il brevetto 2electron che si basa sull’utilizzo della richiesta di coppia e della frenata rigenerativa del motore elettrico per simulare la presenza di un cambio meccanico, che non è fisicamente presente. Il concept Emula è stato equipaggiato con una trasmissione diretta a singolo rapporto, dove i giri del motore elettrico salgono proporzionalmente alla velocità del veicolo.

In base alla scelta del motore che si vorrà emulare, il sistema McFly calcola in tempo reale quanta potenza erogare o quanta frenata rigenerativa attuare, basandosi su un numero elevato di fattori, reali e calcolati, quali marcia inserita, RPM motore elettrico, rapportatura e potenza del motore emulato selezionato e così via. In questo modo il numero di marce e la rapportatura cambiano di conseguenza, arrivando fino al limite fisico della trasmissione della moto ed alla potenza massima del motore elettrico a determinati giri. Erogazione, coppia, potenza e freno motore vengono anch’essi gestiti dal McFly a seconda del motore selezionato.

http://youtu.be/h0o4a4XaN_8

Il sistema McFly plasma la spinta del motore elettrico in funzione del rapporto inserito e il tutto è contornato da rumori meccanici e rombo allo scarico proporzionati al regime, al carico del motore e a diversi altri dati, acquisiti o modellati. L’emulazione è davvero realistica anche perché le leve di cambio e frizione, oltre ai necessari sensori/trasduttori che inviano i dati al McFly, interagiscono con dispositivi che creano un feedback meccanico.

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