Mercedes EQS: dopo un calo delle vendite è ora di aggiornarsi. Foto spia
La Mercedes EQS ha registrato l'anno scorso un drastico calo delle vendite: ora è tempo di aggiornamenti nel design e nei motori

Le vendite della Mercedes EQS l’anno scorso sono crollate del 52%, scendendo a soli 6.963 esemplari. Questo si è tradotto in un superamento, sia per quanto riguarda la EQS Sedan che quella SUV, da parte della Classe S tradizionale, che ha trovato 8.809 acquirenti.
L’azienda è a conoscenza del fatto che si tratta di un grande problema e sembra che stia per mettere una pezza alla situazione. Nell’ambito di questo tentativo, la EQS SUV seguirà l’esempio della berlina e riceverà un restyling minore.
Recentemente è stato avvistato un prototipo in fase di test su strada, con il frontale pesantemente camuffato e fari con stelle integrate. Dalle foto spia è difficile scorgere altri dettagli, ma è possibile che il SUV imiti la berlina adottando una griglia completamente chiusa, simile a quella dei modelli con motore termico. La berlina aggiornata ha anche ricevuto una stella ornamentale sul cofano, ma non è chiaro se il SUV riceverà lo stesso trattamento.
Il posteriore non dice molto: si può vedere un paraurti camuffato, che lascia intuire un nuovo design. Inoltre, anche se i fanali possono sembrare molto simili a quelli dell’attuale generazione, non sarebbe sorprendente se venissero ridisegnati con un motivo a stelle. I fotografi spia non sono riusciti a vedere bene l’abitacolo ma non sembrano esserci particolari camuffamenti,, il che suggerisce che le modifiche interne non saranno così significative.
L’entità delle modifiche resta incerta ma è sicuramente lecito aspettarsi un sistema infotainment che utilizzerà il nuovo sistema operativo Mercedes-Benz. Il software, potenziato con l’intelligenza artificiale, integra l’assistenza virtuale MBUX, presentato come un “avatar vivente" che assume la forma della celebre stella Mercedes.
Le informazioni disponibili sono ancora scarse, ma secondo le indiscrezioni il SUV dovrebbe ricevere importanti aggiornamenti al sistema di propulsione. Tra questi si parlerebbe di una nuova batteria ad altre prestazioni e di motori elettrici progettati internamente, soluzioni che potrebbero migliorare sensibilmente l’autonomia e l’efficienza, portando il veicolo a superare i 520 km con una sola ricarica.
Molti aspetti restano ancora da chiarire, ma alcune risposte potrebbero arrivare già al Salone di Monaco. Se il debutto venisse confermato in quell’occasione, il lancio ufficiale potrebbe avvenire nel 2026.
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Fonte:
- Foto Spia