Non solo Huracan Sterrato, Lamborghini lavora a nuove serie speciali
Dopo il successo riscosso dalla Lamborghini Huracan Sterrato e la STO, la casa del toro pensa ad alcuni modelli fuori dagli schemi

Dopo il grande successo riscosso da modelli come la Huracan Sterrato e la Huracan STO, Lamborghini sta lavorando ad alcune auto che potrebbero spingere ancora oltre la pratica di reinventare in modo radicale i modelli esistenti.
Secondo Federico Foschini, responsabile vendite e marketing della Casa del Toro di Sant’Agata Bolognese, “dal punto di vista del marchio, questi sono modelli che danno opportunità immense. Penso che non siano state sfruttate abbastanza le opportunità, perchè con la Sterrato si può fare moltissimo; e credo che in futuro, sicuramente, sarà possibile introdurre questa possibilità in un determinato momento."
Accennando a un possibile ritorno della Sterrato, Foschini ha dichiarato: “il prodotto è pronto, il mercato lo attende". L’unico passo mancante, ha spiegato, è portarla effettivamente in produzione.
“Il nostro obiettivo non è semplicemente aggiornare, ma sorprendere", ha aggiunto, lasciando intendere che c’è l’intenzione di proporre anche edizioni limitate di modelli come Urus e Revuelto, senza concentrarsi soltanto sull’erede della Huracan, la Temerario.
“Cerchiamo sempre idee fuori dagli schemi, in ogni direzione. Con l’Urus, per esempio, siamo arrivati fino a Pikes Peak e abbiamo creato una versione esclusiva da corsa, la ST-X. Spesso, però, i nostri concept si trasformano in realtà."
Parallelamente alle nuove varianti, Lamborghini sta investendo sulla personalizzazione come leva per aumentare la redditività senza dover crescere nei volumi. Un esempio concreto è il nuovo impianto di verniciatura dello stabilimento di Sant’Agata, che permette di offrire ben 400 tonalità diverse solo per Revuelto e Temerario. “La nostra priorità resta mantenere l’esclusività", ha sottolineato Foschini.