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Value Progress The Beast, sotto è una Lamborghini Diablo

Estrema e vistosa, dai giapponesi di Value Progress arriva una sportiva su base Lamborghini Diablo completamente rivisitata.

Value Progress The Beast, sotto è una Lamborghini Diablo
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Giuseppe Cutrone
Giuseppe Cutrone
Pubblicato il 24 feb 2025

Value Progress, azienda giapponese specializzata nella realizzazione dei auto personalizzate, ha presentato The Beast, la sua ultima creazione basata su una Lamborghini Diablo.

The Beast, "La bestia" in italiano, è una sportiva dall'aspetto estremo frutto di una pesante elaborazione estetica da parte di Value Progress, il cui lavoro è stato così in invasivo da lasciare davvero poco della Lambo originale.

La sportiva giapponese con base italiana è stata mostrata all'Osaka Auto Messe facendosi notare per il grande numero di appendici aerodinamiche presenti in ogni angolo della carrozzeria, con particolare rilievo nella zona posteriore, dove una serie di flap posti uno sopra l'altro danno vita ad un vistoso alettone che cattura in maniera decisa l'attenzione di qualsiasi osservatore, anche del più distratto e disinteressato.

VISTOSA ED ESTREMA, IN STILE BOSOZOKU

Value Progress ha dichiarato che l'obiettivo della The Beast è quello di creare una sportiva Made in Japan capace di sorprendere le persone grazie al suo aspetto. 

Non si può negare che il traguardo sia stato raggiunto appieno, anche grazie alle numerose ali e prese d'aria che, come accennato prima, campeggiano un po' su tutto il corpo vettura affiancandosi ai gruppi ottici specifici e all'impianto di scarico a quattro elementi.

Per la realizzazione di questa originale e anticonformista vettura, i progettisti di Value Progress si sono ispirati alla cultura giapponese del Bosozoku. Il movimento, molto in voga soprattutto nei primi anni '80, si basava infatti sulla personalizzazione estrema di motociclette, ma a volte anche di automobili, con cui i giovani giravano rumorosamente per le strade del Giappone.

Le immagini ufficiali mostrano che della Lamborghini Diablo è rimasto ben poco, sebbene le forme della supercar italiana si ritrovino sostanzialmente invariate nella zona del parabrezza. Non si conoscono invece i particolari degli interni, che potrebbero non essere stati modificati in maniera strutturale come avvenuto invece per l'esterno. Inediti, infine, i cerchi in lega personalizzati da Value Progress.

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