Hyundai svela la visione per una società a idrogeno al forum "Hydrogen Wave"

07 Settembre 2021 23

Il Gruppo Hyundai crede molto nelle soluzioni base sull'idrogeno e sta investendo molto in questo settore. Nel corso dell'Hydrogen Wave, un forum globale virtuale, la casa automobilistica ha svelato la sua strategia in questo settore chiamata Hydrogen Vision 2040, valida, appunto, sino al 2040. Dopo il forum online, il programma passa dal mondo virtuale di Hydrogen Wave al mondo reale di una mostra fisica, che avrà luogo nella città di Goyang, Corea del Sud, dall'8 all'11 settembre.

La visione di Hyundai Motor Group è quella di utilizzare l'energia prodotta dall'idrogeno in tutti i settori della vita e dell'industria come le nostre case, il lavoro e le fabbriche. L'obiettivo è quello di rendere l'idrogeno facilmente utilizzabile per tutti, per tutto e ovunque. Vogliamo offrire soluzioni pratiche per lo sviluppo sostenibile dell'umanità e miriamo a contribuire a promuovere una società mondiale basata sull'idrogeno entro il 2040.

Dallo sviluppo del suo primo veicolo elettrico a celle a combustibile (FCEV) nel 1998, il Gruppo sta continuando il suo lavoro su questa tecnologia per prepararsi al futuro. Nel 2013 è stata introdotta la ix35 Fuel Cell che ha aperto le porte alla produzione di massa di questi veicoli. Poi, nel 2018, l'azienda ha lanciato il SUV a celle a combustibile, NEXO e nel 2020 il primo camion XCIENT Fuel Cell.

Ora, il Gruppo intende puntare sull'idrogeno per svolgere un ruolo significativo nella costruzione di un futuro sostenibile e per la riduzione della dipendenza della società dai combustibili fossili. Hyundai utilizzerà la tecnologia di celle a combustibile per applicazioni più ampie che vanno oltre il mondo delle auto.

HYDROGEN VISION 2040

La visione del Gruppo coreano è che entro il 2040 l'energia a idrogeno sarà utilizzata non solo per i trasporti, ma sarà anche applicata a aree più ampie di diversi settori. Durante l'Hydrogen Wave Forum, il Gruppo ha condiviso i suoi piani per rispondere in modo proattivo ai cambiamenti climatici attraverso soluzioni a idrogeno, a partire dal settore dei veicoli commerciali, che emette grandi quantità di CO2.

In futuro, il Gruppo lancerà tutti i nuovi veicoli commerciali come autobus e camion pesanti per il mercato globale con motorizzazioni elettriche e Fuel Cell. Entro il 2028, la società prevede di diventare la prima casa automobilistica ad applicare il suo sistema di celle a combustibile a tutti i modelli di veicoli commerciali.

Il Gruppo ha già iniziato a produrre in serie una versione aggiornata dell'attuale XCIENT Fuel Cell. Sta pure sviluppando una motrice basata su XCIENT Fuel Cell che sarà rilasciata nel 2024. Il Gruppo promuoverà la completa transizione dei sistemi di trasporto pubblici e della logistica della Corea verso soluzioni basate sull'idrogeno, al fine di stabilire un punto di riferimento per il mondo. Inoltre, Hyundai entrerà attivamente nel mercato europeo dei veicoli commerciali di medie e grandi dimensioni con 400 mila veicoli all'anno.


Le celle a combustibile, spiega Hyundai, non saranno utilizzate solo nelle auto o sui camion in quanto hanno anche un potenziale per essere utilizzate entro il 2040 in diverse altre applicazioni come nei veicoli ad alte prestazioni, nella mobilità aerea, sui robot, sugli aerei e nelle grandi navi. Per questo, il Gruppo intende introdurre presto un nuovo sistema a celle a combustibile di nuova generazione più piccolo, più economico, più resistente e con una maggiore produzione di energia.

Attraverso continui miglioramenti nella ricerca e nello sviluppo, gli ingegneri del Gruppo sono stati in grado di ridurre i costi delle celle a combustibile di quasi il 98% negli ultimi 20 anni. L'obiettivo è quello di raggiungere un prezzo di un veicolo paragonabile a quello di uno 100% elettrico entro il 2030. Il Gruppo investirà non solo nell'innovazione ma anche nella costruzione di ecosistemi basati sull'idrogeno collaborando con altre organizzazioni e governi in ambiti come l'aviazione, il trasporto ferroviario, le infrastrutture ed altro.

Nel corso della presentazione, il marchio ha svelato anche il nuovo stack a celle combustibile di terza generazione (due versioni da 100 e 200 kW con dimensioni più compatte), un concept di un'auto ad alte prestazioni Fuel Cell, un veicolo di soccorso a controllo remoto a celle combustibile e tanto altro per dimostrare le potenzialità delle soluzioni basate sull'idrogeno in diversi ambiti.

Inoltre, è stato presentato il concept Trailer Drone, un sistema di trasporto di container alimentato a idrogeno in grado di funzionare in modo completamente autonomo. Con il numero di serbatoi di idrogeno confezionati in modo intelligente e adattati al profilo del viaggio, il flessibile ed efficiente Trailer Drone assicura più di 1.000 km di autonomia con una sola carica, paragonabile ai sistemi di trasporto container esistenti.


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Commenti

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Vae Victis

Ormai è chiaro che i giapponesi e i coreani hanno fatto la scelta vincente sull'idrogeno.
Mentre gli altri costruttori facevano "vapor-ware" con le batterie, su tutti i media a reti unificate, loro hanno investito sulla tecnologia più durevole, più smaltibile, più riciclabile.
Pragmatismo.

accakappa

Con quella che raccogli con uno di sti tir ci puoi fare anche il bagno. https://media4.giphy.com/me...

Vae Victis

In Germania hanno già aperto 100 distributori, dei 400 che erano pianificati per il 2023. Con il Recovery Fund si creeranno molte infrastrutture, sia per la produzione che per la distribuzione di idrogeno.
Chiaramente ci vorranno anni, ma la scelta politica ormai è stata fatta. In Giappone e Corea probabilmente ci investiranno ancora di più.
L'Italia per ora è ferma al palo.

ACTARUS
Fla

I grandi annunci non vanno di pari passo con la realizzazione..il metano ha fatto storia..

Giulk since 71' Reload

Non lo sapevo, grazie per l'informazione, si comunque ho visto per esempio che in Germania sono attivi già parecchi distributori di Idrogeno e moltissimi ne sono previsti nei prossimi anni

Giulk since 71' Reload

Beh in Italia sono previsti circa 300 distributori entro il 2025, quindi poco più di 4 anni, certo poi è da vedere se le promesse verranno mantenute, in Germania c'è ne sono già un bel pò, chiaro ci vorrà del tempo

Igi

Si tutto corretto eccetto per il fatti che:
Uno, il rendimento di um motore elettrico è intorno al 94%
Due, concentri l'inquinamento in zone limitate dove produci l'energia elettrica con il fossile (in parte)
Tre, la macchina elettrica ferma all'incrocio, in coda, o al semaforo non consuma energia, le termiche invece inquinano (e molto) anche da ferme...

accakappa

Secondo me l'evaporazione marina è 1000 volte più influente che per le auto.

Dado

Non lo so. Credo una cosa del genere, su vasta scala, possa creare problemi. Non lo so. È un qualcosa cmq di "artificiale" in un contesto naturale.

accakappa

Piove di più ?

accakappa

La realtà è che i politici devono far vedere di far qualcosa per "risolvere" una situazione ambientale compromessa e le pile sono la cosa più immediata a cui hanno accesso e la impongono perchè se no non le comprava nessuno.
Ma come dice Toyoda sarà il cliente a scegliere quale tecnologia sarà conveniente e pratica per i suoi fabbisogni. Le pile e le fuel cell sembrano due atleti che stanno gareggiando ad una maratona e le pile hanno un vantaggio pauroso ma le Fc nonostante il distacco stanno però viaggiando ad una marcia doppia (vedi investimenti europei) e stanno colmando il distacco. Mai dire "ho vinto!!" se non hai ancora tagliato il traguardo...

Dado

Le auto a idrogeno emettono vapore acqueo. Ottimo. Ma cosa succede se milioni di auto, macchinari ecc rimandano in atmosfera tutto quel vapore acqueo. Chiedo eh?

accakappa

E divertente leggere quello che qualcuno anni addietro diceva le stesse cose sulle auto a batteria.
L'idrogeno è una realtà, soprattutto in California e nell'Europa del Nord.
Poi se tu non ci credi affari tuoi siamo in un paese libero, ma evita di dire stupidate.

Fla

Una rondine non fa primavera..
l' Italia ha indubbi problemi, inutile nasconderli, l' idrogeno per un uso di massa altrettanti ed irrisolti.
A stento è decollato il metano figurati il fuel-cell.
Felice di essere sementito perché anch'io non mi bevo la rivoluzione elettrica tutto a pile, però la realtà è questa..

Diego Falcinelli

https://uploads.disquscdn.c...

Non sarà la panacea di tutti i mali, ma da qualche parte si dovrà cominciare.
Ovviamente l'idrogeno verde e il migliore, ma come spesso accade la soluzione non sarà ne semplice ne una sola.

Fla

Mi asterrei dal dire 10 - 15 anni...mancano le fonti per la distribuzione di massa per uno e per l'altro.
E per l'idrogeno manca un modo realmente ecosostenibile di produrlo e comprimerlo.
Senza, è puro esibizionismo ingegneristico. Ed anche piuttosto pericoloso se si cala la mano in fretta in paesi dove la sicurezza non è al primo posto, Italia.

I mezzi sicuri a combustione di oggi li abbiamo avuti con molti anni di lento e incessante sviluppo, non con queste promesse da cioccolataio che si sentono oggi.

E funzionano, anzi ci sono mini flotte di mezzi aziendali che vanno alla grande con l'idrogeno. Nemmeno l'elettrico ha iniziato (in realtà ancora non lo ha fatto) a prendere piede fintantoché non ci si è messa in mezzo la politica...eppure i motori elettrici sono tecnologia oramai vecchiotta :)

Livio Penta

Non ho idea di dove abiti, ma se ti va di farti un giro in Svizzera ci sono già i camion della Migros ( catena di vendita di alimentari ) della Hyundai ad Idrogeno che effettuano i trasporti merci nelle varie sedi. Siamo in Italia indietro, gli altri paesi avanzano con le migliori tecnologie NON INQUINANTI per la mobilità, non con le batterie

Livio Penta

Sono 15 anni che prendono in giro tutti con le auto elettriche!! non hanno niente di ecologico, visto che come dichiara il ministro cingolani 80% dell'energia elettrica viene ancora ricavata dal fossile. Tutti a casa abbiamo una spina per ricaricarle ma appena superi i 40 - 50 km al giorno non riesci nemmeno a ricaricare da casa a sufficienza senza aumentare i costi del contratto civile. Andate avanti a farvi prendere in giro dalle auto duracel.....

Gio

Fuffa, Sono 15 anni che provano con l'auto a idrogeno che però non ha mai preso piede. Adesso c'è una tecnologia (l'elettrico) semplicissima e che sta prendendo piede a ritmi impressionanti. Le auto a idrogeno sono come le concept che poi non vedi in giro. Lasciamoli divertire.

Giulk since 71' Reload

Bien, seguo l'evoluzione della "tecnologia a idrogeno" con interesse, probabilmente per il settore auto private nei prossimi 10/15 anni avremo un misto di auto elettriche a batterie e a idrogeno fuel cell, per i mezzi pesanti, trasporto urbano e altro credo che l'idrogeno sia l'ideale, ma chiaramente dipenderà molto come le tecnologie evolveranno in questi prossimi anni

LaVeraVerità

Fonte? Dobbiamo credere che è farina del vostro sacco?

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