Volkswagen deve tagliare 4 miliardi di costi: a rischio chiusura 3 fabbriche
La dirigenza del marchio tedesco starebbe valutando diverse opzioni tra cui riduzioni di bonus e la chiusura degli stabilimenti
Volkswagen sta vivendo un momento complesso della sua storia. Come sappiamo, la casa automobilistica tedesca sta valutando una serie di misure per andare a ridurre le spese. Ne abbiamo parlato spesso nelle ultime settimane e abbiamo visto che c'è addirittura il rischio che il marchio tedesco vada a chiudere alcuni stabilimenti in Germania oltre ad andare ad operare un taglio alla sua forza lavoro. Adesso ci sono novità e non certamente positive.
RIDUZIONE DEGLI STIPENDI
Stando a quanto riporta il quotidiano Handelsblatt, citando fonti interne all'azienda, la casa automobilistica tedesca sta valutando una serie di misure di riduzione dei costi tra cui un taglio del 10% degli stipendi e un congelamento dei salari per due anni, nel tentativo di risparmiare 4 miliardi di euro.
Secondo Handelsblatt, la dirigenza Volkswagen avrebbe discusso ulteriori possibili mosse di risparmio sui costi. Tra queste, il tetto massimo ai bonus per i dipendenti di alto livello, la riduzione dei pagamenti aggiuntivi per i dipendenti e la valutazione di possibili chiusure di alcuni siti di produzione tedeschi.
Un portavoce della casa automobilistica ha rifiutato di commentare le indiscrezioni riportate dal quotidiano tedesco in merito alle trattative in corso con il consiglio aziendale e con l'IG Metall, il potente sindacato tedesco dei lavoratori metalmeccanici.
Dall'inizio di ottobre, la dirigenza della Volkswagen si è incontrata settimanalmente con i rappresentanti dei lavoratori degli stabilimenti tedeschi, per analizzare dove è possibile ridurre i costi e quali modelli saranno prodotti in ogni fabbrica.
Nel corso della mattinata sono poi arrivate alcune dichiarazioni da parte del comitato di fabbrica che sembrano fare luce sul piano di Volkswagen.
A quanto pare si sta pensando di chiudere almeno tre stabilimenti e tagliare decine di migliaia di posti di lavoro in Germania. Il piano prevede anche la riduzione di tutti gli stipendi del 10% e il loro congelamento nel 2025 e nel 2026, come già anticipato dalla testata tedesca.
Inoltre, in progetto ci sarebbero anche dei trasferimenti all'estero di molte attività e reparti del Gruppo attualmente con sede in Germania.
Alle luce delle ultime novità, i lavoratori del Gruppo Volkswagen, in Germania, hanno deciso di scioperare oggi per un’ora, per protestare contro le scelte da parte dell'azienda tedesca che non hanno precedenti nella sua storia. I sindacati hanno organizzato assemblee in undici stabilimenti per informare i dipendenti delle novità.
