General Motors sperimenta la ricarica bidirezionale per alimentare le case
Si sperimenterà la possibilità di usare l'auto elettrica per alimentare la casa.

La ricarica bidirezionale nelle auto elettriche sta diventando sempre di più una realtà. Lo abbiamo visto nel nuovo pickup elettrico Ford F-150 Lightning e, più di recente, nel nuovo multivan Volkswagen ID.Buzz. La possibilità di poter utilizzare l'energia contenuta nella batteria dei veicoli apre possibilità di utilizzo molto interessanti. Si pensi, per esempio, alla possibilità di poter alimentare di energia la casa in caso blackout. In futuro, inoltre, l'energia delle auto potrà consentire di poter contribuire a stabilizzare la rete elettrica nei momenti di picco.
PROGETTO PILOTA
Anche General Motors sta lavorando in questa direzione con l'intenzione di offrire questa funzionalità all'interno delle sue vetture elettriche. Proprio per questo, la casa automobilistica americana ha annunciato un progetto pilota con PG&E, società che eroga servizi energetici negli Stati Uniti, per testare l'uso dei suoi veicoli elettrici come fonti di alimentazione per le abitazioni.
Le due società inizieranno la fase di test entro l'estate 2022. General Motors non ha esplicitato quale vettura utilizzerà per la sperimentazione ma ha condiviso un'immagine in cui si vede il nuovo pickup elettrico Chevrolet Silverado EV. Dunque, tutto fa pensare che sarà usato questo modello che dispone della nuova piattaforma Ultium di GM. Ovviamente, per poter dialogare con la rete elettrica dell'abitazione, servirà anche un'apposita wallbox.
Dopo i test di laboratorio, il progetto prevede di coinvolgere pure alcuni clienti in modo da poter testare ulteriormente questa tecnologia. Sarà, dunque, molto interessante scoprire i risultati di questa sperimentazione. Appare chiaro, comunque, che la ricarica bidirezionale in un prossimo futuro sarà una funzionalità sempre più presente nelle vetture elettriche. Prima citavamo il caso della nuova ID. Buzz. Non si può non ricordare che Volkswagen ha promesso di estendere questa tecnologia alle sue vetture elettriche della gamma ID dotate della batteria da 77 kWh attraverso un futuro aggiornamento OTA.
Ricordiamo, infine, che anche in Italia si sta sperimentando la ricarica bidirezionale attraverso un progetto pilota di Stellantis che coinvolge l'impianto di Mirafiori.