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Stellantis: 500 esuberi a Melfi, poi toccherà a Termoli. Fiom lancia l'allarme

La Fiom parla di un piano di dismissioni per l’Italia

Stellantis: 500 esuberi a Melfi, poi toccherà a Termoli. Fiom lancia l'allarme
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 8 mag 2025

Stellantis ha varato un piano di "uscite volontarie" che riguarda alcuni dei suoi stabilimenti italiani. A quanto pare, a Melfi gli esuberi saranno 500 e poi toccherà anche Termoli sebbene non ci siano ancora numeri precisi per questo stabilimento. Poche settimana fa erano invece stati annunciati 300 esuberi a Pomigliano e 50 a Pratola Serra. Ovviamente non si tratta di notizie positive. Il piano di esuberi è stato firmato da Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Quadri ma non dalla Fiom che lancia l'allarme dato che parla di "dismissioni del Gruppo in Italia".

SERVE UN CONFRONTO CON IL GOVERNO E STELLANTIS

Non si fermano le uscite volontarie dagli stabilimenti di Stellantis in Italia. Oggi a Melfi sono stati annunciati 500 esuberi. Questo dopo che poche settimane fa ne sono state comunicate 300 a Pomigliano e 50 a Pratola Serra. E tutto questo accade quando ancora non è stato scelto l’amministratore delegato del gruppo e quindi siamo ancora in assenza di un piano industriale per il rilancio degli stabilimenti italiani. Sembra si stia configurando un vero e proprio piano di dismissione dall’Italia. Per tali ragioni, la Fiom-Cgil non ha firmato gli esuberi. Vogliamo l’apertura di un confronto vero a Palazzo Chigi con il presidente John Elkann per poter arrivare ad un accordo che garantisca l’occupazione e il futuro dell’automotive nel nostro Paese.

Insomma, per la Fiom la situazione è delicata e serve un urgente confronto con il Governo e con Stellantis per tornare a discutere del progetto del Gruppo automobilistico per l'Italia.

PRODUZIONE IN CONTINUO CALO IN ITALIA

Effettivamente, la produzione di auto nel nostro Paese non sta andando bene e continua a ridursi. Ne avevamo parlato di recente. La produzione di Stellantis in Italia (auto + furgoni) si era attestata a quota 109.900 veicoli (- 35,5%) nel primo trimestre del 2025. In particolare, la produzione di autovetture segna un -42,5%, pari a 60.533 unità, quello relativo ai veicoli commerciali segna un peggioramento del -24,2%, pari a 49.367 unità.

A dicembre 2024 il Gruppo aveva presentato al Governo italiano un piano per rilanciare la produzione nel Paese. Come parte del piano, nuovi modelli sono stati assegnati alla produzione negli stabilimenti italiani di Stellantis nel 2025 e negli anni a venire, ma il previsto impatto positivo sulla produzione e sull'occupazione non si concretizzerà prima della fine di quest'anno. Proprio a Melfi, ad esempio, è arrivata la nuova Jeep Compass.

Non rimane che attendere e seguire l'evoluzione di questa delicata vicenda.

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