Tavares, gli e-fuel possono essere la soluzione per 1,3 miliardi di auto
Serve che questi carburanti sintetici consentano un'importante riduzione delle emissioni. e siano proposti ad un prezzo che le persone possono pagare

A Misano, in occasione della tappa italiana di Formula E, Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha parlato di diverse cose. Come abbiamo visto, ha discusso del futuro del motorsport di Alfa Romeo e di Lancia ma ha pure affrontato diversi altri temi come gli e-fuel. Non è certamente la prima volta che il numero uno di Stellantis parla dei carburanti sintetici.
In occasione della tavola rotonda all'ePrix di Misano, Tavares ribadisce l'importanza degli e-fuel per il futuro del mercato automotive. Il manager portoghese ha poi nuovamente criticato l'approccio tenuto dall'Unione Europea sul tema della transizione che definisce come "dogmatico". Per Tavares, promuovere soluzioni ad emissioni zero che le persone non possono permettersi non è una soluzione.
1,3 MILIARDI DI AUTO CIRCOLANTI
Il numero uno di Stellantis ha aggiunto che nel mondo ci sono circa 1,3 miliardi di veicoli endotermici in circolazione e che è necessario trovare soluzioni sicure, pulite ed economicamente accessibili. Del resto, l'Unione Europea non può imporre restrizioni nei Paesi al di fuori dei suoi confini. Tavares pone come esempio Paesi come Marocco, Uruguay, Cile e Venezuela dove certamente l'UE non può impedire l'utilizzo di modelli endotermici.
Insomma, il modello europeo non può essere trasposto senza considerare le specificità di ogni singolo Paese. Tavares ribadisce che Stellantis è pronta ad adeguarsi alle scelte dell'UE. Tuttavia, aggiunge pure che la scelta politica dell'UE si scontra con l'alto costo delle tecnologie green e i problemi di accessibilità della classe media. Uno scenario in cui le aziende cinesi sembrano avere un vantaggio competitivo.
Gli e-fuel potrebbero quindi essere una soluzione per gli oltre 1,3 miliardi di veicoli endotermici in circolazione. Tuttavia, per Stellantis il favore non è incondizionato. Serve, infatti, che questi carburanti sintetici consentano un'importante riduzione delle emissioni. Inoltre, devono essere proposti ad un prezzo che le persone possono pagare.
Stellantis comunque sostiene lo sviluppo dei carburanti sintetici. Al riguardo ricordiamo che lo sorso anno, il Gruppo automobilistico annunciò che 24 famiglie di motori di veicoli europei di Stellantis venduti a partire dal 2014, pari a 28 milioni di veicoli in circolazione, erano già pronte per l’utilizzo degli e-fuel, senza necessità di alcuna modifica.