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Monopattini elettrici come biciclette: via libera nelle città

02 Gennaio 2020 322

Monopattini elettrici, via libera in tutte le città italiane. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 160 del 27 dicembre 2019 è stato sdoganato l'utilizzo di questi veicoli elettrici a 2 ruote che sono stati ufficialmente equiparati ai velocipedi, cioè alle biciclette.

Si legge, infatti:

I monopattini che rientrano nei limiti di potenza e velocità definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 4 giugno 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 12 luglio 2019, sono equiparati ai velocipedi di cui al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.

Dalla norma rimangono fuori gli hoverboard e i monoruota che potranno continuare ad essere utilizzati nell'ambito della sperimentazione secondo quanto previsto dal decreto Toninelli.

Per tutti i possessori di un monopattino elettrico, trattasi di una novità molto importante visto che da adesso in poi potranno utilizzare i loro 2 ruote per potersi muovere agevolmente nella giungla urbana senza grossi problemi e limiti.

MONOPATTINI ELETTRICI: LE NUOVE NORME

I monopattini elettrici, tuttavia, dovranno sottostare a precisi requisti per poter essere effettivamente equiparati ad una bicicletta e muoversi legalmente su tutto il territorio nazionale. Infatti, il motore elettrico dovrà disporre di una potenza non superiore ai 500 W. Inoltre, la velocità massima non dovrà superare i 20 Km/h (6 Km/h nelle aree pedonali). I 2 ruote elettrici dovranno quindi essere dotati di un limitatore di velocità.

Dovranno avere una luce anteriore e una posteriore oltre che un cicalino. I monopattini elettrici potranno circolare liberamente sulle piste ciclabili e sulle strade con limite a 30 Km/h. Vietata la circolazione sui marciapiedi. Niente obbligo di casco, targa e assicurazione.

La rivoluzione della micromobilità elettrica può quindi finalmente davvero iniziare in Italia. La sperimentazione avviata alcuni mesi fa, infatti, aveva causato non pochi problemi. Oltre a specifiche limitazioni d'uso, i monopattini elettrici potevano essere utilizzati solamente nei Comuni che avevano deciso di aderire alla sperimentazione.

Una situazione che aveva generato molta confusione tanto che in alcuni Comuni erano fioccate diverse e salatissime multe per l'utilizzo non conforme dei 2 ruote elettrici. Ma grazie ad un emendamento voluto da Italia Viva, i monopattini elettrici possono finalmente essere utilizzati legalmente in tutta Italia. Un vantaggio non solo per i cittadini che credono molto in questa soluzione di micromobilità ma anche per le compagnie di sharing che potranno offrire i loro servizi in maniera più semplice.


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Commenti

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radio esse

A quanto pare le regole per i monopattini non sono valide per le bici elettriche che raggiungono il doppio della velocità e sfrecciano sui marciapiedi senza che nessuno gli faccia nulla. Provate a girare verso l'ora di cena quando gli addetti al delivery consegnano a domicilio. Impossibile camminare sul marciapiede senza rischiare di essere investiti. Ma chi fa le leggi ha provato a circolare a Milano sulla stragrande maggioranza delle strade in monopattino? c'è da rischiare la vita! e ricordo che non superano i 20 km orari di velocità. Chi corre a piedi va più veloce!

stefano

il primo morto è di oggi, vicino a Bologna: andava in una strada extraurbana (e quindi interdetta ai monopattini) ed a una rotatoria un'auto lo ha tirato sotto

stefano

cambia anche l'accelerazione...nella bici occorre pedalare per accelerare (sforzo muscolare), sul monopattino elettrico è come stare su un carrello ruotato e ricevere una spinta dietro la schiena

stefano

Non è esatto!!!! I monopattini elettrici (MA SOLO quelli omologati per l'Italia e cioè aventi tutte le caratteristiche ed i limiti costruttivi imposti dalla normativa italiana (cioè ...no sellino, 3 velocità, luci e campanelli, max potenza motore 500w, max 25 Km/h) possono circolare nelle strade urbane dove il limite sia al massimo 50 Km/h (non quelle ad es. a 70 km/H) per i veicoli a motore, e anche nelle aree pedonali ma a velocità bassissima. Mai possono circolare nel strade extraurbane dove invece possono andare i ciclisti, tranne (mi pare ma non sono sicuro) se ci siano le corsie loro riservate (ma non ricordo bene). La max velocità ammessa è (non ovunque) 25 km/h, quella nelle aree pedonali bassissima...si riesce a stare appena in piedi sul veicolo

Danilo Maurici

Salve una domanda quelli con il sedile sono legali per le strade pubbliche ?

Leonardo Valeriano

No, non sono d'accordo, perché con tra bici e monopattino cambia pesantemente la posizione del baricentro. Sulla bici sono più stabile, perché la tengo in mezzo, il monopattino devo mettermi di traverso, più simile ad uno skateboard che alla bici.

sopaug

ecco. E visto che non si annulla, le assicuriamo e siamo a posto.

sopaug

si chiama esperienza lavorativa, non università della strada.

SuperDuo

Già, mi mancava quello che sa per la scuola della vita. Ma fammi il piacere...

Simone

ti ripeto che io di bici ne ho sempre viste, anche quando le piste ciclabili non esistevano eppure le ambulanze non correvano a soccorrere ciclisti o pedoni investiti da ciclisti! Negli ultimi anni sono aumentate, la uso anche io e mai ho avuto o visto problemi..certo se i pedoni non camminassero dove non possono, e le bici non andassero dove non possono..il potenziale pericolo si annullerebbe

sopaug

se hai delle statistiche che dimostrino che non sia trascurabile tirale fuori, perchè il buon senso suggerisce quello invece

sopaug

erano poche, lente, e di incidenti ne hai visti sempre di più perchè aumentano le auto. Se aumentano bici e monopattini ne vedrai sicuramente di più. Non è questione di "non fare niente" ma di fare le cose con criterio: almeno obbligali a targa e assicurazione come il resto del parco circolante, così gli incidenti che PER FORZA avverranno almeno seguiranno un iter certo.

sopaug

la realtà si discosta da quello che ti fanno studiare. Lo imparerai quando avrai un po' di esperienza nel settore, legale o paralegale che sia.

SuperDuo

Forse sei totalmente ignorante in diritto, ma i danni fatti a terzi si pagano a prescindere dalle assicurazioni. Cosa tocca scrivere. Roba che insegnano ai bambini di 5 anni.

Eolovive

Certo, ma non è nullo.

Simone

certo non facciamo mai nulla stiamo nell'immobilismo totale! Non so in che città vivi tu, ma io fin da piccolo ho sempre visto girare tante bici senza mai problemi! Incidenti in auto/moto invece ne ho sempre visti..

Aristarco

questo è un caso estremo, per tutti gli altri non c'è soluzione

sopaug

per forza fino ad oggi ne girano 3. Guarda all'estero. E guarda anche le bici. E in ogni caso non mi sembra un buon motivo per introdurre ALTRI potenziali problemi di circolazione oltre a quelli evidenti che già abbiamo.

sopaug

certo che vale anche per le bici. E anche per chi va di corsa ma il rischio di chi va di corsa è nettamente inferiore, sia a livello pratico sia statistico.

sopaug

preferirei vivere nel tuo dove invece succede :) auguroni

Eolovive

Guarda, a un mio amico è successo che un ragazzino ha causato con la bici un incidente, per cui una macchina per schivarlo si è schiantata contro 3 parcheggiate.

ci saranno20-25'000€ di danni. Il padre di questo è disoccupato quindi alla fine pagheranno le assicurazioni, ma se questo fosse stato uno con un lavoro, pagava lui. 20% dello stipendio pignorato finchè non estingui il danno.

Aristarco

io ti capisco, ma in italia purtroppo funziona così, tutti se ne fregano e non paghi mai le conseguenze, figurati in bici dove non hai nemmeno una targa

Eolovive

La volta che lo becchi o che lo fermano sul momento i vigili, senza una RC vedi come ride.

Quel che chi va in bici sembra non capire che se in bici fai qualche danno o fai male a qualcuno, se è colpa tua .. paghi.

E una RC personale costa forse 5-10€ al mese, non farla è semplicemnte sciocco.

Aristarco

ah si immagino quanti dopo aver urtato un auto parcheggiata si fermano a dare i propri estremi per pagare i danni, ma per favore, non lo si fa manco quando si urta un auto in sosta con la propria auto, in 6 anni, mi hanno toccato la vecchia alfa per ben 4 volte il paraurti posteriore, e mai nessun biglietto

Eolovive

Chi circola in bici senza una RC cmq non è dei piu svegli.
Provate ad andare contro una macchina parcheggiata o a urtare una vecchia, poi vedete che succede al vostro stipendio.

SuperDuo

Bello il tuo mondo dove chi non ha assicurazione non paga i danni che fa.
Attento anche ai pedoni eh

Eolovive

vale anche per le bici. o chi va di corsa.

Eolovive

Bah, se ci pensi la pericolosità di un monopattino è abbastanza simile a quella di una bici.

Il problema è (anche) la capacità di guida. In bicicletta tanti imparano da bambini, i monopattini c'è chi ci sale sopra per la prima volta a 50 anni.

Eolovive

Ma .. se sono equiparati alle biciclette, perchè l'articolo dice che possono circolare sulle strade con limite 30km/h.

Se ho una bici posso tranquillamente pedalare sulle statali con limite 90Km/h

Simone

la realtà è che basta vedere che tipo di incidenti ci sono ogni giorno..e non mi pare che gruppi di persone vengono falciati da monopattini impazziti!
Da auto purtroppo sì..

sopaug

hai cominciato tu a insultare, non faccio che agire di conseguenza al tuo registro, e tu non hai risposto ancora assolutamente a nulla.

Non ho avuto alcun problema con gente in bici o monopattino fortunatamente, ne faccio una questione di principio: se le auto stanno in strada assicurate e targate (pagando) non vedo perchè a pari diritti di ciclisti e utenti di monopattino non debbano corrispondere pari obblighi ed è questo che voi sostenitori della micromobilità di sta ceppa dovete spiegare visti i rischi in gioco e i comportamenti a rischio che si vedono ogni giorno. Per inciso vivo in centro a Milano quando non giro l'Europa per lavoro, quello che non esce dal paesello temo sia tu, che del resto non eri al corrente dei problemi gravi che la micromobilità causa a paesi come Germania e Olanda presi a sproposito come esempio visto che da primi a promuovela stanno diventando i primi a volerla limitare e regolamentare in maniera piu stringente. Strano eh.

Poi vediamo quando hanno targa e assicurazione come vanno in giro a fare i fenomeni prendendosi le multe per davvero e vediamo chi è davvero così attento all'ambiente da pagarsi l'assicurazione.

sopaug

hai problemi di comprensione della lingua scritta. Di per sè non sbaglia nulla per legge non è obbligato (per ora) , è semplicemente più pericoloso perchè oltre al danno non risarcisce.

SuperDuo

Quella per cui il ciclista senza assicurazione sarebbe uno che sbaglia qualcosa.
Cosa che esiste solo nella tua testa.

Andreino

Ti ho risposto chiaramente, se non ci arrivi non è un mio problema. Ti lamenti degli insulti e poi mi dai del pagliaccio? Sei ritardato? Gli insulti te li prendi nel momento in cui manchi di rispetto e te li fai stare bene.
Qui abbiamo capito che hai avuto dei problemi con qualcuno in bici visto che stai piangendo con tutti,e sarebbe anche una buona idea assicurare tutti ma a quel punto ci devono essere città pronte ad accogliere un sistema di mobilità diverso e soprattutto una mentalità diversa dei cittadini. E si deve andare in quella direzione. Non come te che per esperienze personali dici che sarebbe invivibile, facendo capire a tutti che non sei ma uscito dal paesello e non sai proprio di che blateri.

sopaug

Sbagli ancora, non è superbia, è consapevolezza della propria ragione, è inutile insultare se poi non rispondi nel merito, fai solo la figura del pagliaccio.

Le sanzioni ci sono anche da noi ma non cambia lo scenario che ho descritto. In Germania visti i problemi che hanno con la micromobilità stanno appunto pensando di targare e assicurare tutti. Informati.

Andreino

Vabbè già che scrivi con sta superbia fa capire che capretta sei.
Comunque ti faccio notare che all'estero, per esempio in germania, ci sono regole che vanno rispettate, dal passare con il rosso al guidare contromano con sanzioni che possono essere applicate. Ma finché sto paesello avrà una mentalità ignorante e non verranno incentivati l'uso di bici e simili non si sentirà il reale bisogno di creare delle leggi., per cui puoi prendere il bmw e fare brum brum per andare a prendere il pane a 800 metri. Comunque poi piangereste anche se vi obbligassero a fare l'assicurazione sulla bici o sul monopattino, con voi c'è sempre da lamentarsi...

Andreino

Vabbè già che scrivi con sta superbia fa capire che capretta sei.
Comunque ti faccio notare che all'estero, per esempio in germania, ci sono regole che vanno rispettate, dal passare con il rosso al guidare contromano con sanzioni che possono essere applicate. Ma finché sto paesello avrà una mentalità ignorante.... Comunque poi piangereste anche se vi obbligassero a fare l'assicurazione sulla bici o sul monopattino, con voi c'è sempre da piangere... vai vai, prendi il bmq per prendere il pane a 700metri...brum bruuummm!

sopaug

una risposta di tipo pratico. Perchè qui si sta tanto a pontificare su progresso ecologia e menate varie perdendo il contatto con la realtà.

sopaug

peccato che le automobili siano obbligatoriamente assicurate (quasi tutte) in caso il conducente non si comporti legittimamente, i monopattini e le bici no, nessuna. Quindi del punto di vista della sostenibilità legale hai scritto solo una marea di vac.cate, io ho ragione e tu hai torto, puoi sbraitare finchè ti pare :) Anzi, finchè non obbligheranno tutti a targa assicurazione e casco.

Simone

ma che risposta è?

Andreino

AHHAHAHAHAHHAH ma perché fate parlare l'ignoranza? Il problema di questo paese siete voi, che siete chiusi come i PECORARI nel 1800. Mai visto uno guidare un monopattino con una mano sfrecciando a chissà quale folla velocità, e per le biciclette vi è spesso l'apposito alloggio dove inserire lo smartphone nel caso in cui tu debba mettere un navigatore: guarda un po' come la macchina!!! PAZZESCO! E per le cuffiette.....lo stesso discorso vale all'interno dell'auto, quindi meno ipocrisia e svegliatevi un attimo. Il progresso eco ci deve essere se non vuoi vedere bruciare le nazioni.....oh ma.....accidenti l'Australia da 4 mesi.......

Marta
sopaug

visto che ci sono già pochi cervelli, aggiungere altri mezzi senza cervello non pare un'idea saggia.

sopaug

almeno ti pagano. Se ti mette sotto un monopattino auguri.

sopaug

purtroppo sei una bestia rara. Il ciclista medio in città va sul marciapiede appena può facendo lo slalom in velocità, svolta a caso prendendosi le precedenze e abita nel punto cieco della tua vettura. Naturalmente senza luci e vestito di scuro.

sopaug

eh poi quando li prendi sotto sono "categoria debole" e han sempre ragione.

sopaug

con l'automobile se sbagli e fai male a qualcuno hai un'assicurazione che ti copre OBBLIGATORIAMENTE. Con bici o monopattino no. già questo crea una disparità legalmente rilevante e ingiusta, ben sufficiente a mio avviso ad essere avversi alla circolazione di tali mezzi insieme al resto del traffico. Targa e assicurazione, ad un costo adeguato alle caratteristiche del mezzo e ai danni cagionabili, poi ne riparliamo.

sopaug

appunto, bella m. Città invivibili per i pedoni e per le auto, tutti a sfrecciare su questi affari con guidabilità zero e con cuffiette o cellulare in mano... Ah ma è il progresso ecotalebano buonista.

sopaug

la chiusura qualunquista di chi non sa cosa ribattere. Eroe. Quali sarebbero le "leggi che esistono solo nella tua testa"? Giusto per vedere fin dove ti rendi ridicolo.

SuperDuo

Va beh, tu vivi con le leggi che esistono solo nella tua testa. Andrai lontano.

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