MotoGP, Francesco Bagnaia campione del mondo con la Ducati
Per la Ducati è il secondo Mondiale Piloti dopo quello di Stoner

Francesco Bagnaia e la sua Ducati Desmosedici GP22 hanno scritto un'importante pagina della storia della MotoGP. A Valencia, nell'ultima tappa del Motomondiale 2022, con il nono posto, il pilota italiano si è aggiudicato il Mondiale piloti. Si è trattata della prima volta nella storia della MotoGP che pilota e moto della stessa nazione conquistano il titolo Mondiale. L’ultimo a riuscirci nella top class fu Giacomo Agostini 50 anni fa, nel 1972, quando vinse il titolo nella categoria 500cc con la MV Agusta.
Inoltre, per la casa di Borgo Panigale, è arrivata una tripletta mondiale: Titolo Costruttori, il Titolo Squadre per il Ducati Lenovo Team e il Titolo Piloti in MotoGP.
Dopo essersi ritrovato sesto in classifica al termine del GP della Germania, Bagnaia è riuscito a colmare un distacco di 91 lunghezze su Fabio Quartararo nell’arco di 8 Gran Premi, e si è portato in testa al Campionato con 14 punti di vantaggio sul pilota francese nel GP d’Australia, a Phillip Island, a due gare dal termine della stagione.
ALTISSIMA TENSIONE
L'ultimo GP della stagione è stato vinto da Alex Rins sulla Suzuki davanti a Brad Binder e Jorge Martin. Per Rins si è trattato di un successo simbolico visto che questo GP è pure l'ultimo della Suzuki visto che alla fine della stagione si ritirerà dalla MotoGP.
Per Bagnaia la gara è stata ad altissima tensione. I 23 punti di vantaggio su Quartararo lo davano come grande favorito ma nelle gare tutto è possibile, soprattutto pensando che il pilota francese della Yamaha non aveva certamente tirato in remi in barca. Il pilota italiano è stato molto bravo a gestire la tensione e a condurre una gara di controllo, nonostante qualche rischio nei primi giri. Del resto, bastava un 14esimo posto mentre Quartararo doveva puntare al primo posto per sperare di avere una possibilità di vittoria finale. Alla fine, il francese, ha chiuso in quarta posizione. Tuttavia, gli va dato il merito di averci provato fino alla fine.
Per la Ducati si tratta del secondo titolo mondiale piloti. Il primo era stato vinto da Stoner nel lontano 2007. Ci sono voluti 15 anni di attesa per la casa di Borgo Panigale ma finalmente è arrivata la seconda affermazione. Inoltre, questa vittoria di Bagnaia arriva dopo 13 anni dall'ultimo mondiale piloti di Valentino Rossi.
Mondiale 2022 che ha visto pure protagonisti Enea Bastianini e l'Aprilia. Il pilota italiano ha chiuso alla fine terzo in classifica. Il costruttore italiano, invece, è tornato tra i protagonisti e solo alla fine ha perso il secondo posto nella classifica costruttori ad appannaggio della Yamaha a causa di un finale di stagione un po' opaco. Aleix Espargaro per lungo tempo ha sognato addirittura di riuscire a vincere il mondiale piloti. Alla fine, il pilota spagnolo ha dovuto accontentarsi della quarta posizione.
Il GP a Valencia non era solo l'ultima gara della Suzuki ma pure della Clinica Mobile che nel corso del tempo ha salvato la vita a molti piloti. Al termine del GP, Bagnaia ha così commentato la vittoria del mondiale:
Dobbiamo essere veramente contenti e orgogliosi del lavoro incredibile che abbiamo fatto. Dopo la Germania ci siamo ritrovati a 91 punti dalla vetta, ma abbiamo trovato la giusta motivazione per rimontare e vincere il titolo a Valencia. Insieme abbiamo dimostrato di essere veramente forti e saper gestire anche le situazioni complicate. Anche la gara di oggi è stata veramente difficile perché dopo il contatto con Fabio ho perso un’aletta della mia moto e da lì in poi ho faticato molto, ma sono veramente orgoglioso e felice del risultato. Voglio fare i complimenti anche a Fabio, che è stato un avversario incredibile durante tutta la stagione. Vincere arrivando davanti a un pilota che si rispetta, come io rispetto Fabio, dà ancora più valore a questo titolo.