Ducati: è ancora presto per una moto elettrica. Si guarda ai carburanti sintetici
Per Ducati è ancora presto per lanciare una moto elettrica: nel medio termine si punterà sui carburanti sintetici per abbattere le emissioni.

Il settore delle moto elettriche sta, piano piano, crescendo. Nel 2019, Claudio Domenicali, CEO di Ducati, aveva fatto intendere come il marchio stesse lavorando su di una moto elettrica che sarebbe potuta arrivare presto. A quanto pare, adesso, le due ruote a batteria non sono una priorità per il costruttore italiano. Infatti Francesca Milicia, VP Global Sales e After Sales di Ducati, in un'intervista con MCN ha spiegato che non ci sarà molto presto una Ducati elettrica.
SI GUARDA AI CARBURANTI SINTETICI
Pur credendo che l'elettrico sarà importante per il futuro, per il momento il marchio italiano pensa che questa soluzione tecnica non vada ancora bene per il tipo di moto che costruisce.
Stiamo pensando e lavorando sull'elettrico. Facciamo parte di un Gruppo (Volkswagen) che sta andando velocemente verso l'elettrificazione che è una buona opportunità per la Ducati. Produrremo presto una Ducati elettrica? No. Pensiamo che per il tipo di modelli che produciamo ora, una moto elettrica non possa garantire il piacere, l'autonomia e il peso che i piloti Ducati si aspettano.
Non ci sarà, dunque, alcuna moto elettrica a marchio Ducati nell'immediato anche se il marchio continuerà a lavorare su questo fronte. Nel medio periodo, Ducati guarda con maggiore attenzione ad altre soluzioni per abbattere le emissioni inquinanti dei suoi modelli. In particolare, c'è interesse verso l'utilizzo dei carburanti sintetici. Un campo in cui Porsche sta investendo molto. Di recente, infatti, abbiamo parlato di diversi progetti del marchio tedesco proprio in questa direzione.
Quello che si capisce è che Ducati non giudica ancora matura la tecnologia elettrica per le moto. Effettivamente, per quanto i modelli attuali di questo tipo di altri produttori offrano prestazioni decisamente interessanti, presentano almeno tre grandi problemi. Il primo è l'autonomia. Con l'attuale tecnologia delle batterie non è possibile proporre una percorrenza almeno simile a quella dei modelli endotermici. Il secondo è il prezzo. Una due ruote a batteria di un certo livello presenta costi elevatissimi alla portata di poche persone. Il terzo è il peso. Gli accumulatori pesano molto e questo è un problema importante per chi deve realizzare delle moto che puntano molto sul piacere di guida.
Quando la tecnologia permetterà alla Ducati di proporre una moto elettrica in linea con le caratteristiche dei suoi attuali modelli endotermici, sicuramente il marchio si farà trovare pronto. Probabilmente, però, si dovrà attendere ancora diversi anni.