Nuova vita per la 2CV? Citroen guarda al passato per rivoluzionare il proprio futuro
Citroen delinea le intenzioni per il futuro del marchio. Più auto di serie "innovative e sorprendenti".

All'inizio di quest'anno, i media hanno rivelato che erano iniziati i lavori di progettazione da parte di Citroën per un modello ispriato all'originale 2CV. Alla domanda se Citroën valorizzi abbastanza la propria storia e le proprie radici, Koskas, Amministratore Delegato di Citroën, ha risposto che il marchio francese ha "una delle storie più ricche al mondo" e che in Francia la Citroën DS e la Citroën 2CV vengono sempre nominate per prime quando viene chiesto alle persone quali siano le loro auto preferite.
"Il marchio vanta una storia straordinaria e continua ad affascinare molte persone," ha dichiarato Koskas. "Ovunque si vada nel mondo, la 2CV è universalmente riconosciuta. "Vogliamo valorizzare questa eredità e lo faremo con un approccio che definiremo nel tempo. Ma sì, intendiamo farne un punto di forza."
Koskas ha illustrato che la futura gamma Citroën si baserà su quattro modelli chiave: C3, C3 Aircross, C4 e C5 Aircross.
Tuttavia, l'azienda ha in programma il lancio di nuovi modelli con l'obiettivo di essere "innovativi e sorprendenti". "Ci sono diversi modi per incarnare questa filosofia, sia attraverso i nostri prodotti sia con la nostra comunicazione," ha spiegato. "Abbiamo già iniziato a essere più audaci nel nostro modo di comunicare. "
Tuttavia, in futuro il marchio avrà bisogno di modelli iconici che sappiano stupire, grazie al loro design, alle loro caratteristiche o ad altri elementi distintivi. "Questo è il DNA di Citroën, e credo sia fondamentale riscoprirlo. Creare icone non solo rafforzerà il nostro marchio, ma avrà un effetto positivo su tutta la gamma. I quattro modelli pilastro sono essenziali per la crescita del brand, ma servono anche auto emblematiche che lascino il segno."
Secondo quanto riportato da Koskas, il marchio continuerà a realizzare concept car fisiche per presentare i nuovi modelli futuri e le proprie idee. Inoltre, entro la fine del 2025, sarà svelato un nuovo concept che promette di fornire un'indicazione più precisa sulla direzione che ha intenzione di prendere il marchio in merito al comfort e alla gestione dello spazio.
Pur non anticipando direttamente un nuovo modello, inclusa una possibile rinascita della 2CV, Koskas ha affermato che il marchio "deve passare ai modelli di serie" per sviluppare nuovi concetti e idee, poichè non si può portare avanti una filosofia fatta esclusivamente da concept car che non potranno mai essere acquistate dal pubblico.
Con l’imminente arrivo dei nuovi modelli C3 e C3 Aircross, seguito dal restyling della C4, la C5 Aircross sarà lanciata entro la fine dell'anno, completando così il quartetto di modelli fondamentali per Citroën. Koskas ha sottolineato che questa gamma rappresenterà il limite massimo per Citroën in termini di dimensioni delle vetture offerte.
Inoltre, il marchio non prevede un ritorno nel segmento delle city car con un nuovo C1 o C2, a causa delle "sfide significative" legate alla loro accessibilità economica. Tuttavia, Koskas è convinto che Citroën soddisfi già le esigenze del segmento delle auto più compatte grazie alla competitività della nuova C3. "Non intendiamo scendere sotto questa fascia," ha dichiarato. "Sono pienamente soddisfatto di focalizzarmi sui segmenti B e C. Questo è il terreno su cui vogliamo giocare."