Citroen sfida Dacia con la nuova C4: lancio previsto nel 2027
Nuova Citroën C4: la compatta sfiderà Dacia e il suo mercato di riferimento
Citroën si prepara a una svolta nel segmento delle compatte. Mentre al Salone di Parigi debuttava il restyling dell'attuale C4, dietro le quinte si sta già lavorando al suo successore..con l'intento di lanciare un guanto di sfida a un marchio best seller in Europa, con l'obbiettivo di rosicchiare importanti fette di mercato nel suo segmento di riferimento.
La storia parte dal concept Oli, inizialmente pensato come puro esercizio di stile dal design chief Pierre Leclercq. Questo progetto, identificato internamente come CJ4, doveva originariamente vedere la luce negli stabilimenti slovacchi di Trnava nel 2026, con una variante Peugeot (P44) già in programma. Tuttavia, il destino ha voluto diversamente.
CAMBIO DI STRATEGIA
La svolta è arrivata con la nomina di Thierry Koskas come CEO di Citroën nel 2023. Il nuovo corso del marchio francese punta a reinventarsi come alternativa accessibile nel gruppo Stellantis, sfidando direttamente il successo di Dacia. L'obiettivo? Offrire veicoli pratici ed economici, mantenendo però il DNA innovativo del doppio chevron.
Sul fronte tecnico, la futura C4 si baserà sulla piattaforma Smart Car di Stellantis, già vista sulla nuova C3 e C3 Aircross. La gamma motori prevede un'unità elettrica da 113 CV con batteria da 44,2 kWh, mentre per le versioni termiche debutterà il nuovo tre cilindri 1.2 PureTech Hybrid abbinato al cambio e-DCT6. Quest'ultimo integra un motore elettrico da 28 CV e una batteria da 0,9 kWh.
Le dimensioni si attestano sui 4,30 metri di lunghezza, posizionando la vettura strategicamente tra C3 (4,01 m) e C3 Aircross (4,39 m). Il design manterrà il 70% delle caratteristiche del concept Oli, con alcune modifiche necessarie per l'omologazione e l'aerodinamica. Il parabrezza verticale del concept verrà rivisto per migliorare l'efficienza, comportando un leggero allungamento della carrozzeria e una riduzione della larghezza rispetto ai 1,90 metri del prototipo.
LARGO AL NUOVO
La produzione verrà delocalizzata nello stabilimento Stellantis di Kenitra, in Marocco. L'impianto, che ha ricevuto investimenti per 300 milioni di euro, aumenterà la sua capacità produttiva da 200.000 a 450.000 veicoli all'anno. Qui verranno prodotte anche la nuova Fiat Multipla e la sua variante fastback, condividendo la stessa base tecnica della C4.
La strategia di contenimento dei costi permetterà a Citroën di proporre la nuova C4 a un prezzo base inferiore ai 20.000 euro, posizionandola in diretta concorrenza con la Dacia Duster (19.900 euro). Il lancio è previsto per il 2027, quando l'attuale generazione concluderà il suo ciclo vitale.
Questa mossa rappresenta un cambio di paradigma per Citroën, che punta a conquistare una nuova fetta di mercato "low cost" senza rinunciare all'originalità che da contraddistingue il marchio francese. La sfida è ambiziosa.