
16 Settembre 2023
BMW, come sappiamo, guarda con interesse anche alla tecnologia legata all'idrogeno, continuando a seguire la sua strategia di "neutralità tecnologica" per poter rispondere al meglio alle diverse esigenze del mercato. Come abbiamo avuto modo di vedere, ha sviluppato una particolare variante del SUV X5 dotandola di un powertrain Fuel Cell. Questo modello, chiamato BMW iX5 Hydrogen, è stato prodotto in poche unità (meno di 100) per essere utilizzato a livello internazionale a scopo dimostrativo per mostrare i vantaggi di questa tecnologia.
La casa automobilistica è tornata a parlare di questo veicolo che ha completato un ciclo di test negli Emirati Arabi, in condizioni climatiche estreme.
Il costruttore tedesco racconta che il powertrain con celle a combustibile non ha mai dato alcun problema nonostante le alte temperature, punte di 45 gradi, la sabbia e le condizioni di umidità con forti fluttuazioni nel corso della giornata. Dunque, BMW sottolinea come la tecnologia Ful Cell abbia dato ottimi riscontri anche in queste condizioni d'uso particolarmente difficili per la meccanica delle auto.
Attualmente, i veicoli della flotta di prova della BMW iX5 Hydrogen si trovano in Europa, Giappone, Corea, Cina, Stati Uniti e Medio Oriente. L'obiettivo è quello di puntare i riflettori sull'utilizzo quotidiano delle vetture alimentate a idrogeno e, oltre a ciò, acquisire conoscenze importanti per lo sviluppo di un potenziale modello di serie.
BMW sta utilizzando i SUV Fuel Cell, in alcuni Paesi, anche a supporto per lo sviluppo di un'infrastruttura di rifornimento dell'idrogeno che può essere utilizzata con la tecnologia di rifornimento a 700 bar non solo per le vetture ma pure per i piccoli furgoni e gli autobus. Sarà interessante scoprire come andranno questi test con la BMW iX5 Hydrogen e se davvero il marchio tedesco intenderà affiancare il Fuel Cell al 100% elettrico nella sua gamma. Ricordiamo che il costruttore sta valutando la possibilità di realizzare alcuni modelli con questa tecnologia da sviluppare sulla nuova piattaforma Neue Klasse.
Per realizzare questo SUV, il marchio tedesco ha collaborato con Toyota che dispone di molte competenze sulla tecnologia Fuel Cell. BMW iX5 Hydrogen è dotata di un sistema di celle a combustibile che genera una potenza di 125 kW/170 CV e di un'unità di propulsione che utilizza la tecnologia BMW eDrive di quinta generazione.
Il powertrain è composto da un motore elettrico in grado di erogare 295 kW/401 CV di potenza di picco. C'è anche una batteria tampone che interviene quando viene richiesta maggiore potenza al motore elettrico, come nelle fasi di accelerazione (potenza massima dell'accumulatore 170 kW/231 CV).
L’idrogeno necessario per alimentare la cella a combustibile viene immagazzinato in due serbatoi realizzati in plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP) che possono contenere fino a 6 kg di idrogeno ad una pressione di 700 bar. L'autonomia arriva fino a 504 km secondo il ciclo WLTP.
Commenti
Non confuto nulla, su quella fattura ci può essere scritto anche che lo Stack glie lo fanno pagare anche 200 mila euro non cambia nulla. Articolo fake sensazionalistico che non dimostra nulla. Nulla perchè le fcv acquistate da privati sono lo zero virgola zero zero x. Inoltre uno, perché devi rientrare in certi parametri che il 99% della gente comune oggi non ha e non può avere a mano che non gli costruiscano a meno di 20 km un distributore se non non te la danno. Due perchè se anche per puro sbaglio dovessi rientrare comunque ti viene noleggiata a lungo termine perchè mette al riparo da qualsiasi inconveniente avendo diritto alla garanzia totale qualsiasi componente elettrico e non, manutenzione inclusa, per tutta la durata del noleggio. Ha voluto comprare ugualmente un'auto che era già scritto che sarebbe stato un rottame già solo 2 anni dopo ? Bene affari suoi, ma prendere come esempio questo tizio che fa parte dello zero virgola zero zero x che se lo è andato a cercare per mettere in guardia cosa ti potrebbe accadere se dovessi scegliere di guidare una Fcv è solo da spammexda. Quindi se ti è sconosciuta la metodologia di come oggi ci si può mettere al volante di una Fcv non sono affari miei, ma postare un articolo simile lo conferma alla grande.
Qui di fake c'è solo la tua accozzaglia di neuroni allo sbando.
Leggiti l'articolo prima di pigiare a caso sulla tastiera sperando che esca qualcosa di leggibile. C'è tanto di fattura della riparazioene (preventivo).
Poi, se tu vuoi negare che la sostituzione del pacco Fuel cell sia estremamente onerosa (come l'articolo voleva far notare), posta pure dove hai visto pacchi fuel cell a pochi euro e ci dovremo ricredere.
Ma finchè blateri senza confutare con prove o riferimenti stai solo spammexando (per usare un neologismo a te caro).
Ripeto articolo fake e inutile. Si basa praticamente su un'auto prototipo in tiratura limitata, ancora acerba, e tutt'altro che affidabile (infatti si è visto) che solo rimbambito poteva comprare e non noleggiare, dato che la tecnologia all'epoca era in forte espansione e ha fatto la fine dei computer...2 anni dopo era già vecchia. Altro che atto di fede... Ad oggi tutte le fcv, praticamente 2 la Mirai e la Nexo, nonostante hanno fatto passi da gigante arrivando di media a oltre 300 mila km senza inconvenienti di sorta sono per ora riservate al solo uso professionale come taxi, associazioni, aziende, ma sono ancora in evoluzione quindi ripeto solo un rimbambito le comprerebbe. Non è questione di convinzione o meno è questione di essere equilibrati e di capire che articoli come quello sono solo delle news per fare sensazione. Ma ovviamente tu di distinguerle non ne sei in grado.
Io non posto roba per dimostrare.
Più che altro mi sembrava ovvio il motivo.
Ma tu sei ottuso e non riesci a coglierlo.
Allora te lo spiego come si fa con le persone che hanno ritardi mentali (anche se non sono qualificato per questo inutile compito)
L'articolo è sulle auto a Fuel Cell e ho postato una notizia che poteva essere utile a comprendere un aspetto relativo al possedere un'auto di tale tipologia.
Tu potrai essere convinto del contrario, ma essere ottusi non è utile, non è un pregio.
Poi..., fà come credi.
Semmai tu con quel articolo cosa vorresti dimostrare.
E' datato 19/08/2023 ma quella Hyundai è 3 anni che non la fabbricano più, non è mai stata in vendita perchè si poteva solo noleggiare. E stata sostituita dalla Nexo che oggi costa 77 mila e non 103. Il post è solo spammexda.
Mai sentito parlare di amiocuggino vedo.. vabè.
Ok non sapevo, l'importante alla fine è che non siano processi di steam reforming e che l'idrogeno sia verde.
E con quello che hai detto cosa vorresti dimostrare?
Ho scritto che quella dell'articolo è una Bentley Continental?
Ho scritto che è in vendita ancora oggi?
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Le tue sono tutte osservazioni a vuoto.
Lo leggi nel post sotto
(GSMArena).
Non sempre, l'idrogeno si ottiene anche dai rifiuti e acque reflue come stanno facendo oggi diversi distributori di cui uno è al porto di Long Beach per alimentare una flotta di tir porta container, o dal bio gas prodotto dagli allevamenti bovini dove bruciarlo o trasformarlo in bio metano e utilizzarlo inquina di più che riformarlo in idrogeno.
l'idrogeno si ottiene sempre per elettrolisi dell'acqua grazie all'energia elettrica. Da dove ottiene quell'energia non frega niente agli elettrolizzatori. L'efficienza dipende solo dalla struttura e condizioni di lavoro della cella elettrolitica (catodo, anodo, catalizzatori, amperaggio ecc)
A parte che ci si ostina sempre ad associare erroneamente il 100% elettrico alle sole Bev, ma anche le Fcv sono 100% elettriche, è il sistema che fornisce l'energia che è differente. Semmai se si vuole fare una distinzione si dovrebbero chiamare 100% batterie le Bev e Full Hybrid le Fcv. Perchè il concetto è identico solo che al posto del termico c'è lo stack delle pile a combustibile, quindi la batteria di supporto (kwh identici a quelle delle attuali ibride) serve soprattutto alla frenata rigenerativa per incamerare energia, non sprecare le pastiglie dei freni, e fornire ulteriore energia in caso di necessità. Inoltre in tutto il mondo le bocchette sono identiche e la pressione per le auto è stabilita a 700 bar mentre furgoni (non tutti) Tir e autobus riforniscono a 350, sempre stessa bocchetta. Generalmente rispetto ad anni fa il distributore puo erogare entrambe le pressione automaticamente perchè sulla bocchetta è presente un sistema elettronico che rileva il tipo di serbatoio e quanto può essere riempito, con eccezione delle auto perchè se si capita o c'è disponibile solo un distributore pensato esclusivamente per i mezzi pesanti, cioè 350 bar, il sistema autorizza lo stesso il riempimento solo che se ne potrà stivare solo la metà. Infine le pile a combustibile non perdono efficienza con il forte caldo e del freddo come ad esempio le batterie.
Ma dove l'hai preso l'articolo da Radio Profughi ? Primo quella in foto è la ix35 fcv dismessa da qualche hanno perchè oggi c'è la Nexo, secondo costa 77 mila euro in Germania da cui devi togliere gli incentivi.
perfetto
https://uploads.disquscdn.c...
... dal loro cuggino sicuramente no, dal loro cugino forse...
Sei un pazzo! Chi guiderebbe una vettura con acqua radioattiva?
Fanno test ovunque.
Se non sai l'inglese fammi sapere che ti passo il link di Google translate.
The BMW iX5 Hydrogen goes around the world
Vehicles from the pilot fleet are currently in action in Europe, Japan, Korea, China, the USA and the Middle East. The aim is to shine a spotlight on the everyday usability of hydrogen-powered vehicles, and beyond that to gain important knowledge for the development of a potential series-produced model
C'è ancora chi é convinto che lo stoccaggio di 10MWh al giorno buttati via solo in Germania, siano le batterie rotte della Tesla.
Chi é più furbo pensa ad una tecnologia che non degrada ma duratura. Ma ci vorrà tempo per far capire a queste cime, che esistono FORSE sistemi che non devono essere per forza delle batterie.
Guarda i fatti: dopo 40 anni di investimenti da decine di miliardi, esistono 2 modelli di auto ad idrogeno in vendita al mondo (forse 1 ora), con prezzi improbabili, e che nessuno compra. La rete di distribuzione non esiste, se non magari in qualche zona della California. Occasionalmente le poche stazioni di servizio saltano pure in aria (come successo qualche anno fa in Norvegia, dove hanno poi chiuso l'intera rete nazionale di distribuzione per sicurezza). Se vuoi poi ne aggiungo un'altra: essendo l'idrogeno l'elemento più leggero, dopo pochi anni le le guarnizioni e le tubature varie dell'auto cominciano a perdere da tutte le parti idrogeno. Costa meno buttare via l'auto che rifare tutto. L'auto ad idrogeno è proprio concettualmente una completa idiozia.
E' un fallimento totale, un esempio da manuale di Fallacia dei Costi Irrecuperabili, sostenuto soltanto dagli interessi economici di chi ha campato finora con l'economia del petrolio.
Si ma qui si sta parlando di futuro, non di presente.
In ottica futura, ha senso parlare di idrogeno. All'aumentare delle rinnovabili installate (in particolare FV) ma anche se si decidessero per il nucleare, avresti una serie di picchi o di produzione in fasce orarie in cui molta energia andrebbe sprecata.
Con quella ci fai l'idrogeno per quelle persone che hanno determinate esigenze (penso anche ai camion).
Per produrre una batteria al litio hai bisogno 800kWh.
Per riciclarlo (stima) circa 3.000kWh - o hai dati affidabili di oggi e non del duemilaungiorno.
Se parliamo di oggi, una vettura ibrida deve percorrere circa 300.000km per diventare più "inquinante" di una vettura elettrica. Con la differenza che il 99% delle vetture ibride arrivano a 300.000km, mentre quelle elettriche ci arriva forse il 10%.
sì, nel 2010. Abbandonato non perché era un esercizio di stile, ma perché erano patetici a proporre una vettura in cui la bombola si scaricava in 1 settimana anche senza usare la vettura.
Ecco perché ora hanno un sistema che proviene da Toyota.
quoto
Se molti dicono che le BEV non sono il futuro, come lo potrebbero essere le fuel Cell? Ad oggi la tecnologia è immatura, esistono solo 3 modelli in commercio nel mondo, tutti partono da oltre 70.000 euro, non ci sono i distributori che costano milioni di euro ognuno per essere costruiti, per produrre idrogeno verde ci vogliono decine di kwh di elettricità... Quando avremo un grosso surplus da rinnovabili e 15 GW di elettrolizzatori in Italia e una rete capillare di distributori (almeno 200, un paio per provincia mi sembra il minimo) e un prezzo delle auto paragonabile a quello delle BEV allora può essere che le fuel Cell possano essere più di uno 0,00qualcosa di immatricolato
Il fatto che le auto Fuel Cell non hanno senso nè tecnologicamente nè economicamente e che le mega corporazioni del petrolio le caldeggino sono due fatti separati ed innegabili entrambi.
L'idrogeno avrebbe senso solo se prodotto al 100% da un surplus energetico di per se non inquinante, vedi il nucleare o le rinnovabili. E' comunque un sistema che non ha senso per le difficoltà e i costi di stoccaggio e rifornimento.
La fusione nucleare.
A dire la verità BMW non ha mai inventato un sistema a idrogeno, ha semplicemente convertito un motore di serie per poter usare idrogeno come combustibile, un banalissimo esercizio di stile, nulla di più. Se si parla di idrogeno, l'unico sistema efficiente per utilizzarlo è la fuel cell + un comunissimo motore elettrico.
E non ha senso comunque.
ma dove sta scritto che il futuro debba essere solo BEV?
L'idrogeno non può scalare per TUTTE le auto civili, ma per quelli che necessitano di fare molti km rimane preferibile. E' un po' il diesel dell'epoca moderna, soprattutto perché già oggi, quindi con diffusione pari a zero, il costo per KM alla "pompa" dell'idrogeno VERDE è inferiore a quello della benzina (in realtà lo era già quando la benzina stava a 1.8, ora ancora di più).
L'unico modo economico ed efficente di ottenere l' Idrogeno è l'energia Nucleare, sfruttando il liquido di refrigerazione dei reattori,
niente nucleare = niente idrogeno
Io non mi fisserei su questo argomento, le fuel Cell non hanno nessun senso se per produrlo ci vogliono decine di kwh, senza dimenticare i consumi dei compressori per stoccarlo nei distributori (700 bar!)...
Grazie al cavolo non hanno avuto un solo problema...
Il sistema ad idrogeno non é quello inventato da BMW (abbandonato perché inaffidabile) 10 anni fa, ma il sistema Toyota.
Alt, anche le fuel Cell hanno una batteria, piccola ma comunque superiore alle full hybrid per immagazzinare energia dalle fuel cell e rilasciarla quando si va in accelerazione e si richiede più potenza delle fuel Cell stesse. Comunque al di là dei distributori che non ci sono e della difficoltà di costruirlo e distribuirli sul territorio, con la stessa energia (60 kwh) necessaria a produrre 1kg di idrogeno, con cui questa auto fa a stento 90 km, io ci faccio tranquillamente 450 km, quindi non ha senso dal punto di vista energetico
Secondo te come mai i test li fanno negli Emirati Arabi?
Penso tu ti riferisca a questo passaggio, che in effetti è scritto obiettivamente in modo scorretto.
I veicoli Fuel Cell sono veicoli con motore elettrico, che usano l'idrogeno come vettore per la produzione di elettricità. Allo stesso modo, una BEV (Battery Electric Vehicle) usa allo stesso modo un motore elettrico, con la differenza è unicamente data dall'uso di una batteria elettrica anzichè dell'idrogeno come sorgente di energia.
Quindi, il paragrafo sopra dovrebbe esser riscritto nel seguente modo:
Premesso che sono a favore dell'elettrico.
Ma certe m1nk1ate le partorite di notte? Le leggete su internet? Vengono da vs cuggino?
Il titolo corretto è Le megacorporazioni arabe del petrolio hanno dato una secchiata di soldi a BMW per far propaganda No-Watt e continuare a ripetere stupidaggini sull'uso dell'idrogeno per le auto, perché il passaggio all'elettrico taglia loro le gambe.
Veramente disgustoso, BMW.
Il fatto che nelle 100% elettriche le auto le rifornisci direttamente di elettricità, senza conversioni. Nel caso delle celle combustibili le rifornisci di un "combustibile" che viene poi convertito in elettricità. Penso intendano quello.
Opinione personale, ma ultimamente il design delle nuove BMW non mi piace affatto
Cosa rende le batterie definibili "100% elettrico", a differenza delle Fuel cell? Sempre di un vettore per immagazzinare e rilasciare energia si tratta