
Economia e mercato 07 Giu
La crisi dei chip sta mettendo a dura prova il settore automotive già in difficoltà a causa delle conseguenze dello scoppio della pandemia. Un problema che sta portando le case automobilistiche a rivedere i loro piani di produzione e anche a ritardare il lancio di nuovi modelli. Secondo la società di consulenza AlixPartners, il settore automotive rischia di avere un impatto sul fatturato pari a 110 miliardi di dollari (oltre 92,7 miliardi di euro) nel 2021. Le auto, del resto, sono sempre più dei computer sulle 4 ruote e quindi dipendono molto dai chip.
Questa crisi di fornitura sembra che durerà ancora molto e bisogna anche guardare a lungo termine quando le richieste di chip da parte dei costruttori potrebbero ulteriormente crescere. Necessario, dunque, aumentare la produzione attraverso la creazione di nuove fabbriche. Per questo, la Baviera è in trattative con Intel per la costruzione di una fabbrica di chip che permetterà di alleviare i problemi di fornitura che stanno causando tanti problemi alle case automobilistiche. In realtà, a quanto si apprende, Intel stava già puntando all'Europa per aprire una nuova fabbrica ed era alla ricerca di 8 miliardi di euro di sovvenzioni statali per la sua realizzazione.
La Germania, dunque, vorrebbe che Intel aprisse il suo stabilimento nel Paese tanto che lo stesso ministro dell'economia tedesco Hubert Aiwanger ha "sponsorizzato" la Baviera dove hanno la loro sede Audi e BMW, come il luogo giusto. A quanto si sa, per il momento, sarebbe stata indicata come possibile ubicazione della fabbrica l'area di Penzing-Landsberg che si trova vicino a Monaco. Ovviamente, affinché il progetto si concretizzi deve arrivare il finanziamento dell'Unione Europea.
Per ampliare la fornitura di semiconduttori e diminuire la dipendenza dalle aziende americane e cinesi, l'Unione Europea starebbe valutando anche la creazione di un'alleanza con STMicroelectronics, NXP, Infineon e ASML. A questo punto non rimane che attendere gli sviluppi delle trattative per capire se Intel realizzerà la sua nuova fabbrica di chip in Baviera.
Commenti
puntare anche in italia su questo tipo di filiera invece che mantenere aziende decotte
Si, ma le rotte incentivate le coprivano sempre loro...
"I bandi per la continità territoriale sono sovvenzioni, così come gli incentivi pubblici pagatigli dagli aeroporti"
Non centrano niente, li prendono tutti quelli che coprono quelle rotte.
A Linate non prendi sovvenzioni paghi e Alitalia paga e spesso viaggia con aerei mezzi vuooti, ti è mai capitato di salirci a me si...
I bandi per la continità territoriale sono sovvenzioni, così come gli incentivi pubblici pagatigli dagli aeroporti. Certo non li prendeva solo Air Italy, anche Rayan Air riceve sovvenzioni pubbliche enormi dall'Italia.
La compagnia era in perdita per lo stesso motivo di Alitalia: troppe poche sovvenzioni rispetto a quelle pagate dai governi esteri. Con meno sovvenzioni diventi più piccolo e più ti rimpicciolisci più perdi competitività.
Quindi diamo una mega in.ulata a chi ha investito in Italia (Stm) e regaliamo i soldi a Intel che non ci ha mai investito un Euro?
Se uno stato fa queste cose perde credibilità di fronte a tutte le aziende del mondo. Dopo a investire qui ci verrebbero solo gli accattoni.
Le compagnie aeree italiane hanno tutte ricevuto incentivi proporzionali a quelli di Alitalia. Sono fallite perché le compagnie estere ne hanno ricevuti molti di più, a fronte di tassazioni più basse.
già
e ha un retaggio di regolamenti e stipendi che le tarperà sempre le ali...in tutti i sensi
Se funziona bene.
una compagnia di bandiera è utile.
Il fatto che ne esista già una non vuol dire che non ce ne possa essere un altra.
Alitalia è uno svantaggio competitivo per l' Italia, soldi pubblici buttati per anni per tenerla in piendi a svantaggio di altre compagnie aeree anche Italiane che nel frattempo sono Fallite.
Esiste già una produzione di microprocessori in Italia e non credo abbia ricevuto 8 miliardi. Non è un settore in crisi quindi mi sembra un po' esagerata la richiesta di Intel.
Alitalia ci servirebbe per portare i turisti. In realtà l'UE ci ha proibito di rilanciarla mentre ha consentito alla Francia di regalare 13 miliardi a Air France e alla Germania di regalare 9 miliardi a Lufthansa (in un solo anno). Questa purtroppo non è una buona notizia.
Invece che metterli in Alitalia dare 2 soldi a Intel no?
Meglio tardi che mai, ma sembra fumo negli occhi.
L'unico modo per fare rientrare in Europa tutte le produzioni è quello di ripristinare i dazi che hanno rimosso negli anni '90.