BMW, la Serie 5 restyling si mostra ancora e svela il nuovo corso estetico

BMW è pronta a voltare pagina. E lo vuole fare iniziando da uno dei suoi modelli più iconici, la BMW Serie 5, che aprirà la strada a un aggiornamento profondo di tutta la gamma a motore termico. L’obiettivo? Allineare stile, tecnologia e filosofia ai nuovi veicoli elettrici della linea Neue Klasse, destinata a rappresentare il futuro del marchio bavarese.

Il primo step della rivoluzione arriverà al Salone di Monaco di settembre, dove debutterà la iX3, SUV elettrico che segnerà l’inizio di una nuova era. Subito dopo toccherà alla prossima BMW Serie 3, che condividerà l’innovativa architettura progettata in chiave “EV-first” (prima per elettrico, poi per tutto il resto). Da lì in avanti, ogni BMW parlerà questa nuova lingua.

La Serie 5 cambia look, ma resta fedele a sé stessa

Anche se l’ottava generazione della berlina è uscita da poco (2023), BMW ha già in cantiere un restyling profondo. I prototipi camuffati della futura Serie 5 sono stati avvistati con un frontale rivisto e molto più marcato (ne avevamo già avuto assaggio con le prime foto spia), pensato per uniformare lo stile alla famiglia Neue Klasse. E non è solo questione di estetica. Anche la tecnologia di bordo sarà rivoluzionata.

È infatti probabile l’introduzione del nuovo sistema Panoramic iDrive, con una plancia ridisegnata, head-up display ampliato, un touchscreen da 17,9 pollici inclinato verso il guidatore e, udite udite, niente più tasti fisici. Il primo modello a beneficiarne sarà la iX3, ma sarà poi estensivo a tutta la gamma.

Al di là dei numerosi cambiamenti estetici e tecnologici, la Serie 5 manterrà la piattaforma CLAR e le attuali motorizzazioni. Parliamo quindi di un mild hybrid da 205 CV e un plug-in hybrid da 295 CV, entrambi con motore 2.0 turbo benzina a quattro cilindri. La M5, invece, dovrebbe confermare il potente V8 PHEV da 4.4 litri e 717 CV.

Una trasformazione a cascata

La rivoluzione non si fermerà alla Serie 5. Nei prossimi anni arriveranno anche una nuova X5 e aggiornamenti importanti per la Serie 2, la X2, la Serie 7 e la X7. Ogni modello riceverà il nuovo design, tecnologie aggiornate e funzionalità in linea con i Neue Klasse. Bernd Körber, responsabile prodotto BMW, ha spiegato che “Neue Klasse” non è solo una piattaforma elettrica, ma una visione completa che riguarda motori, digitalizzazione, sistemi ADAS e molto altro. L’idea è semplice quanto ambiziosa: uniformare tutta la gamma nel giro di tre anni e mezzo.

Stile rinnovato, anima BMW

Nonostante la virata tecnologica, ogni modello manterrà un’identità propria, rassicura Adrian van Hooydonk, responsabile del design BMW Group. “Ci sarà un filo conduttore stilistico, ma ogni auto manterrà il suo carattere. Non vogliamo che esista una BMW ‘nuova’ e una ‘classica’: tutta la gamma avrà un look fresco e coerente.” Il piano di rinnovamento sarà rapido e massiccio: non si tratta di lanciare un solo modello, ma di rivoluzionare l’intera offerta entro due o tre anni. Van Hooydonk aggiunge: “Il cambiamento è dettato dalla tecnologia, che oggi evolve a una velocità mai vista prima. E la società è più affamata di novità che mai.”

E per i modelli meno recenti?

Secondo le indiscrezioni, dopo la BMW X5 toccherà alla Serie 1 ricevere un trattamento Neue Klasse, probabilmente nel 2028. I modelli più recenti come Serie 2, Serie 7, X1 e X2  (lanciati appena due o tre anni fa) subiranno un restyling più profondo del normale entro il 2029, con nuovi interni, motorizzazioni aggiornate e tecnologie avanzate. Resta invece un punto interrogativo sul futuro di Serie 4 e Serie 8. Per ora non ci sono segnali di nuove generazioni in arrivo, e pare che si stiano avvicinando alla fine del loro ciclo di vita naturale, rendendo improbabile un investimento in aggiornamenti così radicali.
[Foto spia: Autocar]