La BMW M3 elettrica si svela un po' di più: muscoli e 4 motori elettrici
La prima BMW M3 elettrica si mostra quasi senza veli: parafanghi larghi, piattaforma Neue Klasse e oltre 700 CV con quattro motori elettrici.

Il futuro della sportività secondo BMW sta prendendo forma. Ed è muscoloso, silenzioso (non del tutto) e soprattutto senza scarichi. Parliamo della nuova BMW M3 elettrica, che per la prima volta si è mostrata un po’ di più mettendo in evidenza una presenza scenica che non passa inosservata. Abbandonati i parafanghi posticci rivettati dei prototipi precedenti, questa M3 mostra ora veri parafanghi monopezzo, quelli che troveremo nella versione di serie. Il risultato? Una silhouette larga e poderosa, con una carreggiata posteriore maggiorata di oltre 76 mm rispetto a una tradizionale BMW i330, e una fiancata che sembra pronta a divorare l’asfalto.
Un look più aggressivo
Il design anteriore appare solo leggermente più largo, ma unito all’assetto ribassato regala un look più basso e minaccioso. Il vero colpo d’occhio, però, è dietro: i parafanghi posteriori sono talmente voluminosi che lo sportellino di ricarica sul lato sinistro appare inclinato a circa 45 gradi. E se qualcuno nutrisse ancora qualche dubbio sul fatto che questa sia davvero la M3 elettrica, basta fare un salto al posteriore: niente scarichi, nemmeno finti. Al loro posto, compare per la prima volta su un prototipo un diffusore aerodinamico bello evidente.
Nuova piattaforma, nuovi segnali inequivocabili
Ma i segnali non finiscono qui. A differenza della sorella a benzina, che poggia ancora su una versione aggiornata della classica piattaforma CLAR, la M3 a batteria sfrutta tutta la modernità della nuova architettura Neue Klasse. E questo si nota nei dettagli: il passaruota anteriore è più vicino alla porta, il parabrezza è più inclinato e il montante posteriore della porta è inclinato in avanti, non più dritto come accade sulle versioni con motore termico. Insomma, anche senza emettere un solo decibel, questa M3 grida “elettrica” da ogni angolazione. Anche se il prototipo lascia intravedere molto, BMW non ha ancora svelato tutto: i paraurti anteriori e posteriori sono ancora coperti, così come i gruppi ottici definitivi, ancora assenti.
Ci sarà il Panoramic iDrive
Uno scatto rubato dell’abitacolo attraverso il finestrino passeggero, però, ci regala un’anteprima importante: a bordo troveremo il futuristico Panoramic iDrive, lo stesso sistema di infotainment visto al CES di Las Vegas a inizio anno, con tablet centrale montato orizzontalmente e un head-up display a tutta larghezza integrato alla base del parabrezza.
Sotto la carrozzeria si nasconde un’architettura ancora più interessante: quattro motori elettrici, per una potenza totale che supererà i 700 cavalli nella versione standard. Non mancherà, ovviamente, il sofisticato torque vectoring per distribuire al meglio la potenza su ogni singola ruota. E per i puristi del rombo? Tranquilli: la M3 sarà disponibile anche in versione termica, con un sei cilindri mild-hybrid che promette emozioni vecchia scuola. Il debutto ufficiale? Ancora lontano: non prima di 18 mesi, ma ormai la strada è tracciata. E sembra fatta di adrenalina, zero emissioni e fibra di carbonio.
Foto spia: [Carcoops]