BMW M Hybrid V8, nuovo design e più efficienza in vista della stagione 2026
Nuovo frontale e soluzioni aerodinamiche derivate dalle esperienze in pista.

La BMW M Hybrid V8 si prepara per la prossima stagione con un aggiornamento significativo al design e all’aerodinamica per affrontare con maggiore competitività il FIA World Endurance Championship e l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Dopo il debutto alla 24 Ore di Le Mans dello scorso anno, anticipato dalla speciale versione Art Car, il prototipo LMDh della casa di Monaco introduce diverse novità per un pacchetto tecnico più efficiente, puntando a prestazioni più costanti su tutti i tipi di tracciato.
Le novità dell’aggiornamento
La novità più evidente riguarda il frontale della vettura, che adotta un inedito splitter capace di ottimizzare il flusso d’aria. La griglia a doppio rene, tratto distintivo del design BMW, è stata ridimensionata senza rinunciare alla caratteristica illuminazione Iconic Glow che la rende riconoscibile anche di notte. Sono stati inoltre introdotti nuovi gruppi ottici che migliorano la visibilità in condizioni difficili e le donano un aspetto ancora più aggressivo.
Oltre alle modifiche estetiche, l’aggiornamento introduce miglioramenti funzionali destinati a incidere direttamente sulle prestazioni. L’efficienza aerodinamica è stata affinata per garantire una migliore gestione dei flussi d’aria, mentre il raffreddamento dei componenti beneficia di un sistema più efficace. Questa combinazione permette alla BMW M Hybrid V8 di affrontare in modo più equilibrato i diversi circuiti.
Lo sviluppo del pacchetto aerodinamico è stato possibile grazie alla collaborazione con Dallara, partner responsabile del telaio. Il lavoro è partito dalle simulazioni CFD (la tecnica che consente di analizzare e ottimizzare i flussi d’aria tramite modelli digitali) ed è proseguito con la realizzazione di componenti specifici. La nuova configurazione farà il suo debutto pubblico subito dopo la Lone Star Le Mans di Austin, durante un test congiunto al Circuit of the Americas. L’esordio ufficiale è invece fissato per la prossima edizione della 24 Ore di Daytona (in programma dal 21 al 25 gennaio 2026), uno degli appuntamenti più importanti della stagione.
Andreas Roos, responsabile di BMW M Motorsport, ha sottolineato come queste evoluzioni rappresentino un passo fondamentale verso l’obiettivo di competere stabilmente nelle prime posizioni. L’esperienza accumulata nelle prime due stagioni, con l’esordio nell’IMSA nel 2023 e nel WEC nel 2024, ha permesso di individuare i punti deboli della vettura e di intervenire in modo mirato per migliorarne la competitività.