Cerca

Nuove Mini Aceman e Cooper elettriche saranno prodotte a Oxford dal 2026

La produzione della nuova MINI Cooper a 3 porte e della nuova MINI Aceman partirà nel 2026

Nuove Mini Aceman e Cooper elettriche saranno prodotte a Oxford dal 2026
Vai ai commenti 12
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 11 set 2023

Il Gruppo BMW investirà 600 milioni di sterline (circa 700 milioni di euro) nel suo stabilimento inglese di Oxford per rendere il suo marchio MINI 100% elettrico entro il 2030.

La fabbrica di Oxford sarà aggiornata per arrivare a costruire due nuovi modelli MINI completamente elettrici a partire dal 2026: la MINI Cooper a 3 porte e il crossover MINI Aceman. Il Gruppo tedesco investirà anche nel suo stabilimento inglese a Swindon che produce componenti per i modelli MINI.

Lo stabilimento MINI di Oxford attualmente realizza la MINI a 3 porte, la MINI a 5 porte, nonché la MINI Clubman e la MINI Elettrica. Dal 2024 la fabbrica inizierà a produrre la prossima generazione di MINI 3 porte e MINI 5 porte con motori a combustione, nonché la nuova MINI Cabrio, prima che nel 2026 si uniscano i nuovi veicoli completamente elettrici menzionati in precedenza e cioè la MINI Cooper a 3 porte e la MINI Aceman.

Nel medio termine, l'impianto arriverà a disporre di una capacità di circa 200.000 auto all’anno, con veicoli endotermici ed elettrici inizialmente costruiti sulla stessa linea di produzione. Dal 2030, lo stabilimento di Oxford produrrà esclusivamente modelli MINI elettrici.

Tra poche settimane, inizierà la produzione della nuova MINI Countryman nello stabilimento del Gruppo BMW a Lipsia. Questo modello sarà offerto sia con motori elettrici e sia con motori a combustione. La realizzazione della prossima generazione della MINI Cooper a 3 porte e della MINI Aceman completamente elettriche inizierà in Cina. Il nuovo stabilimento produttivo a Zhangjiagang, nella provincia di Jiangsu, è basato su una joint venture con Great Wall Motor. Le esportazioni inizieranno all’inizio del 2024.

Gli interventi allo stabilimento di Oxford sono stati sostenuti dal Governo britannico e consentiranno di salvaguardare i posti di lavoro al suo interno.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento