BMW Serie 7, parte la produzione a Dingolfing. Anche dell'elettrica i7
Le prime consegne partiranno ad ottobre.

BMW ha dato il via alla produzione della nuova Serie 7 e della i7 all'interno della fabbrica di Dingolfing. Per adeguare l'impianto alla produzione della nuova berlina che sarà offerta non solo con motori endotermici ma pure con powertrain Plug-in e 100% elettrici, la casa automobilistica tedesca ha investito 300 milioni di euro.
Questo investimento sta consentendo al marchio di trasformare la sua fabbrica di Dingolfing in una "BMW iFACTORY". Per la prima volta, il costruttore sperimenterà manovre automatizzate all'interno dell'ambiente di produzione proprio con i nuovi veicoli BMW Serie 7, ottimizzando di conseguenza i processi di assemblaggio e di logistica in uscita.
Entro la fine del 2022, si prevede che una BMW su quattro di quelle che usciranno da Dingolfing sarà dotata di un motore elettrico. La nuova Serie 7 viene assemblata sulla stessa linea della BMW Serie 5, della Serie 8 e della BMW iX completamente elettrica. Ciò permette di avere una maggiore flessibilità nella costruzione delle auto in base agli ordini ricevuti.
Anche le componenti dell'eDrive di quinta generazione che equipaggia la BMW i7 sono prodotte a Dingolfing, insieme alla batteria e alla trasmissione. Dopo che i concessionari avranno ricevuto i veicoli da esposizione, la nuova BMW Serie 7/i7 sarà disponibile per i clienti a partire dall'autunno.
MOTORI
Per la BMW Serie 7, il marchio tedesco proporrà una serie di unità dotate delle tecnologie Mild Hybrid o Plug-in. Non tutte le varianti endotermiche saranno offerte in Europa. Per il vecchio Continente ci saranno la BMW 740d xDrive, la 750e xDrive e la M760e xDrive.
Per quanto riguarda la BMW i7, la berlina elettrica sarà proposta nella variante xDrive60 con doppio motore elettrico in grado di erogare complessivamente 400 kW (544 CV) con 745 Nm di coppia. Grazie alla batteria da 101,7 kWh, l'autonomia secondo il ciclo WLTP arriva fino a 625 km.