Mercato auto Europa 2023: vendite in crescita ad aprile

17 Maggio 2023 20

Il mese di aprile 2023 si è chiuso positivamente per il mercato auto europeo, con una crescita a doppia cifra. Secondo i dati di ACEA, sono state immatricolate 803.188 vetture in Unione Europea contro le 685.075 dello stesso periodo del 2022. Si tratta di un incremento del 17,2%. Volendo considerare anche il Regno Unito e i Paesi EFTA, ad aprile 2023 sono state immatricolate 964.932 vetture, pari ad un aumento del 16,1% rispetto ad aprile 2022 (831.014 unità immatricolate).

Tutti i principali mercati auto dell'Unione Europea sono cresciuti ad aprile. Spiccano, in particolare, quelli dell'Italia e della Francia che hanno messo a segno, rispettivamente, un +29,2% e un +21,9%.

Andando a guardare il risultati dei primi 4 mesi dell'anno, si scopre che il mercato auto dell'Unione Europea ha avuto un incremento del 17,8% con 3.454.935 immatricolazioni. Tuttavia, nonostante questo andamento positivo, i numeri sono ancora lontani da quelli del 2019, anno precedente allo scoppio della pandemia. Dunque, rispetto al 2019 il calo è del 22,9%.


Tra i quattro principali mercati auto dell'Unione Europea, la Spagna (+33,7%) ha registrato la maggiore crescita, seguita da Italia (+26,9%), Francia (+16,7%) e Germania (+7,9%). Volendo considerare sempre anche il Regno Unito e i Paesi EFTA, nei primi 4 mesi dell'anno ci sono state complessivamente 4.201.918 immatricolazioni, pari ad un aumento del 17,2%.

BENE LE AUTO ELETTRICHE

Guardando ai dati relativi alle alimentazioni, ad aprile 2023 le immatricolazioni delle auto elettriche nell'Unione Europea hanno raggiunto quota 95.561 unità. Si tratta di un aumento del 51,9% rispetto al 2022. I modelli BEV, dunque, possono contare su di una quota di mercato dell'11,8% rispetto al 9,1% del 2022. La maggior parte dei mercati UE ha registrato importanti livelli di crescita nelle vendite delle auto elettriche. In Francia c'è stato un incremento del 34,8% (17.113 immatricolazioni) e in Germania del 34,1% (29.740 immatricolazioni).

E in Italia? Nel nostro Paese c'è stata una crescita del 31,4% ma i volumi di vendita si sono fermati a 3.985 unità, ben lontani da quelli dei principali mercati dell'Unione Europea. Nei primi 4 mesi del 2023, le immatricolazioni dei modelli BEV sono aumentate in Unione Europea del 45,1% (415.579 unità).


In calo ad aprile, invece, le immatricolazioni dei modelli Plug-in (-5,5%). A contribuire a tale risultato soprattutto il crollo delle immatricolazioni del modelli PHEV in Germania (-45,7%) a causa dello stop agli incentivi per queste vetture. La quota di mercato complessiva dei modelli PHEV è scesa dal 9,2% dell'aprile dello scorso anno al 7,4% del 2023. I veicoli ibridi HEV hanno continuato a crescere ad aprile, con immatricolazioni in aumento del 22,7% a 199.407 unità. La quota di mercato sale al 24,8% rispetto al 23,7% di aprile 2022.

Crescono anche le immatricolazioni delle vetture a benzina. Ad aprile c'è stato un incremento del 17,3%, pari a 306.757 unità. La quota di mercato è del 38,2%, la medesima di aprile 2022. Dall'inizio dell'anno, le vendite nell'UE hanno raggiunto quasi 1,3 milioni di unità, pari ad un incremento del 18,3% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Rimane stabile, infine, il mercato delle auto diesel con un +0,03%. Complessivamente, il market share è pari al 14,7%, in calo rispetto al 17,2% dello stesso periodo dello scorso anno.

Per quanto riguarda, invece, i Gruppi automobilistici, sempre a livello di Unione Europea, il Gruppo Volkswagen ha chiuso con una crescita del 31,2% (Volkswagen +27,4%; Skoda +42,1%; Audi +29,2%; Seat +20,5%; Cupra +45,3%; Porsche +43%). A seguire Stellantis con un +8,7% (Peugeot +16,2%; Fiat -5,4%; Opel +21,8%; Citroen - 7,2%; Jeep +3,9%; DS +1,2%; Alfa Romeo +125,4%; Lancia/Chrysler +34,7%) e il Gruppo Renault con un aumento del 41,1% (Renault +38,4%; Dacia +45,2%; Alpine -24,8%).


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Commenti

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accakappa

L'unico ragionamento utile per sapere se una tecnologia funzione è il tasso di penetrazione e quello parla di un 2,7% nell'ultimo anno. Ripeto una miseria per una nuova tecnologia che dovrebbe rappresentare il futuro. Se poi ci mettiamo che sono anche incentivate peggio ancora, sono un flop.

Funz

A quanto era 5 anni fa?
A quanto sarà tra 5 anni?
Fai un ragionamento.

Rick Deckard®

Non ci sono più grandi incentivi

accakappa

hai scoperto l'acqua calda ? guarda che gli incentivi si devono prenotare e a parte gli outsider facendo i conti già il mese prossimo si sa già più o meno quante ne venderanno.

Rick Deckard®

Mi sembra che, questo mese a parte, tutte le tecnologie sono in calo ad esclusione delle elettriche che sono in netto aumento

accakappa

Non mischiare le pere con le mele per far vedere che ce l'hai più lungo... Le Bev sono una cosa e le Phev un'altra. E l'elettrico puro in Europa al 11% è una miseria.

Funz

a me pare che ti fai tante se*he mentali per autoconvincerti che le EV non vendono, e che il quasi 20% di vendite BEV + PHEV non esiste...

accakappa

Sbagli ancora, non importa quanti ne vendi, quali tecnologie superi o fai morire. La cosa fondamentale è quanti clienti "rubi" alle tecnologie concorrenti e questo lo da il tasso di penetrazione. Anche se, per esempio, ne vendi 5 milioni di ev con un + 200 % ma le altre qualsiasi siano vendono di più e arrivano a 45 milioni non cambia nulla, sempre il 10% di quote di mercato hai, e sempre uno su 10 compra Ev. E nel contesto un cui siamo oggi, i soldi per promuovere la tecnologia e con un bando fissato, per ora quella percentuale è un flop

Rick Deckard®

Peccato che sia un mercato in contrazione...
Se non vuoi crederci sei libero di chiudere gli occhi però sono statistiche evidenti e parliamo di milioni di consegne non di 1 o 2 vendite.
Metano e GPL, ad esempio al 12% del mercato non ci sono mai arrivati, nonostante la commercializzazione ultra trentennale..

In pratica oggi le elettriche stanno superando il diesel

accakappa

Le pure percentuali sono sempre contate come il 2 picche. Anche Pino lo Svelto se in metropolitana un mese ruba 2 portafogli al posto di uno del mese prima ha incrementato le rapine del 100%. Dai su per piacere...

Rick Deckard®

Si si.. i famosi flop da +50% anno... Proprio un mercato da trascurare...
Se in Italia abbiamo la mentalità da età della pietra non è che gli altri ci copino o diventiamo il mercato di riferimento..

accakappa

Da 0 al 10% hai soddisfatto tutti quelli che sono patiti della tecnologia e l'aspettavano ed erno/sono disposti a pagare per averla, come accade per tutte le altre. E' la massa che devi convincere e a ben vedere è mal disposta, e il misero 2,7% all'anno è da considerarsi un flop.

Rick Deckard®

Se in 4 anni si è passati dallo 0, al 10% in teoria si arriva in anticipo

ACTARUS

Le troverai sicuro, perché in italia la situazione cambierà poco e niente

accakappa

il 2035 obbliga eccome se devi cambiare auto e usata non la trovi, costo benzina permettendo. Come sono convinto che già verso il 2033 l'offerta di endotermiche sarà limitata a meno che non riesci a prendere auto destinate a altri mercati.

ilariovs

Sintetizzando boom di elettriche, giù il diesel, tengono le benzina e salgono le ibride, discesa delle PHEV.

Ho paura che per fine anno diesel ed elettrico venderanno praticamente uguali in EU.

Siamo alla soglia del mercato di massa ormai.

Mentre si attende che la "bolla si sgonfi" Tesla sta facendo letteralmente i mld.

ACTARUS

2035 non obbliga nulla

Dark Entries

Bisogna considerare che non è molto che si sono abbassati i prezzi di Tesla e che da poco tempo ci sono auto con buon rapporto prezzo/qualità come MG4.
A fine mese arriva in Italia Byd con Dolphin (quarta auto elettrica più venduta al mondo nel 2022) e quello sarà un ulteriore passo avanti verso l'elettrificazione di massa

accakappa

Le Ev in Europa sono passate solamente dal 9,1 al 11,8 nell'arco di un anno nonostante nel continente siano più virtuosi di noi. Poco, poco e ancora poco. qui si rischia di arrivare sotto al 2035 per poi essere nell'impossibilità di soddisfare la domanda che il bando obbliga.

Fabios112

Tolto il superbollo sarà ancora meglio !

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