
04 Marzo 2023
La decisione definitiva sullo stop alle vendite delle nuove auto endotermiche a partire dal 2035 in Unione Europea era già stata presa dopo che il Consiglio europeo e il Parlamento europeo avevano raggiunto un accordo su questo tema. Dunque, era poco più che una formalità l'approvazione in via definitiva del testo da parte del Parlamento europeo che è avvenuta oggi.
L'iter legislativo non è ancora concluso, comunque. Dopo questo voto, infatti, il Consiglio europeo dovrà approvare formalmente il testo prima della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea. Ricordiamo che lo stop alla vendita delle nuove auto benzina e diesel è uno dei punti più importanti del pacchetto Fit For 55 dell'UE.
340 voti favorevoli, 279 voti contrari e 21 astensioni. Il testo, dunque, ha ottenuto il via libera dal Parlamento europeo. L'accordo che era stata raggiunto prevede anche delle tappe intermedie prima di arrivare al 2035 quando non si potranno più vendere nuove vetture endotermiche.
Per esempio, entro il 2025, la Commissione europea presenterà una "metodologia per valutare e comunicare i dati sulle emissioni di CO2 durante tutto il ciclo di vita delle auto e dei furgoni venduti sul mercato dell'UE". Se necessario, la metodologia sarà accompagnata da proposte legislative.
Entro dicembre 2026, la Commissione europea "monitorerà il divario tra i valori limite di emissione e i dati reali sul consumo di carburante ed energia". Inoltre, la Commissione presenterà una "metodologia per l'adeguamento delle emissioni di CO2 specifiche per i costruttori".
Inoltre, a partire dalla fine del 2025, ogni due anni, la Commissione pubblicherà una relazione per valutare i progressi compiuti verso la mobilità ad emissioni zero. Gli obiettivi intermedi di riduzione delle emissioni per il 2030 (rispetto al 2021) sono stati fissati al 55% per le autovetture e al 50% per i furgoni.
Il testo approvato prevede anche delle deroghe. I costruttori con un volume annuo di produzione limitato (da 1.000 a 10.000 nuove autovetture o da 1.000 a 22.000 nuovi furgoni) possono avvalersi di una deroga fino alla fine del 2035. Inoltre, è prevista un'esenzione totale per chi produce meno di 1.000 nuovi veicoli l'anno. Il relatore Jan Huitema ha commentato:
La normativa incentiva la produzione di veicoli a basse e a zero emissioni. Inoltre, contiene un'ambiziosa revisione degli obiettivi per il 2030 e l'obiettivo emissioni zero per il 2035, cruciale per il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Questi obiettivi offriranno chiarezza per l'industria automobilistica e stimoleranno l'innovazione e gli investimenti dei costruttori. Acquistare e guidare autovetture a emissioni zero diventerà meno oneroso per i consumatori e porterà a un rapido sviluppo del mercato di seconda mano. Guidare in modo sostenibile diventerà accessibile a tutti.
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Commenti
che mazzata! :(
io ho paura ad andare a piedi....le ciclabili finiscono sempre con delle striscie e ci devi passare sopra. E li ne stendono uno a settimana dalle mie parti. Macchina e stop! A piedi vado in montagna
se è "vaccino" immunizza, impedisce il contagio e di contagiarti, se è siero genico, ti contagi, contagi e ti becchi pure gli effetti collaterali gravi perché sei cavia. Torni al prossimo appello.
Quanta ignoranza. I pannelli solari li hai una volta e sei apposto per 20 anni. Stessa cosa con le batterie al litio specialmente le lfp.
Il gasolio devi estrarlo continuamente. Non solo inquini ad estrarlo ma poi devi trasportarlo via nave e poi con i camion
Devi studiare un po' di più medicina. Nessun vaccino al mondo immunizza al 100%. E nessuno ha mai pubblicizzato una cosa del genere
Fonte? Sarebbe interessante leggere qualche dato :)
Bene così adesso basta frignare e guardate avanti.
Hai detto bene, SE...
Nella mia zona per dirti ci sono poche ciclabili e la gente rompe pesantemente le paIIe appena ne fanno una nuova... Io che voglio andare in bici devo accontentarmi perchè la gente non ha voglia di muovere il cuIo...
Ho chiesto a ChatGPT se è vero che non ci sono studi che le ev inquinano di meno è la risposta è stata questa: ci sono studi che dimostrano che, a seconda della fonte di energia
utilizzata per produrre l'elettricità, le macchine completamente
elettriche possono avere un impatto ambientale complessivo inferiore
rispetto alle macchine termiche, anche se includiamo la produzione delle
batterie e l'eventuale smaltimento...
Sei stato smentito pure dalla IA
beh ma 2035 è tra 12 anni! In 12 l'adeguamento si può certamente fare. Stesso dicasi per i prezzi delle EV, in 12 saranno a prezzi più abbordabili per la classe media (già tesla ha abbassato di molto i suoi listini, segno che si può fare).
Se guardi come son scesi i prezzi delle elettriche nell'ultima decade, a parità di economia, magari puoi farti un'idea migliore di cosa ci aspetta in questa decade.
Quando in Cina un'utilitaria elettrica con 300-400km di autonomia viene venduta nella fascia 10-20k euro, capisci che non ci vorrà molto prima che accada anche da noi.
I costruttori europei non vogliono mollare i motori a combustione secondo me, perché hanno ancora grossi investimenti da ammortare.
Su case/condomini, rete di colonnine, ecc, non ci piove che dobbiamo migliorare. Sarebbe ora di correre a frrle, invece di lamentarsi.
-"Ma come si fa a prevedere i prezzi delle auto usate fra 12 anni?"
se le cose non cambiano da subito come infrastrutture inteso come colonnine pubbliche e veloci, e anche cosi temo non basti, allo stato attuale con ricariche di ore e autonomie ridicole, se non cambiano questi 2 aspetti è facile prevedere che cosi come ora le elettriche non le vorrà nessuno, fatto salvo x i poveretti che vivono in città e saranno obbligati. Non conto nemmeno il prezzo di acquisto, teniamolo fuori dall'equazione tanto il discorso non cambia. E non sto nemmeno a parlare di tutti i problemi relativi agli impianti elettrici delle case/condomini che spesso sono vecchi e non adatti a supportare una ricarica di un auto elettrica ed in contemporanea tutto quello che può esserci collegato in casa.
-"Per esempio, molti analisti parlano di parità di costo delle elettriche nel giro di pochissimo"
si, non ho dubbi su questo ma non xk le elettriche costeranno meno ma xk come già stanno facendo, alzeranno sempre di piu i prezzi delle endotermiche. Dal sito fiat, quindi prezzi di listino, una 500 benzina, ed una elettrica accessoriate uguale, senza incentivi, trovi 20K x il benzina, 24-25K x la full elettric, non costano uguale ma x 4-5K a quel punto uno cosa compra, un benzina, soggetto a divieti di ogni tipo in città o un elettrica?
Oggi...ma per il 2035 sta sicuro che i blocchi saranno in tutti i capoluoghi di provincia ed anche moltissimi comuni. Basti pensare che proprio in questi giorni (e mancano ancora 12 anni al 2035) sono tantissimi i comuni che stanno facendo passare ordinanze simili a Milano. Un esempio è Torino e diverse città vicine...
e poi i diesel da euro5 (compreso) in giù e benzina euro 4 in giù, tempo molto meno di 12 anni, probabilmente 1-2 anni saranno banditi dai centri urbani di moltissime città italiane. Insomma, ah voglia che per il 2035 bandiranno tutte le endotermiche. Chi non ha i soldi cominci a risparmiare per una elettrica dal 2035 o si prepari ad andare a piedi o con i mezzi (che non fa mai male) e l'endotermica solo laddove sarà permesso (quasi da nessuna parte).
dell'utente Lupo1 si vergogna perfino lui stesso probabilmente, quindi puoi capire il livello di disagio di questo pseudo umano, la cui intelligenza si attesta ampiamente al di sotto di quella di un'ameba. Mezzo blog gli ride addosso e nemmeno se ne accorge :)
in Cina ci sono già e stanno spopolando.
Ma come si fa a prevedere i prezzi delle auto usate fra 12 anni?
Ci sono troppe variabili. Per esempio, molti analisti parlano di parità di costo delle elettriche nel giro di pochissimo (pochi anni). Se al 2035 le elettriche costeranno meno delle termiche - ma anche lo stesso prezzo - il prezzo di un usato endotermico potrebbe crollare.
Dipende per esempio anche dalle regole locali sugli accessi alle città, o sulle emissioni che le auto usate possono mostrare. Se per esempio decidono di far fuori tutte quelle con 20 anni di anzianità, possono mettere dei limiti anche sull'usato e se non passa la revisione (coi nuovi valori), la macchina è da rottamare.
Io sono convinto che dovranno agire anche sull'usato, prima o poi
Eh bhe ma il problema non è EV o meno il problema è l’inquinamento.
non in tutte però
esattamente, è ovvio che poi se ci sarà un blocco dove l'alternativa è prendere i mezzi dal parcheggio o prendere una multa la gente prenderà i mezzi, ma lo farà di rado, il meno possibile e questo danneggierà il commercio
Qui c’è una lista delle case automobilistiche che produrranno solo auto elettriche ben prima del 2035
https://www.huffingtonpost.it/dossier/terra/2023/02/15/news/lindustria_gioca_danticipo_auto_green_prima_del_2035-11347347
Non è una lista breve
Vabbè, ora non servono e nemmeno in un futuro così prossimo.
Serve la programmazione di come e quanto dovranno crescere ed arrivare al 2035 un una infrastruttura di base diffusa ovunque (ma sa estendere numericamente negli anni successivi in base al tasso di adozione delle EV).
È chiaro che dovremmo poter tenere l'auto attaccata per tutta la giornata lavorativa, non è che in pausa pranzo corro in Famagosta (per fare un esempio) dal centro di Milano a spostare l'auto.
IMHO, la cosa non dovrebbe cadere in testa totalmente alle amministrazioni locali, ma a tutti gli enti che stanno imponendo la data di transizione, UE compresa quindi.
Che significa che sono pochi, scomodi, mal collegati e, probabilmente, pure costosi.
Altrimenti la gente non si infilerebbe nel traffico, alla ricerca spasmodica di un parcheggio costoso e difficile da trovare
Attacca l'ironia alla colonnina, hai la batteria scarica!
Concordo: le infrastrutture dovrebbero essere assurde già da ora o nel prossimo futuro, soprattutto nei grossi centri dove gli stalli privati sono quasi inesistenti (tipo: interi autosili, soprattutto nelle zone degli uffici o nei complessi industriali, con una colonnina per ogni posto auto: non una grossa comodità per le dirigenze locali, se vogliono ridurre la circolazione privata nei centri).
E con la possibilità di tenere attaccata l'auto per tutte le 8 ore lavorative (che altrimenti sprechi la pausa pranzo, o buona parte, per tornare all'auto e scollegarla, altra cosa che non è una grossa comodità).
cosi dovrebbe essere di solito x tutto
magari anche usate le venderanno, soprattutto fra privati ma i prezzi? in una simile situazione molti vorrebbero ancora la endotermica, quelle che si troveranno costeranno una fortuna anche usate
i parcheggi li hanno fatti, i mezzi però sono scarsi e spesso la gente preferisce andare in città con l'auto e trovare parcheggio li xk fa molto prima
Come in Matrix... Ah, no: in quel film, eravamo NOI le colonnine (ma in effetti, è quello che siamo).
https://uploads.disquscdn.c...
vedremo se non potrò più arrivare in città perchè non conferme è come se lo facessero
Non ho capito cosa c’entrino i camion … in Austria comunque utilizzano le telecamere disposte lungo le autostrade per leggere le targhe. In Italia, come nel resto dell’Europa si potrebbe far la stessa cosa, visto che non mancano di certo le telecamere lungo le autostrade.
Non vedo il problema, che facciano i parcheggi scambiatori e mettano i mezzi
Avremmo dovuto farlo decenni fa, avremmo risolto il traffico e l'inquinamento cittadino da tempo.
Guarda che sarà più probabile non avere altra scelta non perché fissati con il brum brum (di cui mi importa zero, sceglierei la coppia dell'elettrico senza pensarci su qualunque sound di motore), ma per carenze infrastrutturali o offerta di EV non sufficentemente economica.
Che bello vivere attaccato ad una colonnina
Ed infatti, non dovrebbe essere "restare alla colonnina", ma lasciare l'auto in carica mentre non la usi.
Questo ovviamente richiede un grande numero di colonnine da installare e piazzare nei posti giusti.
Invece di tentare di bloccare il tutto o spendere tempo a decidere le date lanciando dadi, dovrebbero concentrarsi tutti sull'avere le infrastrutture necessarie.
Quando le EV costeranno il giusto e le infrastrutture saranno sufficentemente diffuse, sarà il mercato stesso a premiare le BEV.
Ma perché la gente crede agli slogan elettorali e pensa che si paghi soltanto il 15% veramente... La realtà è che hai agevolazioni per i primi 5 anni e forse quando vai in pensione ti rimane qualche credito, per il resto della vita paghi dal 35 al 55%....
Prima o poi toglieranno l'anticipo del 100% perché non può essere normale pagare tasse su soldi che forse incasserai l'anno successivo... Allora potranno aumentare l'aliquota...
Per ora lo stato ci usa per finanziarsi.
Conte voleva sistemare la questione ma penso manchino i fondi e comunque non ha fatto in tempo.,
Dipende dalla cilindrata in realtà. Con il downsizing la situazione si è invertita... E le utilitarie non sono mai state poche
La cosa è reciproca, tempo perso, con un pagliaccio...
una teleguidata ignorante ne saprebbe più di adulti laureati e senza march€tte da recitare? Sai che ti dico? Con gente come è te davvero tempo perso.
E dai sentiamo cosa direbbe di sbagliato la ragazzina, che sicuramente ha più palle di me e te e tutti quelli che scrivono qua...
E dai sentiamo cosa direbbe di sbagliato la ragazzina, che sicuramente ha più di me te e tutti quelli che scrivono qua!
Questa scelta ricorda i piani quinquennali dell'Unione Sovietica dove l'economia era pianificata.
Non solo un suicidio dal punto di vista sociale, economico e industriale ma la cosa più grave è che non ha nessun fondamento scientifico.
Hanno messo il lucchetto al cervello di ricercatori, ingegneri e creatori e non ci sarà nessun beneficio ambientale.
È un attacco all'automobile come mezzo di trasporto individuale da parte dei collettivisti di sinistra.
Poche cose rappresentano la libertà e l'emancipazione come poter guidare un'automobile.
Beh sicuramente i piccoli comuni saranno penalizzati, però se compri un ev per andare a lavorare in un grosso centro puoi ricaricare fuori dal comune, tanto devi uscirci, gli altri andranno avanti con le termiche e prenderanno i mezzi, daltronde molti adottano già questo sistema si avvicinano alla città e poi mezzi pubblici..
Cosa vuoi che installino i piccoli comuni?
Non hanno budget nemmeno per le opere ordinarie, figuriamoci le straordinarie.
E per quello che riguarda l'investimento, come ogni investimento ha un costo, qualcuno potrebbe decidere che non sia profittevole in base all'utenza potenziale della zona.
Sono 20 anni che attendo ADSL, 12 mi sembrano necessariamente pochi.
Ma che c4zz0 dici? Sono loro gli invasori di uno stato sovrano, ste sc3m3nz3 lasciamole al berlusca
Ok, hai scritto una caz*ata.
Giusto per darti un idea:
Tesla vale 662 miliardi di dollari
Mercedes 83
Volkswagen 82
Subaru 12
Renault 13
Marza 5
Praticamente 3 case automobilistiche messe insieme valgono molto meno di Twitter
Dovrebbe essere conveniente e accessibile acquistare l'auto elettrica e non dovrebbe essere imposta per decreto. Detto ciò la
Ue dice che non si potremmo vendere più auto nuove ma ci saranno sempre in circolazione quelle vendute sino al 2035.