Picasso Automotive 660 LMS, ecco la supercar stradale svizzera da 660 CV

12 Giugno 2022 16

La società svizzera Picasso Automotive ha presentato la sua prima auto di produzione, Sia chiama 660 LMS, è una supercar dura e pura e si caratterizza per la presenza di una carrozzeria interamente in fibra di carbonio e di motore V6 biturbo da (appunto) 660 CV. Sarà prodotta in un numero limitato di 21 unità, con un prezzo di 820.000 euro al netto delle tasse. La Picasso è stata fondata nel 2020 da Stefano Picasso e Robert Wild con l'obiettivo di progettare, ingegnerizzare e produrre supercar leggere e ad alte prestazioni a San Vittore, in Svizzera.

Il loro primo modello, con il nome di PS-01, è stato presentato l'anno scorso. Da quella concept è nata oggi la 660 LMS, che ne mantiene in pieno le promesse. Dal punto di vista stilistico, la Picasso 660 LMS presenta una silhouette bassa e forme tipiche di un’auto con motore in posizione posteriore centrale. Aerodinamicamente molto curata, grazie all’alettone posteriore (regolabile), al fondo estrattore e ad altre appendici specifiche genera una deportanza complessiva di 960 kg alla velocità massima di 315 km/h. L’auto ha cerchi forgiati a dado singolo da 19” (davanti) e 20” (dietro) ispirati alla McLaren Senna.

Montano pneumatici Pirelli P Zero Trofeo R. Il motore è un V6 3,0 litri biturbo a carter secco in alluminio montato in posizione centrale. Produce 660 CV e 720 Nm di coppia. Sebbene queste specifiche sembrino simili a quelle del Nettuno adottato sulla Maserati MC20, la Picasso afferma che il motore è fornito da Autotecnica Motori, specializzata in unità da competizione. La potenza viene trasmessa alle ruote posteriori attraverso un cambio sequenziale a sei rapporti realizzato da Sadev. Lo scarico in titanio è invece opera della SC-Project.

LA LEGGEREZZA PRIMA DI TUTTO

La 660 LMS si basa su un telaio monoscocca leggero sviluppato internamente e prodotto con l'aiuto di NuTeCo in Italia. L’auto ha un peso ridotto all’osso: soli 980 kg. Le sospensioni, anch’esse progettate dalla Picasso Automotive, sono a doppio braccio in alluminio billet con ammortizzatori push-rod. I freni sono costituiti da dischi da 350 mm con pinze Brembo monoblocco in alluminio a sei pistoncini all'anteriore e da dischi da 355 mm con pinze a quattro pistoncini al posteriore.


C’è inoltre un sistema ABS regolabile della Bosch. Infine, la 660 LMS è dotata del sensore virtuale DAI di Easyrain, in grado di prevedere la perdita di aderenza dovuta a condizioni stradali difficili e di avvertire il conducente. All'interno dell'abitacolo troviamo finiture in fibra di carbonio opaca, un volante in fibra di carbonio rivestito in Alcantara, una coppia di sedili Sabelt con cinture a sei punti, un touchscreen da 7 pollici per l'infotainment, numerosi comandi fisici e due monitor da 7 pollici che mostrano quello che inquadrano le telecamere poste in sostituzione degli specchietti retrovisori.


La Picasso 660 LMS ha debuttato a un evento privato alla fiera Top Marques di Monaco. La supercar svizzera è già ordinabile e la produzione e le consegne sono previste a partire dalla seconda metà del 2023. Picasso prevede di vendere 20 unità della 660 LMS, mantenendo il primo modello nella propria sede.


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Commenti

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Ginomoscerino

non è nei miei gusti :(

T. P.

stanno lavorando per ampliarla!!! :)

Dario Perotti

Anche te niente Picasso? :(

Dario Perotti

Non me ne parlare che mi sta scadendo la password e non me la vuole accettare quella nuova!

Dario Perotti

Hanno la pista di prova a San Vittore?

Dario Perotti

Mi casso!

ACTARUS
Dario Perotti

Fagli le mie condoglianze :)

ACTARUS

Un mio amico ha la citroen C3 Picasso

svkap
T. P.

La Picasso è stata fondata nel 2020 da Stefano Picasso e Robert Wild con l'obiettivo di progettare, ingegnerizzare e produrre supercar leggere e ad alte prestazioni a San Vittore

Se la frase fosse finita lì, sarebbe stato un progetto molto più interessante! :)

Ottoore

CI sono alcuni dati che fanno impressione e fa strano che sia omologabile per utilizzo su strada. Prezzo pazzesco, su pista si mangia qualsiasi altra hypercar.
Basti pensare che pesa come una LMP2!

MatitaNera

Serviva lo spid per l'accesso?

Ginomoscerino

maledetto click day!

Francesco Renato

Se ne sentiva la mancanza!

Dario Perotti

La volevo comprare ma l'ho ordinata per 21esimo.
Niente. Pazienza.

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