Incentivi auto, le associazioni criticano l'assenza di misure nella Legge di Bilancio

19 Novembre 2021 97

Il mercato auto in Italia sta vivendo un momento di forte sofferenza. Per sostenerlo, il Governo ha erogato incentivi che come sappiamo sono andati esauriti. Da tempo, le associazioni di categoria hanno chiesto che il Governo decidesse di rendere strutturale questa misura di sostegno per evitare soluzioni stop and go. Effettivamente, un po' di tempo fa sembrava proprio che il Governo volesse intraprendere questa strada. Invece, già nelle prime bozze della nuova Legge di Bilancio non era apparsa alcuna voce relativa ad aiuti al settore automotive.

Una "mancanza" che sembrava provvisoria e che invece è continuata. La manovra 2022 è ancora in discussione, tuttavia, al momento, non è stato inserito alcun riferimento agli incentivi. Una situazione che non è piaciuta alle associazioni di categoria che hanno deciso di scrivere al Governo.

SETTORE AUTOMOTIVE DIMENTICATO

ANFIA, ANIASA, ASSOFOND, FEDERAUTO, MOTUS-E, UCIMU e UNRAE si sono dette "coese e incredule" di fonte all'assenza di misure per affrontare la transizione ecologica ed energetica della mobilità. Le associazioni fanno capire che si tratta di una situazione inattesa visto che i lavori del "Tavolo Automotive" avevano "prodotto diverse proposte di intervento, sia di politica industriale per la riconversione della filiera automotive sia di pianificazione pluriennale di sostegno all’acquisto di veicoli a zero e bassissime emissioni".

Le associazioni aggiungono pure che la mancanza di un intervento strutturale all'interno della Legge di Bilancio va a sommarsi all’assenza di misure specifiche nel PNRR nella componente "transizione energetica e della mobilità sostenibile". L'Italia, dunque, rischia di diventare l'unico Paese in Europa a non sostenere e instradare il consumatore verso l’acquisto di auto e veicoli commerciali a zero e bassissime emissioni. Un Paese che, si ricorda, possiede un’importante vocazione manifatturiera automotive. L'assenza di misure, inoltre, mette a rischio i posti di lavoro del settore.

Infatti per le associazioni sono gravissimi gli impatti sul mercato e i rischi di tenuta della filiera nazionale se non si attuerà un piano strategico a sostegno del rinnovo del parco circolante e della diffusione dei veicoli ecologici. La mancanza di un piano strutturale significherebbe per l'Italia il rischio di non raggiungere i target sulla penetrazione nel parco circolante dei veicoli a zero e bassissime emissioni prefissati dal Piano Nazionale Energia e Clima e di riduzione delle emissioni di CO2 al 2030 ed al 2050, prefissati a livello europeo e sottoscritti dal nostro Paese.

L’analisi d’impatto delle misure di incentivo dello scorso anno ha evidenziato i molteplici effetti positivi che misure a sostegno del mercato possono imprimere al sistema Paese, sia in termini ambientali che di sostegno all’intero settore industriale e commerciale, in un momento di grande difficoltà in cui le imprese stanno affrontando la crisi post pandemica e la transizione produttiva.

Per tutto questo, le associazioni chiedono al Presidente Draghi, ai Ministri competenti Giorgetti e Cingolani, nonché al Ministro Franco di trovare rapidamente una soluzione, in un momento molto delicato per il settore automotive, "mantenendo fede agli impegni annunciati e dando attuazione alle misure da tempo condivise ed esplicitate in modo unito da tutti gli attori".


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Commenti

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deepdark

Per me il rdc è fondamentale. Inoltre i soldi spesi servono solo per mangiare e pagare bollette (a parte i 100 euro prelevabili). Non è che uno ci fa la bella vita con 500 euro. L'unica cosa è darla a chi lo merita realmente, andando a lavorare. Ma al "sindaco" o chi per lui non interessa, meglio pagare gli amici degli amici.

ermete74

Per questo oggi ci troviamo in questa situazione.
Considero l'ignoranza uno dei tanti mali di questi tempi.
Ad esempio non riuscire a comprendere le notizie false.

Per fortuna ci sono esempi opposti che fanno la differenza come la "cittadinanza attiva".
Dove non interviene lo Stato, i singoli cittadini si uniscono e compensano alle mancanze dello Stato.

Moreno

siamo assolutamente d'accordo, generalizzare come ha fatto l'altro utente non solo é sbagliato, ma dimostra una poca conoscenza anche dei piú basilari concetti, cosa che invece dovrebbe essere un dovere del cittadino.
Forse anche io pecco di ingenuità e ignoranza, ma non posso fare a meno di pensare come i miei nonni, nonostante non avessero nemmeno la terza media, si informavano, leggevano i quotidiani e partecipavano attivamente alla vita politica, dalla generazione successiva si é smesso anche solo di interessarsi all'argomento.

ermete74

A differenza di quello che ha scritto Giorgio, dicendo che in Italia ci sono 36 milioni di "mantenuti", noto che tu la pensi diversamente, come me.

Non si possono considerare "mantenuti" tutte le persone che non lavorano, è semplicemente qualunquista fare un ragionamento del genere.
Anche perché sono tutti a carico dello Stato?
Non penso, alcuni di questi saranno "mantenuti" dalle loro famiglie. Perché a differenza degli Stati che funzionano, in Italia il welfar lo fa diverse famiglie e non lo Stato italiano.
Riguardo il debito pubblico italiano la pensi esattamente come me, e ottimisticamente parlano non penso che ci debba per forza essere un dittatore per sistemare le cose, ma una buona politica che purtroppo non abbiamo avuto.
Ma tengo a precisare che non do tutta la colpa alla politica, perché alla fine quei politici che tra l'altro ne hanno fatto una professione, quindi più volte eletti, sono stati votati dal popolo e di conseguenza la colpa ricade sul popolo distratto e non interessato a questi importantissimi temi.
Infine voglio farti notare una cosa che a molti sfugge.
Il debito italiano ammonta a circa 2.700 miliardi.
Il patrimonio degli italiano ammonta a circa 6.000 miliardi quello mobiliare e circa 2.000 miliardi sui conti correnti.
Questo significa che la ricchezza è rimasta in mano agli italiani e lo Stato non l'ha saputa amministrare, come hai scritto anche tu facendo pagare le dovute tasse.
Ora non dico che occorre tassare a casaccio questo patrimonio, ma come hai scritto tu servirebbe da una parte una tassazione proporzionale alla ricchezza delle famiglie italiane, facendo tutti quanti dei sacrifici sempre in proporzione alla propria ricchezza per ripianarlo.
Dall'altra togliere tutti quegli sprechi presenti a bilancio facendo una seria revisione dei costi.
Come fanno gli Stati ottimamente amministrati.

darkschneider

Devo proprio rispondere?
Sai perfettamente perché, oggi, questo non avviene.

Moreno

aumenti del 30% forse per i politici, mica per i mortali

Moreno

i lavoratori sono effettivamente circa 23 milioni su quasi 60 di abitanti, il resto sono ''mantenuti''. ma consideriamo: 7-8 milioni sotto ai 15 anni e 13 circa sopra i 64. circa 13/14 milioni di persone sono in etá da lavoro e non lavorano, ma per motivi disparati, parlare di mantenuti non é cosí corretto.

Sono molto interessato e studio molto l'argomento, il problema del debito dell'italia deriva da molteplici fattori, ma qualsiasi esperto ti potrá dire: ''íl sistema non funziona'' e anche un bambino ci arriverebbe in effetti. I metodi di risoluzione peró sarebbero diversi in base a chi hai davanti, secondo me bisognerebbe eliminare il sistema pensionistico per esempio (ai nuovi lavoratori, non togliendo la pensione a chi ha lavorato per 30 anni o chi la sta ricevendo), rivoluzionare quello sanitario, introdurre tasse su capitali di grosse dimensioni, tasse su un numero superiore a x di case che superano valore y, tasse su oggetti di lusso attualmente non tassati (oltre IVA) che si usano per evadere o spostare/mantenere capitali esentasse, eliminare qualsiasi tipo di incentivo statale per edilizia, auto, monopattini, cavallucci marini, ecc....

io non sono peró una persona titolata e/o in carica di fare certe decisioni e i sistemi economici sono cosí complessi che qualcosa del genere forse nemmeno un dittatore potrebbe farlo. Questo porterá questo paese alla rovina e a nuove (gravissime) crisi economiche

Moreno

non ha senso per una questione di costi, basterebbe far rottamare la tua vecchissima auto (non storiche o macchine che vengono usate una volta l'anno, ma veicoli di uso quotidiano) e permettere di comprare una sandero base o una panda base a 5k euro, come succedeva qualche anno fa.

Ultimatefrisbee

Non capisco perché non incentivino parecchio il retrofit (riconversione elettrica vecchie auto) e chi rottama un’auto per prendersi una cargo o ebike

KK

Infatti puramente casuali. Come tasse ritornano anche parte dei soldi del reddito di cittadinanza per chissà come mai quello non va bene, i soldi ai notai per comprare la tesla invece vanno benissimo

deepdark

Numeri a caxxo, non di esempio. Se gli incentivi sono 200-300 milioni su 1800 miliardi di euro di pil, capisci da solo che stiamo parlando di una goccia in un oceano. Inoltre se incentivi qualcosa, parte dei soldi spesi ritornano come tasse su forza lavoro.

ermete74

Mi dispiace che te la sei presa.
Stavamo solamente discutendo, a mio parere.
Non credo di essere stato offensivo nei tuoi riguardi.
Mi puoi indicare dove hai trovato che i lavoratori in Italia sono 24 milioni e i mantenuti 36?

Alessandro De Filippo

I soldi che sborsano x le ferrovie..sono nella bolletta del Enel

Giorgio

I numeri sono numeri, basta cercare i dati non ci vuole molto.
Io ho molto più idea di te e di trequarti di quelli che manco sanno di essere al mondo ma scrivono.
Altro in black list, ciao

ermete74

Ma che c'entrano i lavoratori e i mantenuti, il solito populismo.
Come fai a sapere che i lavoratori italiano sono 24 milioni e i mantenuti 36?

Scusami, hai idea cosa sia il debito pubblico e di come si finanzia lo Stato italiano?

KK

Oltretutto sono incentivi a pioggia senza nessuna considerazione per l'ubicazione dei siti produttivi o per il valore dell'automezzo

paul's

infatti ... per 10 anni han lasciato interi settori nella crisi più dura dal dopoguerra (basta vedere i fallimenti nell'edilizia dal 2008-2018 o i negozi chiusi dal 2011) però per l'automotive i soldi ci son sempre

Rick Deckard®

Secondo me gli incentivi andrebbero messi solo sulle 100% elettriche e ibride, in modo da avere un vantaggio vero... Darle a tutti i tipi di auto in effetti crea solo problemi di mercato ed è controproducente.
Va detto.. che siamo in un periodo di transizione che non può avvenire né senza politiche di sviluppo né senza alimentare il mercato in qualche modo se si vuole incentivare gli investimenti aziendali indirettamente...

Rick Deckard®

L'abbassamento del cuneo fiscale è per le aziende, non per i lavoratori

KK

E quindi? Si va di incentivi invece di imporre degli standard minimi?

ste

Peccato che come hai scritto, senza le materie prime e la tecnologia della cina la transizione ev non si possa fare.
E poi sai quanto ci metteranno i cinesi a comprarsi i nostri produttori pieni di debiti e tecnologicamente indietro di anni sulle ev. Oppure ad aprire stabilimenti di produzione in qualche paese del est a buon mercato?

ste

Eh appunto, il ricatto dei produttori sarà quello di licenziamenti di massa.

Rick Deckard®

Si, se il mercato richiede auto meno costose ti faranno auto meno costose per avere gli stessi volumi di vendita e gli stessi margini. Quindi si taglia su sicurezza, emissioni exx

Rick Deckard®

Ma sostituirli con gli elettrici no?

lucas

Credo se ne stiano rendendo conto con i chip, e non faranno lo stesso errore, non lasceranno che il settore automotive si sposti in Cina. una ventina di anni fa sarebbe potuto succedere, ora bastano un paio di dazi e la questione è risolta. Il problema semmai sarà reperire le materie prime...

KK

Poi il discorso potrebbe valere per qualsiasi settore in crisi. Invece di chiuderlo o renderlo efficiente andiamo di incentivi

KK

Ha parlato il genio così eccelso da non aver capito che erano solo numeri ad esempio

deepdark

Eh beh certo, gli incentivi pesano il 30% sulle nostre tasse. Ma la smetti di dire minchaite?

Giorgio

Finché siamo 24 milioni che lavoriamo e 36 mantenuti....

ermete74

Quindi possiamo aumentarlo a nostro piacimento?
Siamo liberi di continuare a fare manovre a debito?

KK

Forse ho capito male. Rileggendo meglio si parla di piste ciclabili non di monopattini tout court, quindi ci sta.

Luca Rissi

I bonus edilizi servono per evitare lavori in nero, diffusissimi in edilizia, e creano gettito di tasse ed iva (sempre che vengano contrastate le truffe). Le auto non necessitano di incentivi perché nessuna auto viene venduta in nero (al netto delle truffe sulle importate). Per quale motivo lo stato deve mettere una parte del prezzo di una Audi comprata da un Notaio? Al limite lo applichino a macchine entro i 20k€ di prezzo.

Gianni P.

Perchè sprecati? Chi ha comprato un'auto risparmiando 18.000 eurp sta ridendo anche con il buco del qil0 a questa tua frase

Vae Victis

Vanno eliminati anche quelli, ma in realtà è già stato fatto qualcosa a riguardo.
Siamo uno degli stati che ha meno dipendenti pubblici. Manca solo da migliorare l'efficienza in modo da avere servizi decenti.

Vae Victis

Secondo te non sarebbero già arrivati i cinesi?

Ci sono i dazi, quindi le auto cinesi possono arrivare in quantitativi molto limitati.
Germania e Francia non consentono concorrenza ai settori industriali di loro pertinenza.

Zhoth

Ancora incentivi così se li assorbono tutti le case madri e gli autoconcessionari pompano i prezzi di listino? Ma basta, il mercato dell'auto è completamente drogato da queste politiche inutili

Mercury

Si infatti non è la miriadi di parassiti della pubblica amministrazione che costa a te che vai a lavorare ogni giorno. Sono le auto elettriche.

Vae Victis

Concordo, ma lui ha scritto di finanziare le infrastrutture (piste ciclabili), non l'acquisto di monopattini elettrici (che inquinano molto più delle biciclette)

Vae Victis

Il governo avrebbe dovuto togliere anche gli incentivi sulle auto elettriche e ibride.
E' uno spreco immane di denaro pubblico, guadagnato con molti sacrifici da chi va a lavorare ogni giorno.

mansell

Ma che cacchio vogliono che gli ultimi se li sono pappati tutti loro; sgrunt!

Giorgio

Forse nn è chiaro il debito pubblico non lo ripagheremo mai e che se nn cominciamo a smettere di buttare miliardi statali perché siamo inefficienti non faremo mai nulla

ACTARUS

È un periodo no bunus per le auto...
bonus malus...
Come a Cuba, non davano incentivi e si sono tenuti le vecchie auto.

Soleluna

Infatti hanno introdotto l'assegno unico e anche le famiglie la prenderanno nel ..

Soleluna

Purtroppo hai ragione. Il settore auto in Europa è spacciato. Vedi telefoni.

ermete74

Con la situazione attuale, tagliare il cuneo fiscale del lavoro significa fare una manovra a debito.
Quindi andremo ad aumentare il debito pubblico astronomico che abbiamo.
A quanto lo vogliamo fare arrivare questo debito pubblico?

KK

Invece di pagare il 50 % di tasse paga l'80 così potrai salvare "migliaia di posti di lavoro" però scommetto che invece sei uno che vuole il protezionismo e gli incentivi e magari pure una bella "flat tax" al 15 %

PilloPallo

No dai!!! Adesso come faranno a rubare poverini!!! Lanciamogli qualche spicciolo

deepdark

Quindi chiudiamo tutto subito. Anzi, togliamoci la vita, tanto dobbiamo morire prima o poi, no?

deepdark

Ma che vuol dire?

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